Capitolo 1241

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Solitamente appeso alla doccia stendevamo sempre un grande asciugamano che arrivava a coprire fino a metà gamba per usarlo come una sorta di tenda,perché poteva capitare che i bambini entrassero senza preavviso.

E: ora vado su a vedere come sta,ma quando scendiamo dì ad Alex ed Em di non farle troppe domande.

B: Alex penso lo abbia capito da solo e per Em,lo sai che le farà comunque.

E: ok,speriamo solo che non le capisca.

Mi lascio scappare una piccola risata,poi mi volto e faccio per andare,ma mi sento prendere la mano e non faccio in tempo a dire niente che mi ritrovo con le labbra sopra a quelle di Simone. Mi lascio subito trasportare da questo bellissimo bacio,quando veniamo interrotti da Alex ed Emily.

A: potete non essere sempre appiccicati in questo modo?

Em: papo acche io bacino! Non poi baciae solo la mamma!

A: ora ti ci metti pure tu Em?

Em: tu dai sempe bacini alla mamma. Papo vieni!

E: la tua principessa ti chiama.

B: ho sentito,ho sentito.

E: mi raccomando.

Mi da un piccolo bacio sulla punta del naso e torna da Emily mentre io vado di sopra e noto che la porta del bagno é ancora chiusa,così mi avvicino e busso.

E: tutto bene? Ho visto che ci stai mettendo un po' e...

Non riesco a finire di parlare che sento la serratura scattare e subito dopo si apre la porta: ha gli occhi lucidi,come se avesse appena finito di piangere. Tuttavia vedo che si é vestita e devo dire che sta veramente bene.

E: stai bene?

X: no.

E: vuoi parlarne?

X: no.

E: ok...allora asciughiamo queste lacrime e scendiamo va bene? Sono tutti contenti di conoscerti.

Speravo di metterla di buon umore con la mia ultima frase,ma a quanto pare no perché rimane seria. Prendo i suoi vecchi vestiti ed esco dal bagno,vedendola seguirmi grazie a Dio,così gradino dopo gradino ci avviciniamo al piano di sotto e quando ci mettiamo piede,tutti si girano a guardarci.

E: io... porto i tuoi vestiti a lavare,arrivo subito.

Faccio un passo verso la lavanderia,ma lei si attacca al mio braccio,stringendomelo e non facendomi muovere un altro passo,scuotendo di poco la testa come terrorizzata.

E: arrivo subito,davvero.

Le mie parole non sembrano bastarle,perché continua a restarmi attaccata,ma fortunatamente Simone capisce che è la sua presenza a metterla in difficoltà.

B: vado io Emma,voi sedetevi tranquille.

Lo ringrazio con lo sguardo e nel momento in cui si avvicina a me,lei fa un passo indietro ancora spaventata,tornado poi verso di me quando lo vede allontanarsi.

E: allora loro sono i miei bambini: Alex ed Emily.

Glieli indico con la mano ed entrambi le fanno un bel sorriso muovendo la mano per salutarla,ma lei risponde solo con un cenno del capo,allora la invito a sedersi nello sgabello di fronte a loro.

Em: la mamma ha detto che hai quici anni,ma quatti sono?

A: Em,papà ha detto di non farla sentire a disagio e non farle troppe domande.

Em: ma io voio sapello! Io ho quatto anni e tu otto,ma lei come faccio?

Emily indica sia l'età di Alex che la sua con le dita,ma giustamente non capisce come indicare quella di questa ragazza,che continua a guardarli in modo confuso.

A: io ne ho quasi nove di anni Em.

Em: fa lo tesso!

Emily fa la linguaccia ad Alex,come sempre quando si punzecchiano in questo modo,ma questo sembra finalmente far spuntare un piccolo sorriso sul viso della ragazza.

E: ehy,comportatevi bene. - mi siedo di fianco a lei - Ascolta,se hai fame puoi mangiare qualcosa insieme a noi: ho fatto questi,ma se vuoi qualcos'altro puoi chiedermelo.

Lei si limita a scuotere la testa per poi abbassarla,così prendo un piattino e ci metto dentro un waffles,porgendoglielo davanti.

E: qui c'é la Nutella e qui la marmellata o puoi mettere tutti e due o nessuno. Scegli tu,ma mangia qualcosa per favore.

Em: tì,maggia pima che Aex maggia tutto.

A: ehy! Parla per te che mangi come un armadio.

Em: gli ammadi non maggiano veo mom?

E: allora! Alex lascia in pace tua sorella e tu signorina,dimmi cosa vuoi sopra il tuo waffle.

Em: io appetto papo per maggiae.

E: come vuoi.

Cerco di fare come se fosse una normale mattinata tra di noi per farle capire che la sua presenza non ci da alcun fastidio né problemi e a quanto pare sembra funzionare,perché la vedo prendere il barattolo di Nutella per iniziare a spalmarla sul suo waffle e dare poi il primo morso.

  

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora