Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7

Capitolo 1228

B: adesso non farmi passare per un maniaco. Non é che prima di rimanere incinta fossi piatta,anzi vorrei ricordarti che eri già abbastanza attrezzata di tuo.

E: attrezzata eh?

B: sì dai,diciamo che avevi il tuo airbag personale...comunque io approvo di sicuro e purtroppo anche tutti gli altri.

Le ultime poche parole le dice alzando di poco gli occhi al cielo con la sua solita espressione gelosa: mi piace un sacco quando storce il naso ogni volta che un ragazzo si gira a guardarmi.

E: adesso non farti distrarre dai,sono curiosa di sentire qual é il modo più importante con cui mi vedi.

B: davvero? Io pensavo di annoiarti.

E: no,é che se questo é il modo superficiale,chissà che belle cose mi devi ancora dire.

B: il fatto che dai per scontato che ti diró belle cose,non mi spinge a dirtele a dire il vero.

E: dai...

B: non so,ora che ci penso avevi ragione: smettiamo di parlare e torniamo a dove eravamo.

Fa per tornare di là,ma lo conosco come le mie tasche e so che vuole solo stuzzicarmi e il fatto é che ci riesce,ma so anche che quelle cose me le vuole dire esattamente tanto quanto io voglio sentirmele dire. Allora gli prendo il braccio per fermarlo e mi metto davanti a lui per non farlo andare via.

B: avevi detto che non serviva.

E: lo sai che mi piace quando mi dici queste cose.

B: ti piace quanto?

E: troppo. Per favore,dopo possiamo tornare di là.

Gli sorrido e dandogli un rapido bacio,mi stringo a lui,buttandogli le braccia al collo mentre le su mani si posano sulla mia vita con una stretta molto decisa.

B: lo sapevi che te le avrei dette comunque vero?

E: forse.

Mi mordo il labbro inferiore per il modo in cui Simone mi sta guardando e le sue labbra vengono a premersi subito contro le mie. Le sue mani scivolano lentamente lungo i miei fianchi,così facendomi prendere dal momento,gli salto in braccio e subito le sue mani vanno a reggermi dal mio fondoschiena. I nostri baci iniziano ad avere sempre più forza,tanto che senza volere arrivo a far sbattere la schiena di Simone contro l'armadio. Simone mi morde leggermente il labbro lasciandosi sfuggire una piccola risatina,ma mi sembra giusto visto che io l'ho fatto sbattere con la schiena. Nonostante questo continuiamo a baciarci senza allontanarci un momento e nel giro di pochi secondi ci ritroviamo senza rendercene conto di nuovo sul letto. Simone é steso di fianco a me e tiene la mia gamba stretta contro di lui,mentre le sue labbra iniziano a scendere lungo il mio collo,poi lungo il mio seno e sulla mia pancia. Il modo in cui le sue labbra sfiorano la mia pelle,mi fa perdere la testa,ma improvvisamente si ferma e si viene a mettere disteso meglio di fianco a me.

E: perché ti sei fermato?

B: perché devo finire di dirti quello che penso di te.

E: lo so,ma non puoi lasciarmi così.

B: così come?

Sul viso di Simone compare un piccolo ghigno malizioso e senza darmi nemmeno il tempo di rispondere,appoggia di nuovo le labbra sul mio collo,sfiorandomi con le dita la gamba. Spero che continui,ma invece torna a staccare le sue labbra da me.

E: dai dimmi tutto,ma sbrigati ti prego.

B: fretta eh?

E: e non farmi piangere!

Simone fa una piccola risata per poi cercare la mia mano e stringerla nella sua. Sono troppo presa dall'eccitazione,ma devo ammettere di volerlo davvero ascoltare.

B: beh cercheró di essere breve,perché non é facile nemmeno per me resistere a questo ben di Dio.

Mi mette una mano dietro alla schiena tirandomi ancora più verso di lui e inizialmente non so cosa voglia fare,ma poi mi mette praticamente seduta contro la testiera del letto,rimanendo steso di fianco a me.

B: diciamo che il modo più importante dipende dal fatto che io ti guardo solo negli occhi in questo caso.

Mi sorride in modo molto dolce,mettendomi un braccio attorno alle gambe che ho disteso lungo il letto,posando un tenero bacio sul mio ginocchio.

B: ogni volta ci vedo la ragazzina di cui mi sono innamorato,soltanto sfiorandole le dita mentre era seduta in un angolo di una saletta.

E: ragazzina?

B: fammi finire. Vedo anche la ragazza che quasi come se ci fossimo conosciuti da sempre,si é aperta nei miei confronti.