Una sera Hero è venuto a cena da Anna. Glielo avevo chiesto io in realtà.
Avevo proposto di mangiare sushi in salotto, vedendo un film assieme.
Ero elettrizzata e nervosa, non lo vedevo da tanto.
«Amore!» Anna chiamava Asher dalla cucina. «Vieni a mangiare, più tardi arriva Hero.»
Il piccoletto è corso in cucina salterellando felice. «Che bello! Che bello!»
Mi sono chinata per abbracciarlo, avrei voluto esultare con lui. Non vedevo l'ora.
Mentre Ash mangiava, il campanello aveva suonato.
Ho aperto io la porta, e me lo sono ritrovata davanti. Era... diverso. Aveva i capelli più corti ai lati, si riusciva a vedere la pelle chiara, mi sembrava persino più alto.
«Posso?» mi ha sorriso fuori dalla porta.
Non mi era accorta che lo stavo fissando. «Oh, si, scusa» e mi sono fatta da parte per lasciarlo passare.
Ash è sceso dallo sgabello in un batter d'occhio e gli è andato incontro, Hero lo ha preso in braccio e lo ha fatto volteggiare in aria.
«Asher! Quanto sei cresciuto, mamma mia!» ha commentato ridendo.
Dio... il suo sorriso, quando era bello.
Li guardavo e pensavo: 'Che padre meraviglioso che sarà'. È vero, i suoi figli lo adoreranno un giorno. Potranno vantarsi di avere un padre super figo.
Asher è tornato a tavola per finire di mangiare e nel frattempo parlava con Hero dei nuovi lego e di Super Mario Kart, glielo avevo regalato io per Natale.
«Domani ci giochiamo, va bene?»
Lui ha annuito con un enorme sorriso sulle labbra.
Dopo aver mangiato, Anna ha accompagnato quell'angioletto a letto.
Jordan non c'era, lavorava fino a tardi quella sera, così siamo rimasti soli.
Sono andata in cucina a prendere il sushi per portarlo in cucina.
«Come stai?» Me lo sono ritrovata dietro e mi sono spaventata a morte, quasi mi cadeva tutto dalle mani. «Oddio, scusa» ha ridacchiato.
«No, tranquillo. Comunque sto bene, grazie.» Gli ho rivolto un sorriso. «Tu invece?»
«Nella norma.»
Stavamo bene, si. Lo pensavo in continuo, era un ossessione praticamente, ma ero serena. Mi stava bene pensarlo e basta.
Stavo prendendo una bottiglia di vino bianco dal frigo e tre calici.
Hero mi ha vista in difficoltà e allora mi ha aiutata. «Oh, da' a me.»
Tenevo la bottiglia dal collo e la sua mano si accidentalmente posata sulla mia. Nessuno dei due si è mosso in quell'istante. Il mio sguardo si è spostato dalle mani ai suoi occhi. Avevamo mantenuto un contatto visivo dopo tanto tempo. Ho sentito il fuoco riaccendersi in me. Come se la piccola fiamma che era rimasta accesa in me avesse incontrato litri di benzina. Un'incendio era stato appiccato tra noi.
Anna stava scendendo le scale e noi eravamo ancora immobili. Ha finto un colpo di tosse e ha dato un occhiata alla TV. Cinquanta sfumature di grigio era già pronto sullo schermo.
«Allora? Ho fame!» ha esclamato per richiamare la nostra attenzione.
Ho distolto subito lo sguardo e Hero ha preso in mano la bottiglia. Mi sono schiarita la voce. «Mhm, si eccoci.»
Abbiamo riempito i calici con un po' di vino, abbiamo fatto iniziare il film e nel frattempo mangiavamo.
«Posso chiedervi una cosa?» ho detto all'improvviso e poi ho bevuto un sorso di vino. «Perché stiamo guardando questa merda?»
Loro due sono scoppiati a ridere. «Che avresti voluto vedere scusa?»
«Non lo so, ma non questo tizio che lega questa povera alle sbarre del letto!»
Avevamo finito di mangiare e avevamo bevuto quasi due bottiglie, io come al solito ne ho bevuto più di tutti perché amo il vino.
«Si... ma lei glielo permette» ha biascicato Hero.
Ho sbuffato. «Sono due ore che li guardiamo scopare, basta!»
Anna si è piegata in due dalle risate. Poi ha detto a Hero: «Ti prego, bendala anche tu e legala, scopatela e falla urlare finché le corde vocali non le si bruciano così smette di rompere le palle!»
Eravamo fradici.
Ho fatto il broncio. Hero non respirava dalle risate.
«Anna, cara, a letto ho sempre comandato io con questo qui. Non sarebbe capace di fare quello che fa Chris...» Lo stavo palesemente provocando, volevo una reazione. E l'ho avuta.
Mi ha messo una gamba tra le cosce, mi ha preso per i polsi e mi ha bloccato le braccia sulla testa. Mi mancava il respiro. Ha odorato il mio collo e ha sussurrato: «Dicevi?» Poi mi ha guardata negli occhi ed è scoppiato a ridere tornando a sedersi.
Io ed Anna eravamo sconvolte, ma poi abbiamo riso anche noi.
«Okay, okay...» ho sollevato le braccia in segno fi resa. «Ma ho comunque sempre comandato io» ho biasciato.
«Vuoi che ti dimostri che anch'io so comandare?» ha detto con un sorriso maligno.
Anna era zitta e ci ha guardati scioccata. Il discorso stava andando troppo oltre e a quanto pare io e Hero avevamo una voglia assurda di trascinarci a letto.
«Va bene... continuiamo a guardare il film o dovete scopare davanti a me?» ha detto, per riportare la serata alla normalità. Sapeva che se fossimo andati a letto in quella situazione nessuno dei due ci avrebbe capito più nulla. La cosa della pausa stava funzionando tutto sommato.
Il film è durato due ore e dormivamo tutti. Quando ho aperto gli occhi mi sono ritrovata sdraiata su Hero, con una coperta addosso. Anna non era più lì con noi, era andata a dormire.
Jordan è tornato mentre stavo cercando di capire come ci fossimo finiti così. Quando ci ha visti abbracciati sul divano ha fatto una smorfia e si è avvicinato per assaggiare uno dei roll che avevamo lasciato. Ha gesticolato verso me e Hero, mi mimando qualcosa che avrebbe dovuto significare 'siete tornati insieme?'.
Ho scosso la testa. «No, abbiamo bevuto molto vino, scusa» gli ho spiegato brevemente in un sussurro.
Ha annuito ed è salito di sopra.
La testa mi stava scoppiando e credo che se mi sarei alzata sarei caduta direttamente a terra, o forse avrei vomitato. Quindi sono rimasta lì, ho appoggiato la testa sul suo petto — che tanto mi era mancato — e mi sono riaddormentata, sfruttando l'occasione di averlo con me per una sera.
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Behind - Dietro Tutto l'Amore
FanfictionSi sono innamorati l'uno dell'altra, un amore forte e passionale... ma anche molto fragile. Jo è sconvolta da ciò che è venuto a galla per puro caso, e Hero è vinto dal suo stesso gioco. Dopo la loro intensa litigata, si separeranno per un po', si p...