Inghilterra, Londra, 16 aprile, 1929

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«Sicuro di non volerla farla sbattere ad Azkaban?» Chiese per l'ennesima volta Theseus. «Per poco Tina e Nico non ci lasciavano la pelle per la sua bravata.»

«No.» Rispose tranquillo Newt. «La prigione francese sarà più che sufficiente.»

«Signor Scamander.» Si voltarono per vedersi arrivare incontro il ministro. «Lasci che le faccia le mie scuse più profonde per il disagio.»

«Non lo chiamerei disagio, ministro.» Ringhiò il magizoologo, per poi scuotere il capo e calmarsi. «Ma grazie per non aver mosso accuse contro di me.»

«Era il minimo.» Gli tese una mano. «Mi faccia sapere se potrò esserle utile in altro modo.»

Anche se controvoglia, Newt gliela strinse con vigore. «Grazie.»

Quando fu distante, Theseus gli diede una pacca sulla schiena. «Da quando sei un autore bestseller ti trattano in modo completamente diverso.»

«Già...» Brontolò il fratello. «Grandioso!»

«Guarda il lato positivo.» Newt inarcò un sopracciglio e suo fratello rise. «Non verrai sbattuto ad Azkaban.»

«Guardiamo il lato positivo.» Ripeté il magizoologo ridendo.

Un porto sicuro, tra le tue braccia!Where stories live. Discover now