Amore e Morte nel mirino - Soulmates

Cap 62. Il mio sangue dentro di te!

Sento l'ago pizzicare la vena e poi vedo il mio sangue uscire nella sacca appesa sopra il lettino.

Il sangue che donerò a Jensen.

All'improvviso tutte le mie crisi e le mie preoccupazioni per me stesso, perdono d'importanza.

Sto facendo questo per amore. Per salvare l'amore della mia vita. Che cosa c'è di più importante?

Tutto si può risolvere. Tutto si risolverà. Grazie al mio sangue, Jensen vivrà. Starà bene.

Starà di nuovo bene.

Il mio sangue ripulirà il corpo di Jensen da quella schifezza che gli sta distruggendo il corpo.

Non so se questo farà qualcosa anche alla sua ghiandola pineale, che stimolata da quel dottore psicopatico, ci ha fatti attirare e conoscere. Sinceramente non credo che un amore come il nostro possa cessare di esistere per un semplice caso di stimolazione inversa o per il suo sangue dentro il mio.

Io ti amo Jensen. Questo non potrà mai cambiare.

Lo so mentre sento il mio sangue uscire da me per andare dentro di te.

Non ho pensieri di masochismo per il mio corpo, come tu forse hai paura. Non mi piace farmi del male.

È solo che ti amo disperatamente. Io farei tutto per te. Non c'è una singola cosa che io non farei per te.




*

Jensen si risvegliò dopo qualche ora, sentendosi diverso.

Calmo, riposato e stranamente...limitato.

E non aveva sete! Nessuna sete da vampiro.

Si guardò una mano e la strinse a pugno. Era indolenzita. Cosa era successo al suo corpo?

"Piano, amico. Devi riprenderti da una trasfusione!" gli disse Castiel, appena lo vide.

"Cas!" disse Jensen, abbracciandolo.

Castiel ricambiò l'abbraccio, ma poi cercò di rimetterlo a letto.

"No! Voglio vedere Jared!"

"Jensen, non costringermi a chiamare gli infermieri!"

"Ti prego, Cas. ho bisogno di vederlo. Ho bisogno di vedere che sta bene e ho bisogno di ringraziarlo e di stringerlo a me. ti prego!"

Castiel sospirò. "Bobby mi ucciderà."