Papavero Rosso

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Nda: Harry che si presenta da Hermione per un po' di giorni prima del Natale che avrebbero passato insieme.
Harry che dal primo giorno parla di una certa ragazza da cui è ossessionato.
Hermione gelosa.
Harry che si bacia da una ragazza non proprio accettata da Hermione.
Poi un papavero rosso,la nascita di un amore.

*

Hermione si sveglia e scende in cucina della sua casa. Quando vi arriva vede Harry.

"Harry?!" Dice lei sorpresa
" Mi stavi aspettando no?" Chiede lui con un ghigno.
" Chi ti ha detto che m'importava se tu aspettassi o meno?" Harry si alza dal divano, ponendo il suo corpo a pochi centimetri di distanza dalla ragazza.

"Perché lo leggo nei tuoi occhi. Colta di sorpresa,vero Granger?"

Si,cazzo. Hai maledettamente
ragione.

La ragazza corre in camera chiudendosi la porta alle spalle e si dirige verso il suo soffice letto.

Perché aveva provato quella scarica sulla schiena? Che cosa le provocava Harry?

Non può innamorarsi di lui,oh no!

Harry si dirige verso la camera di Hermione e si sdraia accanto a lei lasciandole degli umidi baci sul collo.

Si addormentano in quella posizione.

*

La mattina seguente la ragazza si sveglia con un forte mal di testa. "La giornata non poteva iniziare peggio"

Si sbagliava di grosso.

Scende in cucina e vede Harry appoggiato al bancone,con la tazza di tè fumante e gli addominali in bella mostra.

"Una vista niente male"

Pensa,ma subito dopo realizza di aver espresso il suo pensiero ad alta voce.

"Oh beh la ringrazio Mademoiselle" dice Harry con un ghigno.
"Io non...non... V-volevo d-dirlo"  farfuglia con le guance rosse per l'imbarazzo.

Cristo santo,ma che aveva
Combinato?!

"In ogni caso mi fa piacere che tu abbia trovato belli i miei addominali"

Le dice con un ampio sorriso il corvino,facendo arrossire ulteriormente Hermione.

L'abbraccia.

Poi lei si dirige in camera sua per cambiarsi,deve fare tante cose per Natale ma per ora il suo pensiero fisso è solo Harry,vuole stare con lui non solo a Natale.

Ma era solo un amico. Il suo migliore amico. E ripeto suo.

"Sono tornato" dice l'uomo dei suoi sogni dalla cucina .

Non si era nemmeno accorta che fosse uscito. È rimasta incollata alla sedia della sua camera senza pensare a niente,se non ad Harry.

La sera la passano tranquillamente tutti e due. Poi ognuno va nella propria camera a dormire.

*

La mattina seguente Hermione si sveglia.

Da quanto tempo era a letto?

L'orologio segna le 10:30 ed Harry molto probabilmente si è pure addormentato.

Sospira rumorosamente girandosi dall'altra parte del letto.

"Perché quel sospiro?" Una voce accanto a lei la fece sobbalzare.
"Perché sei qui?"
" Non si risponde ad una domanda con un altra domanda signorina Granger. Meno dieci punti a Grifondoro." Hermione solleva gli occhi al cielo e sorride.
"Vieni qui Herm" dice Harry allungando le braccia verso di lei.

È un invito ad un abbraccio gratis.

Hermione si accuccia fra il petto muscoloso del ragazzo.
"Hermione" la chiama.
"Dimmi"
"Perché prima avevi sospirato?" Chiede.
"Non c'è un perché"

Infatti è vero non c'è un vero perchè.

Ha sospirato per liberare un insieme di pesi,un insieme di cose difficili. Hermione abbassa lo sguardo ed Harry glielo ritira su.

*

Il giorno dopo Hermione ha appena sfornato i biscotti al cioccolato. Harry se ne sta in un angolo della cucina a guardarla.

"Sto andando a prepararmi, Luna mi aspetta"
"Ma Hermione proprio il giorno della Vigilia?"
"Harry lo so,ma penso che tu voglia passare un giorno con la ragazza fantastica della quale mi hai parlato."

È delusa e arrabbiata.

Harry non aspetta altro che vedere la ragazza della quale è innamorato.

" Io vado Harry. Per qualsiasi cosa chiamami"
"Lo farò" dice lasciandole un bacio nella guancia.

Quando torna a casa apre la porta e vede Harry baciarsi con Ginny,lei non ci vede più dalla rabbia che corre in camera a piangere.

*

La mattina seguente va in cucina e non vede Harry.

Poco dopo sente aprire la porta e vede Harry tutto fradicio con gli occhi rossi.

Praticamente lei ieri.

"Hey" lo saluta lei.
"Guarda il telefono" dice senza darle spiegazioni. Lei lo fa e guarda. C'è un messaggio di Ginny.

"Hermione perdonami,io non volevo,non è stato Harry a baciarmi,ma io a baciare e lui. Sono sempre stata invidiosa del vostro magnifico rapporto. Non prendertela con lui. Scusami tanto"

Hermione ha gli occhi lucidi troppo sommersa dalle parole.

Guarda Harry negli occhi,lui la guarda con quegli occhi smeraldo che tanto ama,quegli occhi che l'attirano  come se fossero una calamita.

"Hermione te non sei un oggetto per me,io ti ho sempre amata" le dice lui.
"Harry perché non me lo hai mai detto?... Stupido di un Grifondoro." Sorride.
"Mi faresti creduto?" Le chiede avvicinandosi di qualche passo.

Annulla la distanza fra i loro visi facendo unire le loro labbra. Le mani della ragazza accarezzano le guance di Harry.

Quello che non considera più il suo migliore amico.

Sente qualcosa picchiettare alla finestra, un papavero rosso . Harry lo prende e lo mette nei capelli della ragazza. Ricongiunge le labbra con quelle di Harry.


Harry non era più il suo migliore amico,l'aveva dimostrato quel papavero rosso.

𝐎𝐧𝐞-𝐒𝐡𝐨𝐭 𝐇𝐚𝐫𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞/𝐃𝐞𝐦𝐦𝐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora