Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7

Capitolo 1296

Metto giù Emily per poter aprire la portella,quando mi sento chiamare e alzando lo sguardo vedo mio padre uscire dal ristorante con quella. A vederla é senza dubbio una bella ragazza,ma al di là di essere per almeno metà fatta di plastica,è veramente una stupida. Sto per mettere Emily nel seggiolino della macchina,ma mio padre ci raggiunge chiudendomi la portella.

P: Simone per favore aspetta.

B: no mi dispiace. Togliti e fammi andare via.

P: ascolta mi dispiace se ha detto qualcosa che non va...

F: sì,mi dispiace. Non riesco a collegare il cervello prima di parlare.

B: non é colpa tua se non c'é nessun cervello a cui collegarsi.

P: Simone per favore: non stai rendendo le cose più facili comportandoti così.

B: scusa,ma dove sei stato tutto questo tempo? Non hai visto che continua ad insultare senza rendersi nemmeno conto di quello che dice?

Avevo immaginato che mio padre fosse completamente soggiogato da questa Barbie ambulante dal seno e dal fondoschiena rifatto,ma non pensavo che gli avesse tolto ogni stralcio di lucidità.

F: avanti,non fare il ragazzino: mi dispiace ok?

B: a me per niente e ora se non vi dispiace,il ragazzino vorrebbe andare via con sua figlia.

Em: papo non ti arrabbare per favore.

B: non mi arrabbio amore stai tranquilla.

P: possiamo almeno cercare un punto d'incontro? So che non é facile per te e forse avrei dovuto avvisarti prima di farti venire qui,ma volevo davvero che vi conosceste.

B: beh,ci siamo conosciuti. Non posso dire che sia stato un piacere,ma va bene lo stesso.

P: Simone te lo chiedo in ginocchio: almeno salutala in modo civile.

Dallo sguardo di mio padre riesco a capire che,a quanto pare,tiene a questa cosa molto più di quanto pensassi. Visto che salutarla sembra l'unico modo per potermene andare,lo accontenteró.

B: va bene,ma solo perché sei una donna e sono abituato a rispettarvi.

F: non mi sembra tu lo abbia fatto,comunque...

Em: il mio papo tatta sempre bene le femminucce e dice che io e la mamma samo le più belle.

F: se lo dice lui.

B: ascolta vuoi salutarci o no?

F: ok.

Fa un'espressione di sufficienza,sicuramente perché salutarci é un sacrificio per lei,così come per noi e lo starà facendo solo per accontentare mio padre. Mi avvicino,stringendole la mano,ma lei mi tira e mi da anche due veloci baci sulla guancia. Mi ha preso decisamente alla sprovvista e quindi mi sposto subito,ma avrei comunque dovuto farlo,perché Emily si mette tra di noi,spingendola via.

Em: tu non puoi dare i bacini al mio papo!

F: non so se te l'hanno insegnato,ma é un modo per salutarsi.

P: sì piccolina: lo sai che si salutano le persone così.

Em: lo so,ma lei no! Mi hai detto delle butte cose e poi hai fatto arrabbare il mio papo. Sei butta e cattiva!

F: ehy piccoletta frena la lingua!

Emily le fa la linguaccia e anche se normalmente le direi di chiedere scusa per come ha risposto,questa volta non posso perché ha fatto proprio bene. Tuttavia la prendo in braccio,per evitare che peggiori ancora di più la situazione.

F: siete impossibili: non vi va bene niente.

P: ok basta. Tu vai in macchina che arrivo.

F: ok non metterci tanto: ho un appuntamento tra mezz'ora.

Si avvicina a mio padre,appoggiandosi alla sua spalla e dandogli un bacio sulla guancia strusciandosi contro di lui nemmeno fosse un palo da pole dance. Con il dito tocca la punta del naso di Emily,facendola tirare indietro ancora di più contro di me,per poi farmi l'occhiolino e andare via muovendo i fianchi senza ritegno.

B: dovevi proprio prenderti una psicopatica come prima fidanzata?

P: lasciamo stare ok? Ora la accompagno,poi posso passare da te così ne parliamo?

B: non penso ci sia bisogno.

P: per favore.

Em: ma vieni solo tu nonno?

P: sì piccolina,solo io.

Em: allora puó venire,vero papo? A me basta che non viene quella stega!

P: Emily!

Em: scusa nonno,ma non la voglio vedere mai più.

B: concordo.

Mio padre si limita ad annuire rassegnato,così gli lascio dare un bacio ad Emily e poi la metto finalmente nel suo seggiolino,chiudendo la portella.

P: allora passo tra mezz'ora ok?

B: sì,va bene.

P: grazie,a dopo allora.

Mi limito a fargli un cenno con la testa poi entro in macchina,chiudendo la portella e,dopo aver messo le mani sul volante,faccio un respiro profondo e ci appoggio sopra la testa.