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62. Chi me lo ha fatto fare di diventare la tua ragazza!

"Niccolò non ti ha mai tradita e lo sai benissimo, dici così solo per lavarti la coscienza, dato che sei stata tu ad andartene. E per quanto riguarda la nostra vita privata sei pregata di farti i cosiddetti affari tuoi, dato che non conosci come stanno le cose e soprattutto sei pregata di non metterti in mezzo a ciò che si è creato perché altrimenti questa volta è la volta buona che ti faccio scontare tutto quello che hai fatto passare a Niccolò dopo che vi siete lasciati, per colpa T-U-A." Scandì bene l'ultima parola, sapeva che il suo ragazzo, se si fosse innamorato di una persona, non l'avrebbe tradita e sperava vivamente che fosse così anche con lei. Nonostante per tutta la conversazione avesse tenuto il tono basso, queste ultime frasi le aveva urlate, facendo girare i passanti, purtroppo Federica le aveva fatto leggermente perdere le staffe e, nonostante il metodo di contare fino a dieci le avesse permesso di calmarsi nelle risposte precedenti, questa volta non aveva funzionato. E forse qualche passante aveva potuto catturare quel momento, anche se la ragazza sperava vivamente che non fosse così.

"Quando ti succederà qualcosa e mi rincontrerai mi dirai che avevo ragione." Federica era sicura di dire qualcosa di corretto, dato che aveva architettato un piano nel quale sperava che il moro potesse cascare.

"Piuttosto che dare ragione a te, inizio a tifare Lazio." La fede per la Roma era da sempre viva per Sara e non l'avrebbe cambiata per nessuna altra squadra, ma l'avrebbe cambiata pur di non dare ragione all'ex ragazza del suo fidanzato. "Ora se vuoi scusarmi devo tornare a casa, non posso dirti che è stato un piacere rivederti ed aggiungerei che spero di poterti rincontrare nel giorno più lontano possibile." Sara si congedò così dalla conversazione e si diresse alla fermata del pullman per aspettare il primo bus disponibile per tornare a casa. Per colpa di Federica avrebbe passato poco del suo tempo con il suo ragazzo dato che sarebbe dovuto tornare a lavoro.

Il moro nel frattempo era tornato a casa, ma di Sara nemmeno l'ombra. La cosa che gli venne più naturale fu chiamarla, ma la ragazza troppo presa dalla discussione con Federica non si accorse che il suo telefono stesse squillando. Niccolò iniziò a preoccuparsi, non era solito di Sara non rispondere alle sue chiamate ed iniziò a pensare che le potessero essere successe le cose peggiori, ma una notifica del telefono lo fece tornare alla realtà sperando che fosse Sara a chiamarlo, purtroppo, però, era Adriano.

"Adrià dimme!" Rispose scocciato.

"Niccolò ho una notizia per te!" Il ragazzo rideva a crepapelle e a Niccolò tutto andava tranne che scherzare.

"Adrià arriva al dunque che nun c'ho voglia di scherzà, Sara nun sta a casa e me sto a preoccupà, dato che non mi risponde."

"È proprio di lei che voglio parlarti e questa cosa può farti ridere quanto incazzare." Introdusse così il discorso Adriano speranzoso che il moro potesse prenderla a ridere. "Oggi era andata a Roma III mentre tu non eri a casa e ha fatto un incontro che credo non le abbia fatto piacere dato il video che sta circolando su Instagram." Niccolò aveva una faccia a dir poco incuriosita, il moro non sapeva di cosa stesse parlando il suo migliore amico e lo incitò a continuare a parlare. "Ha incontrato Federica e credo che, dopo una lunga conversazione, la tua ex abbia toccato un argomento che l'ha fatta sbroccare e non poco. Ora il video è diventato virale e mi sembra strano che non ti stia scoppiando Instagram."

"Dimme solo na cosa, 'n se so picchiate vero?!" Detta così si può pensare che il moro si preoccupasse per la salute della sua ragazza, Niccolò, invece, sperava dentro di sé che le due non avessero alzato le mani perché non avrebbe mai voluto perdersi una scena del genere.

"Per la fortuna della tua ex no, ma ci mancava poco. Sara ringhiava dalla rabbia e per quanto la conosco avrebbe perso la pazienza di lì a poco." Niccolò tirò un sospiro di sollievo, mentre sentì la porta di casa aprirsi.

"Niccolò perché cazzo non rispondi al telefono! Con chi stai parlando?!" Sara fece il suo ingresso in casa più nera che mai, nemmeno quando erano amici l'aveva vista così arrabbiata.

