Em: io...mi dispiace.
C: tranquilla,lascia perdere: fa come se non ti avessi detto niente ok?
Nonostante le sue parole sembrino dure,la sua espressione é tornata leggermente serena. Mi limito ad annuire,senza dire niente visto che avevo anche detto troppo. Mi sorride,mettendo la mano nel suo zaino e tirando poi fuori un libro dalla copertina blu. Faccio un passo verso la cattedra vedendo che dall'aspetto sembra un libro non molto recente,non riuscendo tuttavia a leggere il titolo né l'autore.
C: se ti va e se ne hai il tempo,vorrei che leggessi questo e poi mi dessi un parere.
Em: posso?
Con gli occhi gli chiedo il permesso di prenderlo e lui me lo porge,allungando il braccio verso di me. Appena lo prendo in mano,mi viene spontaneo sorridere.
Em: adoro anche Yeats.
C: l'ho immaginato,visto che é irlandese. - mi sorride - L'hai mai letto?
Em: no. Ho letto "Magic",ma "A Vision" no. Come mai vorrebbe che lo leggessi?
C: é la prima volta che incontro qualcuno della tua età interessato in queste cose e sono davvero curioso di sapere cosa ne pensi. Ovviamente non sei obbligata,visto che non é una cosa legata alla scuola.
Em: no,va bene. Sono curiosa di leggerlo: sembra antico.
C: lo é: è un regalo.
Em: di chi?
Sposta lo sguardo dal libro a me,guardandomi con un'espressione che mi fa capire chiaramente di aver fatto una domanda alla quale non avrei avuto una risposta.
Em: mi scusi di nuovo.
C: non preoccuparti. É una delle poche copie originali,quindi... - mi sorride - trattamelo bene se puoi.
Em: allora forse é meglio che lo tenga lei. Sono molto attenta generalmente,ma non vorrei rovinarglielo: magari posso andare in libreria a comprarlo o in biblioteca a...
C: Emily,mi fido tranquilla.
Mi stava affidando un regalo che gli aveva fatto probabilmente una delle persone più importanti per lui. A me,una completa sconosciuta di cui peró già si fidava. Sto per rispondere qualcosa,ma il suono della campanella mi precede.
C: beh - si alza dalla sedia - é meglio che io vada: non voglio che pensino che voglio sforare già dai primi giorni.
Sorrido per la sua battuta: era il suo primo giorno qui,ma avrà sicuramente immaginato che come in ogni altra scuola,molti professori tendevano sempre ad occupare dei minuti oltre le loro lezioni per poi arrabbiarsi quando qualcuno lo faceva con loro.
C: mi dispiace averti fatto perdere tutto l'intervallo.
Em: nessun problema,mi ha fatto piacere.
C: anche a me,buona giornata.
Em: anche a lei.
Alza di nuovo lo sguardo verso di me,facendo una piccola risata,facendomi capire che il motivo é il mio continuare a dargli del "lei",ma é più forte di me. Mi sorride un'ultima volta ed esce dalla classe,cosa che faccio anche io dopo qualche secondo. Generalmente appena suonava la campanella,avevamo cinque minuti buoni prima che arrivasse un altro professore e oggi che é il primo giorno non sarà di sicuro un'eccezione. Quando torno in classe,tra tutti vedo Veronica,che subito mi viene incontro.
V: sei rimasta là a parlare con il prof tutto questo tempo?
Em: no...
V: beh non ti ho vista fuori. - indica il libro che ho in mano - Quello cos'é?
Em: un libro. L'ho preso in biblioteca mentre tornavo su.
V: e dove sei stata?
Em: dopo cinque minuti sono...io sono andata da Luca.
V: Luca?
Em: volevo chiedergli quando vuole fare questa famosa passeggiata.
V: e?
Em: ha detto...che andremo già questa settimana.
V: beh vedrai che ti piacerà,é ora che ti lasci andare un po' cuore di ghiaccio.
Scherzava sempre chiamandomi così proprio per il mio non interessarmi a nessuno: motivo per cui non mi sento di dirle la verità perché forse credo sia troppo anche per me. Non sono abituata a mentirle e in fondo so che non mi giudicherebbe,ma...non ci metterei la mano sul fuoco. Finiamo di chiacchierare con qualche altro nostro compagno,visto che fino ad ora,era stato come se mi fossi isolata. Dopo pochi minuti arriva la professoressa di italiano e riprendiamo le lezioni. La mattina prosegue in modo fluido e in men che non si dica,arriva l'ora di andare a casa.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7
Romance- SEQUEL - Nella famiglia Baldasseroni è arrivata anche la piccola Emily che dovrebbe completare la famiglia che sia Emma che Simone avevano sempre sognato. Tutto va come immaginato: una famiglia bellissima e una carriera che continua ad andare con...