Emily si limita ad annuire,poi si fa prendere in braccio da Alex e iniziano ad andare. Emily era molto testarda e quando si impuntava su una cosa,difficilmente riuscivi a farle cambiare idea a meno che si trattasse del mio manager che invece sapeva sempre come prenderla. Tuttavia c'era un solo modo che per certo permetteva di fare breccia nel suo cuore: farle dei complimenti. In quel modo Emily si scioglieva completamente,non capendo proprio niente e poco importava chi fosse a farglieli. Osservo Alex allontanarsi con i bambini e nel frattempo Samantha ci invita nel suo ufficio,dove ci fa accomodare davanti a lei.
S: allora come vi trovate qui intanto?
B: bene dai: sembra molto sereno come ambiente.
E: e di sicuro i tuoi collaboratori sono molto gentili,perché ci hanno salutato tutti.
S: mi fa piacere. - ci sorride - Allora questa é a grandi linee la scaletta di oggi.
Prende un foglio dalla cartellina davanti a lei e ce lo mette davanti agli occhi,così Simone lo prende in mano e iniziamo a dargli una letta,notando alcuni particolari.
E: mi scusi,ma...
S: dammi del tu per favore,tanto ormai siamo abbastanza in confidenza anche se solo da dieci minuti.
E: ok,perfetto. - ci scambiamo un sorriso - Volevo sapere perché c'é scritto solo "Domande" e non quali domande ci farai.
S: beh perché non le dovete sapere.
B: come no? Nemmeno su cosa possono riguardare?
Samantha scuote la testa facendoci un sorriso,come se fossimo stati persino troppo curiosi. Di solito quando facevamo qualche intervista ci dicevano più o meno a che tipo di domande dovevamo rispondere più che altro per non ritrovarci senza nulla da dire.
S: io ci tengo molto al fatto che le mie interviste siano spontanee e quindi non preparo mai niente con chi viene da me. Ovviamente siete liberi di rispondere oppure no,ma sta poi al vostro buon senso.
Su questo ha ragione: qualora ci avesse fatto venti domande,non potevamo non rispondere a dieci anche perché sapevamo a cosa saremmo andati incontro quando abbiamo accettato.
E: non preoccuparti,siamo venuti preparati.
S: avete fatto bene!
B: e queste scritte..."sorprese",cosa vuol dire?
S: quello che hai letto: ci saranno delle piccole cose che vi faró vedere.
E: anche in questo caso niente indizi vero?
S: no mi dispiace.
B: ti consiglio di mettere almeno dei fazzoletti,perché Emma ha la lacrima facile.
E: ehy...sono solo molto sensibile.
Simone mi lancia un'occhiata divertita come se avessi ridimensionato la cosa: in effetti con gli anni ero diventata molto più emotiva,soprattutto se si trattava della mia famiglia.
S: beh...di sicuro ci divertiremo: io per prima.
B: dovremo cantare?
S: non é previsto,ma magari un pezzo alla fine della diretta ci puó stare. Anche in questo caso peró vediamo come si sviluppa la cosa in modo che sia il più naturale possibile.
Mentre lei parla,io continuo a pensare al fatto che voglia che tutto sia spontaneo e non so perché,ma questo mi rende nervosa: solitamente andavamo in trasmissioni registrate e solo alcune volte eravamo andati come ospiti in alcune dirette,ma giusto il tempo di un'esibizione e un saluto. Oggi invece é una diretta completamente dedicata a noi e non so se riusciró a non sembrare nervosa.
B: amore?
E: ehm... - mi scuote leggermente il braccio - scusa stavo pensando per conto mio.
B: l'ho notato.
S: sei per caso nervosa Emma?
E: no...
B: sicura? Sembravi preoccupata per qualcosa.
E: no tranquillo.
Lo sguardo di Simone rimane incastrato nel mio per qualche secondo,ma poi sento la sua mano posarsi sul mio ginocchio,fermando il movimento con cui lo stavo facendo andare su e giù.
E: sto bene davvero.
B: ti conosco e ti é partito il tic con la gamba,quello che fai quando sei nervosa o in ansia.
E: non sono in ansia per niente Simo.
S: Emma se c'é qualsiasi cosa che vuoi chiedermi,non farti problemi davvero.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7
Storie d'amore- SEQUEL - Nella famiglia Baldasseroni è arrivata anche la piccola Emily che dovrebbe completare la famiglia che sia Emma che Simone avevano sempre sognato. Tutto va come immaginato: una famiglia bellissima e una carriera che continua ad andare con...