Capitolo 1214

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E: vuoi che ti porto da lui per stare un po' con lui?

A: no,io voglio andare ad abitare dal nonno.

Emma rimane incapace di dire una parola,ma io ho la stessa reazione: non é soltanto arrabbiato con me tanto da non parlarmi,vuole addirittura andarsene. Vedo che Emma rimane ferma a guardarlo per qualche secondo,ma poi va a sedersi sul bordo del letto.

E: ma se tu te ne vai,io rimango qui da sola.

A: non sei da sola mamma: il papà a te vuole bene e poi hai Emily.

E: e se io volessi anche te,come facciamo?

A: vieni a trovarmi tutti i giorni dal nonno,tanto non sono arrabbiato con te.

E: e con chi lo sei?

A: lo sai mamma.

Alex non mi vede dalla fessura della porta,ma con questa frase é come se mi avesse indicato in mezzo ad una folla di persone: pensa che io non gli voglia più bene e che quindi debba andarsene.

E: ma se ti vengo a trovare tutti i giorni,é come se non fossi mai andato via: perché allora non resti qui con noi?

A: non voglio più stare con papà.

E: amore lo so che oggi abbiamo tutti esagerato un po',ma anche tu hai sbagliato.

A: lo so,ma lui peró preferisce sempre Emily. Bastava che mi sgridava come fate sempre,invece...

Non riesce a finire di esprimersi,che abbassa la testa e inizia a piangere,andando subito tra le braccia di Emma,facendosi abbracciare. Emma lo stringe a sé e alza poi lo sguardo verso di me molto dispiaciuta: non credo che pensasse che Alex ci fosse rimasto così male,inoltre sa che vederlo in questo modo per me é un colpo al cuore.

E: ehy...ascoltami. - lo allontana da sé per guardarlo negli occhi - Adesso sono qui,ok? Spiegami come ti senti,così magari lo spiego al papà.

A: non voglio che gli dici le mie cose,mamma.

E: va bene,resta tra di noi,ok?

Alex annuisce,allora Emma gli prende il viso tra le mani,asciugandogli con i pollici le lacrime,poi prende Alex e lo mette a sedere sulle sue gambe,dandogli un bacio sulla guancia.

E: pensi che andare dal nonno risolva tutto?

A: io non voglio risolvere niente mamma.

E: quando le persone litigano peró,bisogna sempre provare a fare pace.

A: io no. Il papà mi ha detto delle cose brutte e io non voglio perdonarlo.

E: anche tu hai fatto una cosa brutta ad Emily,ma io ti ho perdonato.

Alex abbassa lo sguardo,come se stesse realizzando che quello che gli ha appena detto Emma é vero e mentre lo fa,prende la mano di Emma tra le sue.

A: tu hai perdonato già il papà?

E: sì. Sono d'accordo con te sul fatto che certe cose non doveva dirtele,ma non é un periodo facile per lui e oggi non ha ricevuto una bella notizia,quindi era triste.

A: ma la colpa non é mia. Io volevo solo stare con lui e magari lo facevo anche ridere.

E: sono sicura che ci saresti riuscito.

A: lui peró non vuole giocare con me,perché ormai non mi vuole più bene e quindi adesso lo odio anche io.

Sentire ancora quella parola uscire dalla sua bocca,é l'ennesimo colpo al cuore: aveva quasi sei anni,ma aveva capito più di me. Non avrei dovuto scaricare su di lui tutto il mio stress e mi piange il cuore sapere che volesse addirittura aiutarmi.

E: Alex il papà non potrebbe mai odiarti,lui ti ama tanto esattamente come me.

A: lui non ha mai urlato così con te.

E: peró a volte anche noi discutiamo.

A: ma dopo vi date un bacino e passa tutto.

E: allora perché non vai a dargli un bacino e dimentichiamo tutto?

A: é diverso mamma: mi ha detto che dico cose stupide e che non capisco niente. E poi anche che sono un piagnucolone,quando io non piango mai.

Anche su questo ha ragione perché Alex non era mai stato un bambino che si lamentava per qualunque cosa,anzi a volte sembrava quasi surreale come comportamento per un bambino di nemmeno sei anni.

E: tu sei il nostro campione e anche il papà lo sa.

A: beh se ne é dimenticato. Io lo sapevo che si sarebbe dimenticato di me prima o poi.

E: amore non é così: il papà é stato tutt'oggi da solo perché era triste e non voleva vedere nessuno.

A: poteva giocare con me,invece mi ha mandato via.

E: lo so,ma era arrabbiato. Lo sai che il papà riesce sì e no a metterti in punizione quando fai dei guai.

Tra me ed Emma,era una bella gara a chi dei due era il più permissivo: a volte io mi accontentavo di riprenderlo,mentre Emma ci aggiungeva sempre qualche punizione,che io invece non ritenevo necessaria. O meglio le credevo necessarie,ma non riuscivo a resistere allo sguardo di Alex e quindi rimproverarlo per me era sufficiente.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora