Capitolo 1292

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F: tranquillo. Non credo sia così,ma é normale che tu difenda la tua mamma.

Se potessi le verserei un bicchiere di acqua in faccia per il modo sfacciato con cui sta parlando,soprattutto di Emma,ma mi limiterò a non porre freno alla lingua biforcuta di Emily.

P: adesso,lasciamo perdere questi dettagli e ordiniamo,perché sto morendo di fame.

Em: anche io nonno: voglio mangiare tutto.

F: ti consiglio di non esagerare,visto che se inizi a mangiare tanto da bambina,poi potresti non saper fermarti e un giorno non riuscirai nemmeno a vederti i piedi.

Emily si volta verso di me,guardandomi quanto mai confusa e Dio solo sa cosa mi sta trattenendo dal tirarle qualcosa addosso per come si permette di parlarle. Emily era una bambina fisicamente perfetta,ma se anche non lo fosse stata,l'avremmo amata comunque.

P: tesoro per favore: é una bambina.

F: hai ragione scusa.

P: prendi pure tutto quello che vuoi piccolina.

Em: grazie nonno.

Prendo il menù,iniziando a guardarlo,ma noto che quando Federica abbassa lo sguardo per leggere,Emily le fa la linguaccia. Normalmente le direi di essere educata,ma questa volta credo che non potrei essere più fiero della mia principessa. Scegliamo i nostri piatti e ordiniamo,rimanendo quasi in un completo silenzio fino a quando ce li portano ed iniziamo a mangiare.

P: non hai domande Simone?

B: quelle che ti ho detto all'inizio. Come e quando?

P: beh ci siamo conosciuti appunto due mesi fa ed eravamo in un locale.

B: e da allora state insieme? Non mi hai mai detto niente.

F: fa sempre il riservato.

B: oh certo,lui é proprio un tipo molto riservato. - ignoro le sue parole - Allora?

P: abbiamo iniziato a parlare e poi...da cosa nasce cosa: non serve che te lo spieghi.

F: questo me l'ha regalato ieri.

Federica alza la mano girandola per mostrarmi un anello molto brillante esattamente al suo anulare sinistro e io rimango letteralmente scioccato.

B: dimmi che non siete...

P: no no,non é nulla del genere.

F: non ancora almeno.

P: per ora é solo un normale regalo.

B: per ora? Perché hai altri progetti per il futuro?

F: ovviamente,ormai siamo inseparabili.

Per fortuna Emily é troppo impegnata a mangiare per rendersi conto dell'orrore che ha di fronte: non posso credere che tutto questo stia succedendo e poi così all'improvviso.

B: scusa se mi permetto,ma quanti anni hai?

F: tu quanti me ne daresti?

Appoggia i gomiti sul tavolo,lanciandomi quasi uno sguardo di sfida,ma allo stesso tempo sembra quasi flirtare con me per il modo in cui mi sta guardando con il sorriso sulle labbra.

B: non lo so...

Em: quanta.

F: scusa?

Em: la mia mamma ne ha quasi tenta e quindi tu sicuamente ne hai deci di più.

F: ma....come puoi dire una cosa del genere!

Non pensavo nemmeno che Emily ci stesse ascoltando,ma l'espressione seccata sul viso di Federica,mi farebbe venire voglia di dare il cinque alla mia principessa: era fantastica,perché quando voleva sapeva essere una piccola vipera.

P: tesoro calmati...

F: calmarmi? - fa un respiro,chiudendo gli occhi per un secondo - Ok,sei solo una bambina. Io ho trenta due anni.

B: wow,una anno in meno di Sara,complimenti papà.

F: chi é Sara? La tua ex?

Dal modo in cui si volta tranquilla verso mio padre,mi fa capire che lui non le ha detto proprio niente di noi o forse sì e questa é solo talmente stupida da non ricordarsene.

B: Sara é mia sorella.

Em: la zia Sara é bravissima,lei fa la dottoessa.

F: beh,così se stai male sai da chi andare.

Emily si mette in bocca un altro boccone,tenendo lo sguardo su di lei e guardandola con il suo sguardo assassino. Io invece non so dove sto trovando la pazienza in questo momento. Credo sia meglio evitare scenate,ma vorrei che ci fosse qui Emma: lei di sicuro le avrebbe fatto capire meglio alcune cose.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora