Capitolo 1297

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Em: papo stai bene?

B: sì... - rialzo la testa - sto bene amore: sono solo un po' stordito da tutta la situazione.

Em: mi prometti che non la vediamo più? Non mi piace per niente.

B: te lo prometto amore.

Em: grazie.

B: adesso gioca così non ti viene la nausea mentre guido.

Emily annuisce,prendendo uno dei giochi di fianco a lei: purtroppo molte volte le veniva la nausea a stare in macchina senza distrarsi,specialmente dopo mangiato. Durante il tragitto verso casa non riesco a non pensare a quella stupida e a quanto mio padre sia stato ingenuo a farsi abbindolare. Ogni qual volta alzo lo sguardo nello specchietto retrovisore peró,vedo che Emily é un po' giù di tono,infatti non dice una parola. Solitamente parlava sempre,se non con me,lo faceva mentre giocava,ma ora nulla quindi penso che sia soltanto stanca,visto il pranzo abbastanza "impegnativo". Arriviamo a casa dopo circa dieci minuti ed Emily va subito a sedersi sul tappeto in salotto,accendendo la TV.

B: amore stai bene?

Em: sì.

B: sei sicura? Non hai detto una parola: non é che hai mangiato troppo e ora ti fa male la pancina eh?

La guardo accennando un sorriso perché di solito la faccio sempre ridere,ma lei scuote soltanto la testa,alzandosi per prendere uno dei suoi peluche e rimettendosi seduta a guardare lo schermo. Qualcosa non va,perché conosco la mia piccolina e fare così non é proprio da lei,nemmeno da malata,così vado a sedermi vicino a lei.

B: principessa perché non dici al tuo papo cosa c'é che non va mh?

Em: sto bene,non ho niente.

B: amore ti conosco,lo sai che a me puoi dire qualsiasi cosa.

Provo a farla sorridere con un tono divertito e spensierato,ma quando le sollevo il mento per farle alzare lo sguardo,vedo che ha gli occhi lucidi e cerca di nasconderlo,abbassando ancora la testa.

B: oi Em,cosa c'é? Perché piangi? Ascolta se non stai bene,devi dirlo al papà: non mi arrabbio stai tranquilla.

Faccio per accarezzarle la guancia,ma Emily scoppia a piangere,buttandosi nelle mie braccia e stringendo tra le mani la mia maglietta,così io le do un bacio tra i capelli. Aspetto che si calmi almeno un po',prima di allontanarla da me per poterle parlare.

B: amore come mai queste lacrime?

Em: la mamma é andata via perché non mi vuole più?

B: eh? Ma cosa dici?

Em: la mamma ha preso con lei solo Aex perché lui parla bene e io no,vero?

Sentirle dire queste parole mi fa spezzare il cuore,perché é solo colpa di quella stupida se ora Emily si sta facendo tutte queste paranoie ed é stata mogia fino adesso.

B: amore ma secondo te! La mamma ti vuole un mondo di bene e non vede l'ora di arrivare per vederti di nuovo.

Em: ma...forse si veggogna perché io non parlo bene e quindi é andata via e mi ha lasciata con te.

B: ehy nessuno si puó vergognare per come parli e soprattutto io e la mamma. Lo sai che noi ti vogliamo un bene troppo grande per lasciarti.

Em: ma quella signora ha detto...

B: non pensare nemmeno a quello che ha detto quella stupida! Lei saprà pure dire le parole in modo giusto,ma dice solo cose senza senso mentre tu sei intelligente dieci mila volte più di lei.

Em: papo hai detto una paolaccia!

Mi viene naturale sorridere perché di tutto quello che ho appena detto,lei si è accorta dell'unica parola che non dovevo dire: le avevamo insegnato a non dire certe parole e anche se le sentiva in giro,dovevamo evitare di dirle noi per primi.

B: lo so amore,ma mi é scappata.

Em: la mamma ti sghiderebbe.

B: credimi se tua mamma fosse stata qui,ne avrebbe dette di più gravi a quella brutta signora e forse le avrebbe anche tirato uno schiaffo.

Finalmente sul viso della mia piccolina ritorna il sorriso,nonostante le sue guance siano ancora rigate dalle lacrime e lei stia ancora abbracciando il suo peluche,seduta tra le mie braccia.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora