Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7

Capitolo 1368

Dai suoi occhi questa volta,percepisco il fatto che mi stia dicendo la verità e,ora che ho saputo il motivo,non posso che essere d'accordo con lei.

B: potevi dirmelo subito Em: se il problema é questo,fai bene a restare a casa.

Em: peró devo davvero leggere quel libro.

B: ok tranquilla.

Em: posso andare di sopra,così lo comincio?

B: certo,vai pure.

E: ti vengo a salutare prima di andare.

Em: perfetto.

Emily ci sorride e dopo aver preso il suo zaino,va di corsa in camera sua,non prima di aver peró dato un bacio anche a sua sorella. Aspetto di sentire il rumore della sua porta chiudersi e mi avvicino ad Emma.

B: tu sapevi di Luca?

E: no,cioé sapevo che a lui piaceva Emily,ma che io sappia é la prima volta che gli chiede di uscire.

B: anche l'ultima.

E: Simo...ci ha già pensato lei,senza che ti ci metta anche tu.

B: e l'ha fatto perché l'ho educata come si deve.

Lo sguardo che mi riserva Emma lascia poco spazio a dei fraintendimenti: in effetti tra tutte le cose che gli ho insegnato,questa era la meno fondamentale.

E: prima o poi aprirà gli occhi Simo.

B: cosa vuoi dire?

E: dopo tu sai chi,ha preferito restare da sola,ma é pur sempre una ragazza: guarderà sempre i ragazzi e arriverà un giorno in cui non le basterà più pensare che uno é carino.

B: tu viaggi troppo con la fantasia.

E: no,tu lo fai: ha diciassette anni Simo ed é una ragazza bellissima ed intelligente. So come la pensi,ma io spero che trovi qualcuno che le faccia battere il cuore come tu hai fatto con me.

Si avvicina a me e,nel momento in cui faccio per dire qualcosa,mi da un bacio facendomi rimanere in silenzio. Sa benissimo che quando mi dice queste parole,riuscirei a credere giusta qualsiasi cosa dica.

B: non voglio vederla stare male,tutto qui.

E: magari non succederà o magari sì,ma la conosci: saprà affrontare tutto ed uscirne più forte.

B: lo so,ma é la mia bambina capisci? Non posso nemmeno pensare che qualcuno le si possa avvicinare o anche solo pensare a lei in determinate situazioni.

E: potresti chiamare mio padre e chiedergli come fa lui a non pensarci.

B: che stupida.

E: é la verità. Solo che lui l'anno dopo mi ha visto con una fede al dito e un bambino nella pancia,tu al massimo la vedrai mano nella mano con un ragazzo.

Riflettendoci,Emily in questi anni non mi aveva mai dato davvero qualcosa per cui preoccuparmi: a parte il primo fidanzato non c'era stato nessun altro e anche con lui si erano scambiati sì e no qualche bacio.

B: é comunque difficile.

E: lo so amore. - mi da un altro piccolo bacio - Facciamo così: mi preoccuperó personalmente di tenere quei pensieri lontani da te.

B: non credo esistano modi per farlo.

E: io credo di sì invece.

Capisco solo ora il discorso a cui sta parando,vedendola guardarmi con un leggero sorriso malizioso per il quale non posso non sorridere.

B: Dio,spero che Em non abbia preso questo lato del tuo carattere.

E: fossi in te,spererei che non lo avesse preso da te carino.

Per l'ennesima volta,Emma ha colpito ed affondato: sarei sempre stato preoccupato per Em,ma forse con l'aiuto speciale di Emma,ci avrei pensato meno. Decisamente molto meno.