Capitolo 1239

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B: non mi accontenteró sappilo.

E: pervertito.

B: ti amo anch'io.

Se ne va giù per le scale e anche se lo vedo di spalle,potrei giurare di sentirlo sorridere. Mi avvicino di nuovo alla porta del bagno,ma non la sento più piangere e spero sia un bel segno.

E: sono io,Emma. Sto per entrare,ok?

Come previsto non ottengo una risposta,allora facendo molto lentamente apro la porta e guardando verso la doccia,la trovo rannicchiata su se stessa contro la parete della doccia.

E: ehy sono solo io ok?

X: dov'é andato?

E: ho fatto scendere tutti tranquilla.

X: ma...lui tornerà! Lui tornerà e mi vorrà fare del male! Tu avevi detto che non c'era nessuno!

In questo momento mi sta praticamente urlando addosso con le lacrime agli occhi: in effetti avrei dovuto dire sia a lei che a Simone la verità,ma pensavo che l'avrei solo spaventata di più.

E: mi dispiace,io non volevo farti sentire peggio. Non devi preoccuparti di loro peró: i bambini sono i miei figli e il ragazzo che hai visto é mio marito.

Alzo la mano mostrandole la fede,sperando che sappia cosa vuol dire e questo sembra renderla più calma,ma comunque è sempre spaventata. Vedo la pelle d'oca sulle sue braccia,mentre si stringe forte le ginocchia contro il petto,così prendo un accappatoio e le faccio segno di alzarsi.

E: morirai di freddo tutta bagnata in quel modo.

Le mie parole sembrano convincerla,così si alza e le metto l'accappatoio intorno al corpo. Nonostante questo peró é davvero molto spaventata e rimane vicina alla parete del bagno.

E: non devi preoccuparti per Simone,lui non voleva spaventarti.

X: lui voleva farmi del male,proprio come lui! É entrato e...e mi voleva fare qualcosa!

Mi passo una mano sugli occhi perché posso solo immaginare cosa possa aver detto Simone,visto che molte delle volte faceva lo stesso con me e anche se non credo fosse nulla di così grave,posso capire che la abbiano fatta sentire a disagio.

E: ascoltami,lui non voleva spaventarti. É stato uno sbaglio: lui pensava che ci fossi io sotto la doccia.

X: lui...lui fa male anche a te?

E: no,lui non...lui non fa male a nessuno. Voleva solo scherzare e a noi capita spesso.

X: ma lui voleva entrare nella doccia e...tu hai anche dei bambini,quindi lui....fa la stessa cosa...

Non riesce a finire la sua frase confusa che si rimette a piangere,abbassando la testa e coprendosi gli occhi con le mani: di sicuro questa situazione mi ha aiutato ad aggiungere un tassello alla sua storia. Il fatto che sia così spaventata da Simone e dal fatto che potesse farle del male,indica che questo "lui" da cui sta scappando non la tratta nel modo più rispettoso possibile. Mi avvicino lentamente a lei,prendendole le mani e spostandole dai suoi occhi,riuscendo a percepire il loro tremolio.

E: so che non puoi ancora fidarti di me,ma ti sto dicendo la verità: Simone non farebbe male a nessuno,né a me,né ai nostri bambini e nemmeno a te.

X: io non posso....

E: facciamo una cosa: ti aiuto ad asciugarti i capelli poi ti vesti e scendiamo per fare tutte le presentazioni ok?

Si limita a guardarmi per qualche secondo,ma poi scuote la testa su e giù,così la porto di fronte allo specchio e tiro fuori tutto quello che mi serve,iniziando a pettinarle i capelli,cosa che peró la fa tremare di nuovo.

E: stai tranquilla,non sta succedendo niente di male: ti sto solo pettinando i capelli.

X: lo fa sempre anche lui.

E: io non ho idea del come o del perché lui lo faccia,ma io lo faccio soltanto per aiutarti. Lo faccio sempre anche ai miei bambini e poi lo faccio anche sui miei capelli.

Mi metto una ciocca di capelli dietro all'orecchio per farle capire che é una situazione normalissima e lei sembra rilassarsi,così continuo con il mio lavoro. Mentre le asciugo i capelli,lei tiene tutto il tempo la testa abbassata stringendosi nell'accappatoio,quindi decido di non dirle nulla e lasciarla in pace qualche minuto.

E: ho fatto.

Lei rialza la testa guardandosi allo specchio molto curiosa per il modo in cui le ho sistemato i capelli. Ha dei bellissimi capelli lisci biondi che le ho lasciato sciolti,raccogliendo peró due ciocche laterali con una molletta al centro.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora