Capitolo 1273

844 45 0
                                    

Emma Pov's

Sono contenta che Emily non stesse più piangendo: Simone le avrà fatto capire come al solito che purtroppo non é colpa sua se deve andare a lavorare. Quando sono scesa ho trovato Alex stravaccato sul divano e seduta vicino a lui la ragazza dai capelli biondi,entrambi intenti a guardare il loro film. Ovviamente appena Alex mi ha visto,mi ha chiesto subito di preparargli la sua tazza di latte con i biscotti,così ora ho messo tutto sul piano dell'isola sia per lui che per lei.

E: Alex venite a mangiare dai.

A: sì,mamma.

Si alzano e vengono a sedersi intorno all'isola della cucina e come al solito Alex sembra che siano anni che non mangia così si butta sul pacchetto di biscotti: in questo é un piccolo me devo ammetterlo.

E: Alex mangia con calma per favore.

A: scusa mamma,ma mi piacciono troppo.

E: lo so,ma mentre tu mangi tre biscotti,lei ne riesce a mangiare uno.

X: non c'é problema davvero.

E: invece c'é,perché sembra un lupo affamato.

A: lo so mamma,ora mangio più piano.

E: io vado a vestirmi e torno subito ok?

A: poi rimani a vedere la TV con noi?

E: ovvio.

Gli do un bacio sulla testa e riservo un sorriso alla ragazza,poi salgo andandomi a vestire,visto che ho ancora l'accappatoio. Quando faccio per scendere,riesco a sentire dalla cameretta di Emily la sua piccola vocina e quella di Simone che sicuramente le starà facendo le coccole per farla addormentare. Non entro per non disturbarli ancora e ritorno giù sedendomi sul divano mentre loro continuano a mangiare. Una volta finito,tornano sul divano ed io,dopo aver sistemato velocemente le cose con cui hanno mangiato,mi metto nel divano di fianco a loro. Ho spiegato ad Alex che domani Simone deve andare a lavorare per una chiamata che ha avuto all'ultimo minuto e anche se triste,ha capito. Ormai lui era abbastanza grande,ma ci rimaneva sempre male quando uno di due se ne andava. Deve aver scelto senza alcun dubbio lui questo film,perché credo sia uno della saga di Transformers,uno tra i suoi preferiti. Ho spiegato alla ragazza che per questa sera l'avremmo fatta dormire qui con noi nella camera degli ospiti,facendogliela anche vedere,poi avremmo pensato a trovare una soluzione. Quando arriviamo ad iniziare il secondo tempo,noto che Alex sta dormendo nel divano: credo che lo abbia notato anche lei,ma anche se vorrei parlarle,non so da dove iniziare.

X: Lilia.

E: cosa?

X: il mio nome. Mi chiamo Lilia.

E: ah.

Non so bene come rispondere a queste sue parole perché già non mi aspettavo che avesse voglia di parlare,ma di sicuro non pensavo che finalmente mi dicesse il suo nome.

L: tutto ok? Pensavo lo volessi sapere.

E: sì,scusa. É solo che non mi aspettavo che me lo dicessi. Posso chiederti come mai adesso?

L: beh tu stai facendo davvero tanto per me e nemmeno mi conosci: credo che sia il minimo che tu sappia il mio nome.

E: beh é un bellissimo nome.

L: é l'unica cosa che mi é rimasta della mia mamma.

Se prima mi aveva lasciata senza parole,adesso ancora peggio,perché sembra proprio che sia arrivato il momento per lei di raccontarmi la sua storia,quindi spero solo di non dire nulla che la faccia tirare indietro.

E: lei si chiamava così?

L: no,ma so che é lei che mi ha chiamata così.

E: sai? Tu non hai ricordi della tua mamma?

Lilia si limita a scuotere la testa per rispondere negativamente alla mia domanda,ma mentre sta per dire qualcosa,la vedo fermarsi e guardare dietro di me. Quando mi volto,vedo Simone scendere e spero che questo non la faccia bloccare del tutto.

B: si é addormentato?

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora