Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7

Capitolo 1209

E: vieni ad aiutarmi a portare le ultime cose,prima che tu possa dire altre cose brutte a tua sorella.

Personalmente credo che Emma lo abbia appena salvato,perché gli avrei sicuramente detto qualcosa,ma forse é meglio che lo faccia lei,visto che sa mantenere la calma meglio di me. Emily continua a piangere allora la metto in piedi sulle mie gambe,tenendola perché ovviamente non sa ancora stare in piedi da sola.

B: amore non piangere così per favore.

Ormai conosco bene mia figlia anche se ha pochi mesi e so che se potesse,mi esprimerebbe il suo dispiacere verso Alex,visto che lei lo adora e invece lui continua a comportarsi così. Non potendo parlare,continua a singhiozzare e si stringe a me,appoggiando la testa sulla mia spalla. Prende la mia maglia stringendola nel suo pugno e mettendosela in bocca,come tutte le volte che vuole provare a calmarsi. Dopo circa cinque minuti,Emma e Alex tornano e lui mi passa dietro per appoggiare la bottiglia d'acqua sul tavolo,ma prima di andare via da un pizzicotto alla gamba di Emily.

E: Alex!

Emily ricomincia per l'ennesima volta a piangere e quando Emma accenna a prenderla,lei non vuole staccarsi da me,così mi alzo allontanandomi da Alex visto che Emily sembra quasi spaventata.

B: adesso mi hai stancato. Chiedi scusa a tua sorella.

A: ma io...

B: adesso!

A: no!

B: scusa e da dove viene fuori questo comportamento? Chi ti ha insegnato a fare una roba del genere,per di più a tua sorella?

A: non é colpa mia se lei é mia sorella,io non la volevo!

E: Alex queste non sono cose da dire!

Emma si avvicina a me,abbracciando Emily e dandole un paio di baci sulla fronte per tranquillizzarla,mentre io continuo a cullarla,non togliendo gli occhi da Alex.

B: non ho ancora sentito le scuse!

A: io non le voglio chiedere scusa,capito?

B: qui l'unico che non ha capito sei tu Alex. Per quanto mi riguarda sei in punizione.

A: ma papà...

B: non mi interessa! Ti é stato detto di finirla,ma tu continui con questo atteggiamento,quindi niente videogiochi,niente piscina e niente amici per una settimana.

A: sei cattivo! Mamma digli qualcosa!

Sinceramente non so nemmeno perchè provi a trovare l'appoggio di Emma,visto che lei é d'accordo con me in questi casi,nonostante lei sia la più comprensiva tra i due.

E: Alex tuo padre ha ragione! Devi smetterla di comportarti così con Emily,visto che lei ti vuole bene e non ti fa niente di male.

A: lei fa sempre tutto di male! Fa solo finta di piangere per poter stare con voi tutto il tempo e voi le credete.

B: tua sorella é piccola Alex,lo capisci? Anche tu alla sua età eri sempre con noi.

A: non mi interessa. Lei sta sempre con voi e io rimango sempre da solo.

E: amore,ma non é vero. Lo sai che noi ti vogliamo bene.

Emma fa per avvicinarsi ad Alex,ma io la trattengo per il braccio: affrontare questo tipo di discorsi puó essere come un pugno nello stomaco,ma avere la mano leggera non serve a niente. Alex abbassa la testa,iniziando a piangere e tra noi rimane per qualche secondo il silenzio.

B: se ci fai il favore di chiedere scusa a tua sorella,magari possiamo iniziare a mangiare.

A: ho già detto di no!

B: perfetto,allora io e Emily andiamo a mangiare di là,visto che piange solo ad averti vicino dato che le urli contro tutto il tempo.

A: Emily é solo una bambina inutile e io vorrei che non esistesse.

In questi mesi avevo capito ogni sua reazione e ogni suo sfogo,ma con queste parole ha davvero raggiunto il limite e per quanto io possa volergli bene,non posso concedergli questo tipo di cose.