Jensen si svegliò non avvertendo più il corpo di Jared contro di sé. Mosse una mano a cercarlo, a tentoni, senza risultato. Sbuffò.
Poco distante sentì una risatina. Aprì gli occhi.
“Cerchi me?” chiese Jared.
Davanti a lui, Jared rideva, guardandolo. Aveva la camicia ancora sbottonata. Era nudo dalla vita in giù. Si voltò, dandogli una bella panoramica del suo sedere, mentre cercava delle mutande nel suo cassetto.
Jensen gli diede una pacca sul sedere, e Jared rise.
“Vuoi provocarmi?” gli chiese, sorridendo.
“Calma, Godzilla..mi sono appena fatto una doccia.” gli disse Jared, dandogli un bacio sulle labbra.
“Se mi chiamavi, la facevamo insieme.” gli disse Jensen sulle sue labbra.
“Purtroppo ho un appuntamento con l’ispettore..anzi, sono già in ritardissimo.” Gli disse Jared.
“E come mai?” gli chiese malizioso. “Troppo stanco?”
“A dire il vero, sono sveglio da un bel po’…ma mi piaceva guardarti dormire.” gli disse dolcemente.
Dopo questa frase, Jensen prese Jared per la vita e lo riattirò a sé.“Jensen, sono in ritardo.” gli ripetè Jared dolcemente, accarezzandogli i capelli.
“Non puoi dirmi certe cose e pretendere che resti fermo.” gli disse Jensen, inclinando la testa in su.
Jared gli diede un altro bacio e gli disse: “Non vedo l’ora di riprendere…quello che abbiamo cominciato stanotte…ma adesso devo andare.” gli disse.
Jensen gemette, ma lo lasciò andare.
*Jensen non sapeva che cosa fare. Si era immaginato quella mattinata diversa. Si era immaginato lui e Jared che restavano a letto a coccolarsi tutta la mattina.
Forse non avrebbero fatto necessariamente ancora l’amore, ma comunque sarebbero restati tutta la mattina a coccolarsi.
No, aspetta…forse sì dai, avrebbero fatto ancora l’amore, e poi sarebbero rimasti per la restante mattinata a coccolarsi a letto…
Aspetta, però prima avrebbero fatto una romantica colazione…forse gliel’avrebbe preparata lui stesso…pensò sorridendo.
Accidenti, se non avesse dormito tanto, e se non fosse così dormiglione, avrebbe potuto preparargliela lui, prima che Jared si svegliasse!
Si disse mentalmente che avrebbe pensato a rimediare.
Poi si ricordò che lui assieme a Jared non dovrebbe proprio starci, e sentì una fitta al cuore al pensiero….
Rimase parecchi minuti buoni a rimuginare e a pensare, e a pensare anche a Sam…l’aveva…l’aveva tradito con Jared?
Il pensiero era talmente bruciante e scottante da far male. Che cosa avrebbe pensato di lui?
Perché l’aveva fatto? Non c’era mai stato nessuno davanti a Sam. Jensen non ha mai voluto nessun altro..poi è arrivato Jared, e l’ha sconvolto così profondamente che….
E Sam….Sam…ne sentiva la mancanza, è solo che quando era con Jared gli sembrava di non sentirla, e questo non riusciva a capirlo…non capiva perché. Forse si stava disinnamorando di lui?
Dopo diversi altri minuti, decise di andare in cucina per bere un po’ di latte. Aveva la testa così piena di pensieri che si accavallavano e si contraddicevano tra loro, che gli sembrava di non capire più niente. Doveva pensare, capire…
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Amore e Morte nel mirino - Soulmates
Fanfiction"Mi hai trovato!" gli disse commosso. "Io ti troverò sempre. Dovunque andrai, io ti troverò sempre." Gli disse Jared commosso a sua volta. Chi vuole uccidere Jared e perchè? Ce la farà Jensen a salvarlo e da chi?