Ci giriamo tutti verso il punto da cui proviene quella voce e vediamo Emma: non pensavo ci mettesse così poco,visto che a prepararsi é sempre lunghissima.
E: adesso aspetti lì e quando tuo padre ha finito,ti da la tua bicicletta.
A: va bene mamma.
Alex sembra aver capito di finirla di stuzzicare Emily ed Emma viene verso di me,prendendo Emily in braccio e andando ad aspettarmi con Alex mentre finisco di tirare fuori le biciclette.
B: ora hai la tua bicicletta,contento?
A: sì,grazie.
Em: mom,mi metti sulla bici di papo?
E: aspetta che prima deve salirci sopra,altrimenti caschi giù.
Mentre abbasso la serranda del box e la chiudo,vedo Emma sempre con Emily in braccio avvicinarsi alla ragazza che fino ad ora non ha detto una parola nè mosso un muscolo.
E: questa é la bicicletta che puoi usare tu.
X: posso usarla anche se é vostra?
E: certo,non preoccuparti.
X: grazie.
Con la coda dell'occhio la vedo sorridere e mentre lei sale sulla sua bicicletta,faccio lo stesso anche io,non prima di aver sistemato bene le bretelline del seggiolino di Emily,per far sì che Emma possa metterla più facilmente dentro.
B: Emma,vieni pure a mettere Em.
Em: tì!!
E: calmati Em,stai tranquilla che tuo padre non scappa.
Em: se cappi mi potti con te veo papo?
B: ovvio,tanto un posto in valigia lo trovo,visto quanto sei piccolina.
Emily si mette a ridere ed Emma la mette nel seggiolino allacciandola e andando poi verso la sua bicicletta per poi salirci sopra.
B: siamo pronti?
A: sì papi apri il cancello dai.
E: peró stai da parte e stai attento che possono passare delle macchine.
A: sì mamma.
Tiro fuori il telecomando del cancello dalla tasca e lo apro,ma Alex non aspetta nemmeno un secondo in più e come si apre abbastanza per farlo passare,esce. Emma e l'altra ragazza lo seguono subito dopo,mentre io rimango ultimo per chiudere la fila.
Em: papo pecché stamo in foddo?
B: perché voglio essere sicuro di non scordare indietro nessuno.
Em: va bene,ma Aex é già lottano?
B: no amore é vicino alla mamma tranquilla.
Em: e l'atta babbina?
B: dietro alla mamma e davanti a me,ma non é una bambina amore.
Il seggiolino di Emily é dietro di me e quindi non puó vedere,ma anche se avesse visto,mi avrebbe fatto comunque tremila domande,perché Emily era di natura una chiacchierona.
Em: come no papo?
B: tu sei una bambina,lei é un po' cresciuta per essere una bambina.
Em: quatti anni ha che non mi ricoddo?
B: quindici amore.
Em: e quiddi cos'é adesso,se non é una babbina?
B: una ragazzina più o meno.
Em: acche io saró una razzina?
Mi viene spontaneo sorridere e lasciarmi sfuggire una piccola risata,perché il modo in cui Emily storpia alcune parole,la rende davvero troppo dolce.
B: si dice ragazzina. - le scandisco bene la parola - Certo che lo sarai anche tu amore.
Em: e poi saró come la mamma,veo?
B: sicuro e sarai bellissima proprio come lei.
Em: che bello papo! Codì quanno sono gande poi mi poseó con te!
B: non lo so amore,io sono già sposato con la mamma.
Em: fa lo tesso papo. Dobbamo fae un po' per uno: tu sarai il mio pincipe quanno saó gande.
B: hai ragione amore,allora aspetteró che diventi grande principessa.
Porto il braccio indietro per darle una carezza e lei mi prende la mano dandoci un bacino,mentre osservo Emma davanti a me che continua ad urlare ad Alex di stare a lato della strada. Lui era un bambino molto attento,ma come normale che fosse gli piaceva sbizzarrirsi un po',quindi gli andava sempre ricordato di stare attento.
STAI LEGGENDO
Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7
Romance- SEQUEL - Nella famiglia Baldasseroni è arrivata anche la piccola Emily che dovrebbe completare la famiglia che sia Emma che Simone avevano sempre sognato. Tutto va come immaginato: una famiglia bellissima e una carriera che continua ad andare con...