Inghilterra, Azkaban, 13 aprile, 1929

2 0 0
                                    


«Hai visite.» Dichiarò una delle poche guardie umane che c'erano nell'intera prigione.

Tolliver sollevò lo sguardo con difficoltà e lo puntò in due occhi che dire pazzi era essere gentili. Era in quella dannata prigione da troppo tempo ormai, ma sapeva riconoscere il luccichio della follia quando lo vedeva. Non aveva mai visto quella ragazza, eppure, se gli portava buone notizie, era pronto anche a sposarsela.

«Ciao, mi chiamo Julie Le Fleur.» Si presentò, avvicinandosi e liberandolo dalle sue catene. «E sono qui per fare un accordo con te.»

Un porto sicuro, tra le tue braccia!Where stories live. Discover now