Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7

Capitolo 1235

Ho letto subito il dubbio nel suo viso e quindi per prima cosa la rassicuro. Non pensavo che mi avrebbe ascoltata,ma anche se continua a guardarmi con molta diffidenza,accetta il mio aiuto e prende la mia mano alzandosi. Prima le avevo solo sfiorato la guancia,sentendola molto fredda,ma ora stringendole la mano riesco a percepire tutto il freddo che deve avere addosso.

E: se vuoi,puoi entrare a scaldarti un po' e magari....

Non faccio in tempo a finire di parlare che scuote velocemente la testa e prendendo la sua borsa da terra se la mette a tracolla e fa per andarsene,ma io la prendo per la manica. Non so perché ero sicura che si sarebbe fermata,ma invece muove il braccio,cercando di liberarsi.

E: ascolta,io non voglio farti male stai tranquilla.

X: lasciami! Ti ha mandato lui,vero?

Non mi aveva ancora rivolto una singola parola ed ora che sento il suo tono di voce posso dire per certo di avere davanti una ragazzina. La frase che dice tuttavia mi lascia abbastanza confusa perché non ho idea di chi stia parlando.

E: lui chi? Io abito qui.

Le indico con il dito la casa e questo sembra calmarla un po' perché non cerca più di liberarsi dalla mia presa,allora lentamente tolgo la mano dal suo polso.

E: io volevo solo farti entrare un minuto per farti scaldare un po': con questo freddo a dormire fuori ti sei trasformata in un cubetto di ghiaccio.

X: tu vuoi riportarmi da lui!

E: no,io non so di chi stai parlando,ma se vuoi posso prestarti il telefono e puoi chiamare chi preferisci o magari posso chiamare la polizia per aiutarti a...

X: no,no! Per favore no! Se tu li chiami,loro mi troveranno e mi riporteranno da lui.

La vedo spaventarsi ancora più di prima e dai suoi occhi iniziano a scendere delle lacrime che le rigano velocemente il viso,mentre cerca di tenere lo sguardo basso e chiudersi sempre di più nel suo giubbotto. Faccio per avvicinarmi,ma lei fa un piccolo movimento indietro,come se fosse impaurita,ma nonostante questo riesco a metterle una mano sul braccio e questo mio gesto,le fa alzare lo sguardo su di me.

E: ascoltami non chiameremo nessuno se é quello che vuoi ok?

X: ok.

E: vieni solo dentro un po': ti preparo qualcosa di caldo e poi puoi andare dove vuoi.

X: io non...

E: se hai paura che possano riportarti indietro,non credi che restando qui fuori possano trovarti prima? Se invece entri,nessuno ti vedrà.

La vedo molto titubante e sospettosa,ma capisco che non si fidi dopotutto anche se non conosco la sua storia,sembra davvero impaurita da questa persona da cui non vuole ritornare. Le lascio qualche secondo per pensare e vedendo che non si decide,prendo la sua sciarpa e vado verso il cancelletto.

E: dai vieni. Questo freddo non fa bene a nessuno e non vorrai prenderti qualcosa spero: una ragazza che starnutisce in giro per Roma,attira molte attenzioni.