𝐎𝐧𝐞-𝐒𝐡𝐨𝐭 𝐇𝐚𝐫𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞/𝐃𝐞𝐦𝐦𝐚

Rewrite the Stars

Nda:Questa è la song-fic della canzone "Rewrite the Stars" del musical "The Greatest showman" che il prof. Di musica ci ha fatto vedere in classe.
Buona lettura!

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Harry è a casa dei Dursley.

Anche oggi ha mangiato i loro avanzi.

Ad un tratto alla finestra bussano.

Harry riconosce Arthur,Fred,George e Ron.

Corre ad abbracciarli.

"Harry ora tu vieni con noi" dice sussurrando Arthur.
"Prendi tutta la roba" dice Fred.
"E fai silenzio" continua George.

Harry prende tutto,compresa Edvige e sale in macchina.

Saluta Ron con un abbraccio e si avviano alla Tana.

"You Know I want you,it's not a secret I try to hide, I Know you want me..."

"Sai che ti voglio,non è un segreto che cerco di nascondere,so che mi vuoi..."

Harry appena entra alla Tana si sente travolgere dall'abbraccio di Molly.
E in seguito da quello di Ginny.

"Scendi! Veloce!" Urla Ginny.

Hermione scende le scale e appena vede Harry gli corre incontro e gli butta le braccia al collo.

Le scendono lacrima di gioia.

"Mi sei mancato Harry!" Dice sempre fra le sue braccia.
"Anche tu piccola"

Dopo un bel po' si staccano perché sentono Molly dalla cucina dire:
"A tavola! È pronta la cena!"

Tutti si dirigono a tavola e si siedono a mangiare.

Molly ha cucinato ogni ben di Dio.

"Allora,pronti per domani?" Domanda Arthur.
"Si" dicono all'unisono Ron e Ginny.
"Si,sono molto preoccupata per i G.U.F.O."  dice Hermione.
"Ma stai zitta,che come minimo passi gli esami a pieni voti" dice scherzando Harry.

Lei gli pianta un cazzotto nel braccio.

"Hermione, Harry ha ragione" dicono Fred e George.

La cena si conclude fra risate, chiacchere e sopratutto sguardi fra Harry e Hermione.

Si stavano letteralmente baciando con gli occhi.

Dopo cena Hermione prende Harry per un braccio e lo porta fuori:
"Vieni?"
Il ragazzo senza esitare le prende la mano e iniziamo a camminare.

"Nothing could keep us apart,No One can say what we get to be..."

"Niente potrebbe separarci,Nessuno può dire cosa possiamo essere..."

Si fermano su una collina,al chiaro di luna.

Si siedono sulla fresca erba verde.

Si guardano negli.

"Mi sei mancata così tanto" dice Harry.
"Anche tu mi sei mancato"
"Non ha senso l'estate senza di te,io ti voglio troppo bene,non riuscirò mai a separarmi da te.
Tu sei la mia piccola.
Nessuno ti deve toccare.
Nessuno deve dire ciò che siamo, perché noi insieme siamo qualcosa di indescrivibile che nessuno apparte noi sá.
Niente e nessuno potrebbe separarci.
Tutti dicono che prima o poi io e te finiremo di essere amici.
Ma non sanno che per me la tua amicizia è quella più importante.
Dicono che non siamo fatti per stare insieme,ma loro non sanno quando io ti amo" dice Harry con tutto il coraggio che ha in corpo.

Hermione è scioccata,ma felice.

A lei è sempre piaciuto Harry e ad Harry è sempre piaciuta Hermione.

Che problema c'è?

"So why don't we rewrite the Stars? Say you were made to be mine..."

"Allora perché non riscrivere le stelle? Dí che sei stato creato per essere mio..."

"Beh Harry... Anche tu mi sei sempre piaciuto,e anche tanto..."
"Beh... Allora perché non riscrivere quello che gli altri dicono?" Dice sorridendo.

Si avvicina di più al viso della ragazza.

Chiudono tutti e due gli occhi e lasciano che le loro labbra si tocchino in un contatto delicato,da sempre desiderato.

Quando si staccano sul viso di entrambi spunta un sorriso.

"Ti amo"  dice Harry.
"Ti amo anch'io" risponde lei.