Cap 78. L'inizio del viaggio

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Per Jensen non era facile. Non era facile dover accettare di fare quella cosa. Amava Jared più di ogni altra cosa e doversi affidare ad un qualche discutibile viaggio spirituale nel mondo dei sogni, per qualcosa che non sapeva se avrebbe funzionato, lo scuoteva nell'anima.

Bobby però sembrava sicuro di quello che faceva e gli aveva elencato già un gran numero di persone che si erano rivolte a lui, per riavere la loro anima indietro, per sempre.

Stava diventando così popolare che ora la televisione non gli dava tregua e quasi lo obbligava a partecipare a salotti tivù e a fare delle interviste.

Avevano cercato di rassicurarlo. Capivano la sua misantropia, ma quello che faceva era troppo importante per non parlarne, con tutto quello che stava succedendo.

Jared e Jensen però si erano messi in mezzo. Capivano tutto, ma con tutto quello che avevano rischiato, non volevano perdere altro.

Bobby ci era dentro fino al collo con tutta la merda che era passata attraverso di loro e non erano ancora sicuri che erano stati catturati proprio tutti i colpevoli di quell'organizzazione. Se Bobby fosse uscito direttamente allo scoperto, sarebbe stato nuovamente in pericolo.

Bobby però voleva rischiare. Voleva fare del bene e capiva che le persone avevano bisogno di lui per uscire da quell'incubo delle anime che andavano a spasso.

E il suo metodo funzionava!


Ora però tutto questo non aveva importanza. Aveva importanza il fatto che ora Jared era finalmente pronto per percorrere quel percorso spirituale.

Anche Cas e Jo avrebbero intrapreso quel percorso, ma non sarebbero stati collegati con le menti di Jared e Jensen.

"Seguilo e guidalo." Gli sussurrò John all'orecchio, quando Jared cadde in trance.

"Sto venendo da te, amore mio." gli disse Jensen, accarezzandogli i capelli e bevendo tutto d'un colpo la bevanda.




*

Jensen si sentiva il corpo leggero, proprio come se l'avessero spogliato di tutto, non solo dei vestiti.

Percepiva un gran calore tutto intorno, ma stranamente non gli dava fastidio. La sua mente era leggera, come se si fosse levato di dosso un gran peso, ma era come se allo stesso tempo fosse illuminata, di qualcosa che fino ad allora gli era sconosciuto.

Faceva fatica a concentrarsi, perché era come se milioni di pensieri e risposte che aveva cercato per tutta la vita, gli piombassero direttamente nel cranio. Non le comprendeva a parole, ma il cuore sì e rispondeva con entusiasmo.

Jensen però non aveva tempo per questo e cercò di chiudere la sua mente, anche se era difficile.

Doveva cercare Jared.



Lo trovò. Era poco distante da lui, avvolto nella nebbia e anche lui nudo.

Lo vide chinarsi e raccogliere una toga bianca e infilarsela.

Lo vide dare la mano ad un ragazzo.

Dare la mano a Sam.

Jensen sorrise. Era cominciata.

Tese la mano cercando una toga simile e gli volò quasi tra le mani.

Quindi si apprestò a seguirli.








Note dell'autrice:

è cominciata. Chissà che cosa vedranno i nostri eroi *_*

Amore e Morte nel mirino - SoulmatesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora