Cap 46. Credi che mi facciano paura...questi?

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 Quando Jensen e Jared rimasero da soli, Jensen si chinò a dare un dolce bacio sulle labbra a Jared, mentre gli teneva la testa sulle gambe.

Jensen aveva un rivolo di sangue che gli colava ancora dal mento, così come Jared. In quel momento sembrava davvero come se fossero uniti anche nel sangue…

Sembrava….
 

Jensen si alzò e guardando verso la porta, disse:

“Puoi aprire gli occhi ora, se ne sono andati tutti.”

“Io non…non so cosa dire..” disse Jared.

“Grazie sarebbe sufficiente….e anche scusa…” rispose Jensen con un ghigno.

Si abbracciarono mentre erano ancora a terra.
 

“Hai finto di dissanguarmi…mi hai salvato la vita. Grazie….e scusami…pensavo volessi uccidermi per davvero.”

“Sam….preferirei morire…” disse Jensen, lasciando scivolare quel nome senza neanche accorgersene.

Jared lo guardò di nuovo con quella luce negli occhi. Il suo Jensen non l’aveva tradito.

“Stai….stai bene? Il sangue che ti ho dato, ti ha…. fatto star bene?” chiese poi Jensen, preoccupato, guardando la ferita al collo.

“Sì, sì…ma…Jensen….diventerò un…un…”

“NO! No, non lo diventerai…il sangue ingerito da solo non è sufficiente…avrei dovuto…avrei dovuto dissanguarti…completamente…”

Jared si accorse che la voce di Jensen si era spenta e gli prese il mento.

“Ehi…” gli disse Jared.

“Il…il sangue che ti ho dato…verrà eliminato dall’organismo entro poche ore…stà tranquillo, io non…”

“Ehi…va tutto bene..”

Cercò di baciarlo e per un attimo Jensen sembrò abbandonarsi, ma lo respinse prima che potesse toccare le sue labbra.

“NO! Non voglio che mi baci mentre….mentre sono così!”

“Jensen…diosanto…pensavo di non rivederti più….”

“Tu non hai…non hai idea…di cosa sono diventato…”

Jared lo guardò per qualche secondo e poi ricordò.

“Jensen, diosanto…che cosa…che cosa hai fatto a Castiel?”

“Cosa? No. Lui…lui sta bene…”

“Ma…io…io ti ho visto…aspetta…hai finto anche con lui come…come hai fatto con me?”

“Non proprio..” Disse Jensen, cominciando a raccontare.
 
 
 
 
 
 
“Con tutta probabilità non potrà più camminare. Forse nemmeno muovere le braccia. 

È per questo futuro che l’hai spinto tanto a lottare per te, Jensen? è per quell’insetto che gli hai rovinato la vita?” stava chiedendo ora il dottor Dagherov, riferendosi a Jared.

“ Io non volevo…non…”

“I miei uomini non lo salveranno, Jensen, anzi, sono presumibilmente sicuro che dopo il vostro tradimento lo uccideranno, e faranno lo stesso con te…a meno che…tu non abbracci questa nuova vita e decida di salvare entrambi…”

“Io….voi lo lascerete andare se io…”

“Ma certo, Jensen. ora però devi scegliere. Merita il tuo fedele amico, compagno di tutta una vita, di essere relegato a una sedia a rotelle per tutta la vita, solo per esserti stato leale? Ripagheresti così la sua fedeltà???” 

“Io…io…..”
 
 
 
“Scusami.” Disse Jared.

“Per cosa??” chiese Jensen stranito.

“Per aver dubitato di te.”

“Beh, anch’io avrei dubitato di me!” riuscì a scherzare Jensen.

Questa volta Jared riuscì a strappargli un bacio, ma Jensen si allontanò ancora.

“Jared, no!”

“Cosa? Pensi che…mi facciano paura…questi” disse, indicando i suoi denti. “Dopo quello che ho…passato…per stare con te?”

Jensen si sentì un po’ in colpa e Jared approfittò di quella debolezza per baciarlo.

La sua bocca era ancora la stessa. Sentì Jensen però gemere e non era un gemito di passione.

“Cos…cos’hai?”

“I denti…ho dovuto..ritirarli…per non farti male…”

“Jensen, mio dio…mi dispiace..io non credevo che…diosanto non credevo che i vampiri esistessero davvero!!”

“Neanch’io…”

“Ti farò tornare come prima…”

“Jared…io…io non so…se c’è…una cura…”

“Hai sete? “

“Jared, non è il dannato momento per questo. Diosanto, questo posto tra poco sarà l’inferno.”
 
“Lo sarà amico, e parteciperemo tutti.” disse Castiel, arrivando in quel momento e portandosi dietro una piccola folla.
 
















Note dell'autrice: "Grazie sarebbe sufficiente....e anche scusa..."

"Hai finto di dissanguarmi...mi hai salvato la vita. Grazie....e scusami...pensavo volessi uccidermi per davvero."

Sono Citazioni prese sempre dal fumetto Dylan Dog - Il marchio del vampiro 

Amore e Morte nel mirino - SoulmatesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora