𝐎𝐧𝐞-𝐒𝐡𝐨𝐭 𝐇𝐚𝐫𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞/𝐃𝐞𝐦𝐦𝐚

"Chi Mai Potrebbe Amarmi,Dopotutto?"

Nda: La scuola è finita, così come l'amore fra Hermione e Ron che forse non è mai iniziato.

*

"Dove stai andando?!" La voce bassa di Ron risuona in tutta la stanza.

"Perché dovrebbe interessarti?" Domanda Hermione.

"Rispondimi,dove cavolo stai andando?!"

"Da Harry!" Esclama ovvia la ragazza.

Ron si incupisce,dopo la guerra Ron e lei si sono messi insieme,ma lei passa la maggior parte del suo tempo dal suo migliore amico.

"Non puoi" la blocca.
"Perché sentiamo... Da quando in qua comandi te?" La ragazza si mette le mani sui fianchi.

"Te non puoi andare da lui,punto e basta!" Si arrabbia il rosso.

"Oh io invece ci vado eccome" risponde pronta la ragazza.

"No"
"Si,non puoi dirmi cosa devo fare,se voglio andare da Harry ci vado e basta"

Dice la ragazza prendendo la sua borsetta.

"Perché ovviamente Harry è più importante del tuo ragazzo!"
"Molto probabilmente si!" Esclama lei.

Ron furioso le lancia uno schiaffo in pieno viso.

La ragazza si tocca il punto colpito con alcune lacrime agli occhi.

"Ron io e te non possiamo stare insieme! Con te non mi trovo bene,sei sempre stato uno scudo per nascondere i miei veri sentimenti,e adesso se non ti dispiace io vado.
Fra noi è finita" dice lei prendendo tutte le sue cose.

Ron si arrabbia sempre di più.
"Scudo?! Sentimenti?! Per chi sentiamo! Fammi indovinate dai... Per Harry Potter giusto?!" Urla.

"Si Ronald" sussurra lei intimorita.

"Prendi le tue cose e non farti mai più vedere" Hermione esegue il comando e appena esce dalla porta chiama Harry.

Uno squillo e subito il ragazzo dai capelli corvini risponde.

"Hey Herm tutto ok?" Si preoccupa.
"Si ma no" risponde lei.
"Che succede?"
"Io e Ron ci siamo lasciati" confessa.
"E questo sarebbe quello che non va... Invece quello che va bene?" Chiede
"No no questo è quello che va bene,il no è perché non so dove vivere adesso"
"Che problema c'è se puoi vivere con me?" Hermione non può fare a meno di sorridere.
"Certo! Grazie mille Harry" risponde entusiasta.
"Vieni dai"

La ragazza abbassa la chiamata e si smaterializza da Harry.

Appena mette piede in casa Harry l'avvolge fra le sue possenti braccia,la sua vera casa.

"Mi dispiace Herm" le sussurra dandole un bacio fra i capelli.
"No macché, l'ho lasciato io" sorride lei.

Harry aiuta Hermione ad appoggiare la roba in camera sua,o meglio dire,loro.

Dormiranno insieme, perché Harry non ha un letto in più.

Ma a loro va bene così.

Dopo i due ragazzi si siedono nel divano ed iniziano a parlare.

"Perché lo hai lasciato?" Domanda Harry.

La ragazza non sa come rispondere e allora lascia che un silenzio imbarazzante si crei nella stanza.

Distoglie lo sguardo da quello del suo migliore amico.

Lo rialza immediatamente.

"Chi mai potrebbe amarmi,dopotutto?"
Sorride amaramente la ragazza.

"Non dire stupidaggini" senza potersi fermare ha allungato una mano per accarezzarle i riccioli, sistemandone uno dietro l'orecchio.

Hermione sorride.

"Perché non dovrei dire stupidaggini se queste sono la pura verità?" Chiede la ragazza.

"Hermione non è la pura verità,sai quanti ragazzi sono innamorati di te segretamente?"

"No... Fammi alcuni esempi" lo invita giocosa la ragazza.

Harry si trova in difficoltà.

Rivelarle ora i suoi sentimenti e spiegarle che lui si è lasciato con Ginny per lei,oppure aspettare?

"Beh ce ne sono tanti..." Dice grattandosi la nuca.

"Vedi Harry che non sei buono nemmeno a farmi due esempi? Nessuno mi ama..."
"Non è vero!" La blocca.

"E allora chi?" Sorride la ragazza.

Silenzio.

"Io,Hermione" dice il ragazzo abbassando lo sguardo.

La ragazza sgrana gli occhi.

"Te... Cioè... Io... Io ti piaccio?" Domanda la ragazza sbalordita.

"No Hermione...." Silenzio da parte di entrambi. " Tu non mi piaci" la ragazza sembra delusa,con le lacrime agli occhi. "Piacere è troppo poco se io per te provo amore,puro e profondo amore... Io ti amo Hermione" sorridono entrambi.

La ragazza si butta fra le sue braccia.

"Oh Harry ti amo anch'io" sorride lei.

Lui si stacca dall'abbraccio per guardarla negli occhi e in un secondo fa unire le loro labbra in un dolce contatto.