"Ciao Adria se sentimo dopo." Congedò il suo migliore amico che stava ridendo dall'altra parte della cornetta dato che il moro gli aveva sussurrato se sarò ancora vivo.

"Stavo parlando di lavoro con tuo fratello." Rispose il moro andando cauto, sapeva che quando la sua ragazza era arrabbiata doveva andare con i piedi di piombo. "A te cosa è successo?" Voleva non far vedere che sapesse quasi tutto, dato che se avesse saputo ciò la bionda si sarebbe arrabbiata ancora di più.

"Dovresti chiedermi cosa non è successo!" Era seriamente infervorata, gesticolava come non aveva mai fatto prima.

"Cosa non è successo?!" Chiese Niccolò abbastanza divertito.

"Non ci sta niente di divertente in questa storia Niccolò!" Sara non chiamava da tempo Niccolò, con il suo nome di battesimo e ciò stava a significare che era arrabbiata nera. "Ho incontrato Federica e non so come ho fatto a non ucciderla!" Le sue mai creavano dei gesti mai visti prima, il suo nervoso era stato capace di farle rizzare i capelli.

"Amore siediti e ne parliamo con calma. Mi fai preoccupare se ti agiti così, quindi per prima cosa vieni qui." Fece battere le sue mai sulle sue gambe per invitarla a sedersi su di esse e poi le lasciò un piccolo bacio che la fece calmare.

"Allora ero andata a comprare delle cose per la vacanza e mentre stavo correndo per prendere l'autobus sono sbattuta contro una persona, già il fatto di perdere la navetta era qualcosa che mi aveva fatto innervosire, ma sono arrivata quasi all'apice quando ho visto di essere andata contro Federica." La ragazza aveva un tono più pacato e spiegava facendo capire tutto a Niccolò, il moro non l'aveva interrotta per tutto il racconto e la tranquillizzava accarezzandole i capelli.

"Ma dico io, non potevi sceglierti un'ex più normale?!" Terminò così il suo racconto e Niccolò le sorrise.

"Senti io devo dirti una cosa che non credo ti piacerà." Niccolò era preoccupato, sapeva che la sua reazione non sarebbe stata delle migliori, ma nasconderglielo non sarebbe servito a nulla, dato che l'avrebbe scoperto da sola.

"Dimmi che solo una parola di quello che ha detto la tua ex è vero che, ti giuro, che non ti ritrovi più..." Niccolò la stoppò subito, non voleva che continuasse la frase, già gli facevano male senza che le nominasse, figuriamoci che dolore se avesse agito.

"No, no, no, niente di tutto quello che ha detto è vero, ma c'è un problema. Qualcuno vi ha viste."

"Ci hanno visto tutte le persone che passavano NIc."

"Sì ma quel qualcuno che vi ha viste, vi ha riprese e vi ha messe su Instagram." Non sapeva quale potesse essere la reazione di Sara e sperò con tutto il cuore che fosse pacata.

"Cosa?!" Esclamò la ragazza con in volto l'espressione dell'Urlo di Munch. Niccolò non riuscì a  risponderle perché suonarono al campanello, non aspettavano nessuno, ma il moro si alzò e andò ad aprire, trovandosi il suo migliore amico davanti la porta.

"Oh Moriconi sei vivo! Non mi rispondevi e mi hai fatto preoccupare." Adriano aveva fatto ingresso nella stanza e appena vide Sara che stava guardando il video della sua lite con Federica iniziò a ridere.

"Adriano non ci sta niente da ridere, è una cosa gravissima! Ho provato a contenermi, ma all'ultimo non ce l'ho fatta più, tanto da urlare e trovarmi su questo cavolo di social, proprio quello che non volevo accadesse." Sara si era calmata, non era più arrabbiata, ma era veramente imbarazzata.

"Dai amore non ti preoccupare, si sistemerà tutto."

"Ma chi me lo ha fatto fare! Chi me lo ha fatto fare di diventare la tua ragazza!" Sara non pensava realmente a ciò che aveva detto, ma la disperazione era tanta. Niccolò a quelle parole rimase a dir poco scioccato, non immaginava potesse dirgli quelle cose e appena Sara si accorse di ciò che aveva detto andò nel panico.

Spazio autrice

Purtroppo Sara alla fine ha perso le staffe, non riuscendo più a rispondere a Federica in modo pacato, ma soprattutto presa dal panico ha pronunciato una frase che non pensava realmente, ma che ha ferito Niccolò. La situazione tra i due si risolverà oppure continueranno a litigare?

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