21. Cento per cento

3.4K 104 4
                                    


"Gabri non vorrei sembrare scortese, ma a te cosa interessa? Vieni per via di Adriano che vuole a tutti i costi sapere con chi mi sto frequentando?!" Ero arrivata a pensare questo, dato che nessuno di loro si era interessato di scoop.

"Ma che dici! Io non faccio la spia, solo che ti vedevo diversa e volevo sapere se fosse successo qualcosa di bello."

"Va bene Gabri, allora appena mi sentirò pronta ti racconterò qualcosa. Per ora non me la sento." Detto ciò Gabriele mi lasciò andare dalle ragazze e finire la mia birra. Non mi ero mai trovata in difficoltà con Gabriele, ma stasera era riuscito a far vacillare le mie sicurezze, nonostante l'unica cosa di cui ero certa era che mi stavo innamorando, ma non lo volevo ammettere.

Pov's Niccolò

Ero andato da Adri che mi aveva chiamato mentre parlavo con sua sorella. Ero preoccupato, avevo paura di non riuscirgli a mentire. Ogni volta che provavo a farlo mi sgamava a maini basse.

"A Nì, ma nun t'ha dato fastidio vede la foto co mi sorella?!" Mi chiese con tutta la tranquillità del mondo.

"Adrià ormai è routine, non posso nemmeno respirare che ho un atteggiamento intimo con l'aria." dissi sereno. Oramai la mia vita era diventata anche gossip. Se avessi voluto vivere di musica avrei dovuto pagare questo scotto, ma avevo deciso così e non potevo più tirarmi indietro.

"Ma te a quell'ora che ce facevi co mi sorella?!" Ricordavo alla perfezione ciò che mi aveva detto Sara, dovevo semplicemente ripetere la sua scusa. Sarebbe stato facile.

"Le dovevo chiedere un parere su delle foto. Chi mejo de femine sa sceglie delle foto." Mentre pronunciavo queste parole ero attento a non abbassare la testa e a non grattarmi la nuca e fortunatamente ci riuscii alla grande.

"Ah ho capito, domani le voglio vede pure io." Questo era un vero guaio, che foto gli avrei mostrato?! Poi però mi venne l'illuminazione.

"Già le hai viste. Piermattei le ha fatte quando c'eri anche te, non ti ricordi?!" Speravo non chiedesse di più, non riuscivo più a mentire al mio migliore amico.

"Ah sì, sì le ultime che abbiamo fatto, ora ricordo." Fortunatamente era andato tutto come previsto, mi separai da Adriano e mi trovai Cocco alle mie spalle che sentiva il bisogno di dirmi qualcosa. Mi prese per il braccio e mi portò sul balcone, forse per avere un po' di tranquillità.

"Niccolò ho una notizia per te. Non è certa al cento per cento, ma mi sento che è vera." Mi stava mettendo ansia. Odiavo i preamboli. Quando le persone parlano con me devono essere diretta.

"Spara" Dissi per velocizzare il nostro dialogo. Non perché non volessi parlarci, ma perché la curiosità mi stava mangiando.

"Prima che tu arrivassi Sara cercava qualcuno con lo sguardo, ma non lo trovava. Appena sei arrivato e ci hai parlato non ha più cercato nessuno e in più ogni volta che le facevo qualche domanda riguardante te rispondeva in modo più vago possibile." Non capivo dove volesse arrivare.

"E quindi Gabriè?! Cosa avresti capito?"

"Sara prova qualcosa per te, ma non riesce ad ammetterlo." Non credevo a pieno alle sue parole, ma sentirselo dire era qualcosa di straordinario. Se fosse stato vero non avrei rovinato la mia amicizia con lei e sarei riuscito a conquistarla.

"Se me stai a pija per culo tiette pe te sti interventi da detective. Se sei serio te ringrazio."

"Niccolò sono serio, non mi servirebbe a nulla mentirti." Lo ringraziai e iniziai a pensare a come fare per poterla conquistare. Un'idea già ce l'avevo e forse era quella più fattibile. Nonostante fosse una tecnica infantile, avrei avuto subito una scusa per non distruggere il nostro rapporto.

L'occasione mi si stava proprio presentando in quel momento. Sara stava andando in bagno e avrei avuto campo libero, Adriano di certo non ci avrebbe visti. Aspettai che entrasse e prima di bussare mi accertai che stesse solo ritoccando il trucco. Mi feci coraggio e bussai.

"Occupato!" Sentii dall'altra parte della porta, ma entrai lo stesso. Avrei dovuto fingermi ubriaco.

"Niccolò cosa ci fai qui?!" Mi chiese allarmata, si avvicinò a me e, dopo aver sentito puzza d'alcool, aggiunse "Ma quanto hai bevuto?!"

"Non molto" sbiascicai. Mi stava reggendo mentre ero ubriaco. Mi aveva appoggiato sulla vasca da bagno e avevo le sue labbra a pochi centimetri dalle sue. Avevo bramato quelle labbra da tempo e, in quel momento no desideravo altro che baciarle. Ci andavo cauto. Mi avvicinavo sempre di più guardandola negli occhi. Ad essere sincero non ci stavo capendo più nulla e dal suo sguardo sembrava che neanche lei fosse in sé. Dopo pochi secondi, le mie labbra erano sulle sue e, se i primi due secondi il mio bacio non era ricambiato, lo iniziò ad essere dal terzo. Nessuno dei due aveva intenzione di staccarsi. Le mie mani vagavano dovunque e le sue erano nei miei capelli. Con quel bacio avevo toccato il cielo con un dito. Fummo costretti a staccarci per mancanza di fiato. Ci fu per pochi secondi qualche momento di silenzio e di imbarazzo che fu colmato da un altro bacio. Questa volta, però, non ero stato io a baciarla, ma lei aveva congiunto le sue labbra con le mie. Forse Gabriele aveva ragione. 

Venimmo interrotti da qualcuno che bussò alla porta. Istintivamente misi la mia mano sulla sua bocca ed esclamai "Occupato!" Chiunque fosse stato non ci avrebbe di certo visti nel bagno insieme. Continuando a far finta di essere ubriaco dissi a Sara di stare ferma e di aspettare lì dentro.

Uscii dal bagno e mi ritrovai Gabriele di fronte. Se l'avessi saputo non mi sarei fatto problemi, ma avevo paura fosse Adriano. Presi dal colletto Gabriele e lo spostai di peso dal bagno e appena arrivati sul balcone mandai un messaggio di via libera a Sara così che potesse uscire liberamente. Dopo essermi assicurato di essere soli raccontai tutto a Cocco che non poteva essere più felice di quello che mi aveva dimostrato.

Pov's Sara

Quel bacio mi aveva sconvolto, non riuscivo ancora a capacitarmi, non realizzavo ciò che era successo. D'istinto mi fiondai nuovamente sulle sue labbra. È ubriaco pensai, domani non ricorderà nulla, almeno vivo il momento che desidero da tempo. Fummo interrotti da qualcuno che bussò alla porta e credo sia stato un bene perché non avrei voluto parlare dell'argomento bacio, non avevo ancora metabolizzato.

Spazio autrice

Finalmente il bacio è arrivato tra i due protagonisti. Cosa vi aspettate che accada d'ora in poi?

Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina o un commento

Meriti anche tu un posto da visitare, UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora