Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7

Capitolo 1311

GIOVEDÌ 25/01/2029

Apro lentamente gli occhi,nel momento in cui sento la coperta scoprirmi di poco la schiena: come al solito Simone devi tirarla tutta verso di lui. Me la riprendo con uno strattone veloce visto che in questi anni ho imparato che paradossalmente é il modo migliore per non svegliarlo. Mentre mi rigiro,lo sguardo mi cade sulla sveglia e noto che sono già le nove: strano perché di solito alle sette sono già in piedi. Senza fare troppo rumore,mi alzo e appena metto un piede fuori dalla camera,sento il rumore della televisione. Guardo allora nelle camere dei bambini e,mentre Emily dorme tranquilla,la stanza di Alex ha il letto disfatto. A volte capitava che alzandosi prima di noi,non volesse svegliarci,così andava di sotto a guardare la TV. Quando scendo infatti,lo trovo sdraiato sul divano a guardare i suoi adorati cartoni.

E: buongiorno amore.

A: buongiorno mamma!

Devo averlo preso alla sprovvista da come si é alzato all'improvviso dal divano,venendomi poi incontro e saltandomi letteralmente in braccio.

E: guarda che stai diventando pesante.

A: papi mi prende sempre in braccio.

E: allora lasciamo che lo faccia lui,io mi limito ad un abbraccio e un bacio.

A: con lo schiocco?

E: va bene.

Lo rimetto giù e gli lascio un rumoroso bacio sulla guancia: alla mattina Alex voleva sempre il suo solito bacio e,nonostante provasse sempre a venirmi in braccio,ormai iniziavo davvero a far fatica anche se a volte cercavo di sforzarmi.

E: sei sveglio da tanto?

A: no,ho visto solo due cartoni. Avevo pensato di venire a dormire con voi,ma non avevo più sonno.

E: hai fatto bene amore. Di solito peró dormi di più,come mai ti sei alzato così presto?

A: non lo so mamma...anche tu di solito ti alzi prima di tutti.

E: ci siamo scambiati gli orari dai.

Gli do un altro bacio sulla guancia: ha pienamente ragione,perché di solito mi alzavo verso le sette senza bisogno di nessun tipo di sveglia.

E: hai già mangiato qualcosa o no?

A: no,volevo aspettare voi,perché non volevo mangiare da solo.

E: hai fatto bene. Allora vado un attimo in bagno e poi iniziamo a preparare,ok?

A: ok.

Vado nel piccolo bagno che abbiamo qui al piano di sotto e poi faccio il giro per tirare su per bene le tapparelle almeno in salotto e in cucina: abbiamo il comando elettronico e anche se basta premere un pulsante,Alex preferisce sempre usare la luce.

E: allora cosa vuoi da mangiare?

A: mmm...voglio i cereali con il succo.

E: non vuoi il latte? Li mangi così?

A: sì,ma voglio quelli ripieni di cioccolato.

E: ok.

Alex cambiava colazione quasi tutte le mattine e,a differenza di sua sorella,non era mai prevedibile e quindi preparare tutte le mattine per lui era un terno al lotto.

E: vuoi mangiare adesso o vuoi aspettare il papà ed Em?

A: possiamo preparare anche per loro e andare a fare colazione sul lettone?

E: va bene,ma aspettiamo mezz'oretta allora perché così li andiamo a svegliare per le nove e mezza.

A: va bene,intanto allora vado a finire di vedere i cartoni.

E: quando é pronto ti chiamo.

Gli mando un bacio e poi se ne va tornando sul divano,mentre io mi siedo due minuti su uno sgabello a guardare il mio cellulare. Trovo subito un paio di messaggi su WhatsApp: alcuni da parte di Irene,altri da parte di Lauren e uno da parte di Lilia. Rispondo velocemente alle mie amiche: con Irene ieri avevo passato tutta la sera al telefono e come al solito si era scordata di dirmi qualcosa,mentre Lauren non fa mai caso al fuso orario scrivendomi a qualsiasi ora.