Capitolo 1250

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B: sei sicura? Addirittura un mondo?

Em: acche di pù.

B: ascolta signorina "acche di pù",le vuoi le coccole o no?

Em: tì,ma ne voio tatte tatte.

B: vieni qui allora principessa del papà.

La stringo ancora più forte a me e rimaniamo qualche minuto a farci le nostre solite e immancabili coccole della domenica. La settimana era spesso frenetica e con il nostro lavoro io ed Emma riuscivamo comunque a ritagliare dei momenti per loro,ma era alla domenica che potevamo stare insieme ogni minuto,così mi lascio prendere completamente perché vorrei che questi momenti non finissero mai.

B: ti va se adesso andiamo a vedere cosa sta combinando la mamma? É un po' che non la vediamo,ti manca scommetto.

Em: tì,addamo dalla mamma dai papo.

Si alza e prendendomi la mano mi trascina letteralmente giù dal letto e quando usciamo dalla camera,vedo che anche la stanza di Alex é aperta e dentro non c'é nessuno. Probabilmente saranno di sotto,infatti quando io ed Emily scendiamo vedo che lui e la ragazza dai capelli biondi sono sul divano,intenti a guardare i cartoni ed Emily li raggiunge subito andandosi a sedersi fianco a lei.

B: non dovevate sistemare il vulcano?

A: sì papi,infatti stiamo aspettando la mamma.

B: perché? Dove é andata?

A: le ho chiesto se aveva il colorante rosso e mi ha detto di no,allora le ho chiesto se lo aveva la nonna e la mamma é andata a controllare a casa della nonna.

B: l'hai fatta andare apposta per del colorante rosso Alex? Non potevi aspettare domani così te lo andavamo a prendere?

A: non gliel'ho chiesto io papi,é voluta andare lei.

B: lo sai che tua madre se potesse andrebbe sulla luna per prenderti anche un cavolata.

Per la prima volta vedo quella ragazza accennare un sorriso e questo mi fa sentire sollevato per il fatto che inizi a sentirsi un po' più a suo agio nei momenti in cui ci sono io.

B: io mi metto un attimo seduto in cucina a leggere una cosa,posso o distruggete casa?

A: no papi stai tranquillo,tanto la mamma dovrebbe tornare tra pochissimo.

B: ok,Em mi raccomando.

Em: tì papo.

B: se lei ha bisogno di qualcosa,pensaci tu principessa.

Em: ci pesso io papo.

Emily mi guarda con un bellissimo sorriso perché adora quando le diamo delle responsabilità più grandi del normale. Dopo essermi fatto un altro caffé,vado allora a sedermi in uno degli sgabelli dell'isola della cucina dalla parte in cui riesco a vedere i bambini,perché é comunque sempre meglio controllarli. Inizio allora a leggere le notizie sportive sul mio cellulare mentre come previsto Emily ed Alex iniziano a giocare più che a guardare la TV. Emily fa di tutto per coinvolgere quella ragazza a giocare con lei e Alex fa di tutto per convincerla a non farlo. Non mi stupisce visto che Emily faceva così con chiunque,soprattutto con gli amichetti di Alex. Finito di leggere le notizie,faccio un giro sui miei account social e poi mando qualche messaggio su WhatsApp,ma vengo interrotto da Alex che vedo correre come un razzo verso la porta.

B: Alex ma che...

Il mio sguardo va inevitabilmente verso la porta e capisco il motivo per cui si é fiondato alla porta e con lui anche Emily,mentre la ragazza si é soltanto alzata,facendo qualche passo verso di loro.

A: l'hai trovato?

E: calma,dammi un secondo.

B: Alex falla almeno entrare in casa.

Chiudo le mie apps e metto il cellulare in tasca,poi mi alzo e vado verso di loro,non avvicinandomi troppo per evitare che la ragazza possa sentirsi a disagio.

B: lo sai che non dovevi per forza andare vero?

E: lo so,ma...

A: mamma,allora? C'era o no?

E: io l'ho trovato,ma...

A: quale ma?

E: se mi fai parlare forse.

Emily va verso Alex,alzandosi sulle punte e alzando poi le braccia per poter mettergli le mani davanti alla bocca e farlo stare zitto,ma Alex la allontana subito.

A: ho capito Em.

E: allora devi usarlo con attenzione e guai a te se mi macchi la scrivania in camera.

Em: e non si spoccano neacche i vettiti veo?

E: appositamente no,ma se vi macchiate non fa niente tanto sono lavabili,ma la scrivania di legno no,quindi....

A: va bene tutto mamma,ora possiamo?

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora