8. Hero

234 6 0
                                    

Okay, compriamo questi fottuti biglietti. Ne prenderò uno per me e uno per mia sorella, le ho chiesto se voleva venire con me e ha detto di si entusiasta, sarò felice di portarla con me.

Squilla il telefono, chi cavolo è? Anna? Ma che vuole?

«Anna, ciao, dimmi tutto» rispondo tenendo il cellulare tra l'orecchio e la spalla mentre cerco i biglietti.

«Hero, ma dove sei?» chiede con un tono che sembra arrabbiato.

«A Londra, perché? Che succede?» mi sto preoccupando.

«Porca troia Hero! Devi chiamarla, immediatamente!» urla dall'altra parte del telefono.

«Dopodomani probabilmente sarò lì, stavo giusto prendendo i biglietti, viene anche mia sorella.»

«Questo non ti giustifica, potevi chiamarla in questi cinque giorni almeno per chiederle come stava. Hero, ascolta, Jo piange tutte le notti ininterrottamente, quando vede una cosa che le ricorda di voi scoppia a piangere e io mi ritrovo tutte le volte a calmarla, in certi momenti piange così forte che quasi si soffoca e le devo sempre riempire un bicchiere d'acqua... mi ha detto che è tutta colpa tua ma non vuole nemmeno raccontarmi cosa è successo, non posso neanche darle un consiglio

Il mio cuore va in frantumi a sentire queste parole. Metto il muto alla chiamata prima che Anna possa sentirmi piangere. Non ho mai pianto così tanto, non così tanto per una ragazza. Mi spezza pensare che tutto il male che le ho causato la sta distruggendo, devo assolutamente fare qualcosa.

«Hero? Ci sei?»

Tolgo il muto e mi schiarisco la voce. «Si si. Ma lei è da te ora?»

«No, è uscita a fare colazione fuori, ha detto che doveva distrarsi

«Oddio... Anna ascoltami, posso venire da te appena arrivo? Ovviamente quando lei non è a casa.» Ho bisogno che dica di si.

«Così ne parliamo insieme, va bene perfetto, ti chiamo appena esce di casa

Perfetto.

«Quando hai detto che arrivi

«Dopodomani.»

«Va bene, ciao, ci sentiamo» e stacca la chiamata.

Quando vedrò Josephine non so esattamente cosa le dirò, sicuramente le dirò che la amo, più di me stesso e con tutto me stesso, poi proverò a spiegarle per quale motivo ho fatto quel che ho fatto, sarà dura.

Ho appena comprato i biglietti, voli diretti, il mio è di sola andata, quello di mia sorella è di andata e ritorno dopo una settimana.

«Mercy! Inizia a preparare le valigie, ti aspetta una settimana a Los Angeles!» urlo dal piano di sopra per farmi sentire.

La sento gridare di gioia, le voglio un mondo di bene.

Behind - Dietro Tutto l'AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora