Non importa quanto provi a opporre resistenza, il suo corpo premuto sul mio in questo modo mi fa perdere la ragione. Non riesco a tenere i fianchi fermi, la mia pancia sfrega contro la sua erezione e sento il sangue pulsarmi nelle vene. I nostri i corpi sono un tutt'uno e mugolo mentre mi bacia il collo e tiene in mano uno dei mie seni.
«Hero...» mugolo. Potrei venire anche solo così.
Respira pesantemente quando mi bacia con gelosia e possessione, e la sua lingua cerca la mia. «Cosa vuoi, piccola?» chiede con il fiato corto.
«Voglio che...» inizio, ma non voglio dire quelle parole così esplicite a lui.
Fa un sorrisetto. «Vuoi che...? Ho bisogno che tu lo dica per soddisfare la tua richiesta.» È uno stronzo, ma lo amo.
Alzo gli occhi al cielo. «Devi farmelo dire per forza, vero?» gli dico e annuisce. Alla fine sono costretta a dirlo: «Voglio che mi scopi.» Quelle parole suonano strane dalle mie labbra, quando le dico Hero inarca le sopracciglia ed esce un secondo dalla doccia per tornare con un preservativo in mano.
«Bene, come?» domanda.
«In che senso?» faccio confusa.
Mette una mano al lato della mia testa dopo aver indossato il profilattico e sussurra sul rumore dell'acqua: «Come vuoi essere scopata?»
Oh. Lo so già.
Prendo le sua mani e gliele faccio mettere sotto le mie cosce e capisce immediatamente. Mi solleva facendomi avvolgere le gambe attorno alla sua vita.
«Così?» e mi bacia.
Annuisco. «Adesso, ti prego, soddisfa la mia richiesta.»
Chiudo gli occhi e gemo quando finalmente entra in me. La mia schiena è piatta sul muro e inizia a muoversi lentamente dentro e fuori. Il calore in questo bagno rende il tutto più piacevole.
Ansima mentre spinge ed è il suono più sexy di questo mondo. «Cazzo...»
Dopo poco sono stanca di questa posizione, le piastrelle sono scomode. «Mettimi giù» gli dico.
Si acciglia. «Cosa? Perché?»
«Tu fallo» gli ripeto e mi lascia andare.
Gli metto le mani sulle spalle toniche e la sua schiena si poggia al muro. Lo spingo verso giu e piega le ginocchia, abbassandosi lentamente davanti a me.
«Cosa stai facendo?» chiede con un sorriso stampato in faccia mentre mi guarda dal basso. «Quanto cazzo sei bella...» dice passandosi una mano tra i capelli bagnati.
«Shh» mi piego in avanti e gli metto l'indice sulle labbra. Mi abbasso anch'io e gli monto a cavalcioni, sono piazzata su di lui.
«Credevo che volessi essere scopata» mormora.
Prendo il suo viso tra le mani e gli stringo per un attimo le guance a pesciolino. «Giriamo le carte. Non ti piace essere scopato da me?» gli chiedo, anche se so la risposta, mentre mi struscio su di lui.
Rotea gli occhi quando è nuovamente dentro di me ed io mugolo. «Dio, certo che mi piace. Ti amo» dice sottovoce sulle mie labbra, poi mi bacia.
«Ti amo, Hero.»
Continuo a fare su e giù su di lui, che ha la schiena appoggiata al muro e le gambe leggermente piegate a terra. Lui ansima e geme, mormorando ogni tanto qualche parola sporca. Devo ammettere che fare sesso nella doccia, tra il vapore e il calore dell'acqua, è molto più bello, sento l'adrenalina percorrermi il corpo.
«Jo...» inizia a dire con il respiro affannato.
«Si?» dico, anch'io a corto d'aria.
Mi mette una mano sotto mento e mi guarda dritta negli occhi, i suoi quasi completamente neri. Apre la bocca per dire qualcosa ma esita.
«Ehi... dimmi.»
«Sposami.»
Cosa? È l'ultima cosa che mi aspettavo, davvero. «Hero, io non...» Prima che possa dire qualcosa, vengo mugolando e lui subito dopo.
Ci laviamo una seconda volta, perché abbiamo palesemente sudato e finalmente usciamo dalla doccia. Mentre asciugo i capelli con il phon, Hero si è passato un'asciugamano sulla testa ed è seduto sul water con un'altra asciugamano avvolta alla vita. È strano, rabbuiato forse.
Spengo il phon e mi avvicino a lui. «Che hai?»
Scuote la testa. «Niente, sto bene.» Quando dice così c'è sempre qualcosa che non va.
Mi torna in mente quel che ha detto prima: sposami.
Mi siedo sulle sue gambe e metto una mano tra i suoi capelli umidi. «Riguardo a prima... dicevi davvero?» gli chiedo.
«Be', si» risponde.
Okay... Sospiro. «Non posso sposarti adesso.»
Distoglie lo sguardo dai miei occhi. «Lo so, ma voglio sposarti un giorno.» Fa una pausa e mi guarda di nuovo negli occhi. «Tu vuoi sposarmi?»
Mi guardo attorno, come se cercassi la risposta scritta sui muri.
Vedendomi pensierosa, dice: «Scusa. Merda, non era nemmeno programmato dirtelo, ma mi è... semplicemente passato di mente e—»
Lo interrompo con un bacio. «Si. Voglio sposarti» gli dico, e il suo sorriso si allarga così tanto che raggiunge le sue guance e gli compare la fossetta. «L'anno prossimo?»
«Perfetto!» Si alza e mi solleva in aria, poi mi rimette giù e mi bacia, le mani sui miei fianchi, proprio come se fossimo al nostro matrimonio.
«Ti amo da impazzire!» esclamo ridendo.
«Anche io» e mi bacia di nuovo.
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Behind - Dietro Tutto l'Amore
ФанфикSi sono innamorati l'uno dell'altra, un amore forte e passionale... ma anche molto fragile. Jo è sconvolta da ciò che è venuto a galla per puro caso, e Hero è vinto dal suo stesso gioco. Dopo la loro intensa litigata, si separeranno per un po', si p...