Se Volevo Piacere a Tutti

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Nda: Un litigio.
Una persona che viene a consolarti.
Un altro litigio.
Pace.
Divertimento.
Tensione.
Si può avere così tanti cambiamenti in un solo giorno?

*

Emma ha litigato con Bonnie.

In questo periodo litigano spesso le due ragazze.

Emma è triste però non lo vuole fare vedere,non vuole far vedere che soffre per una ragazza che non merita niente da lei.

Daniel però lo ha capito,non è scemo.

Sa che Emma sta male e vuole fare di tutto per farla stare bene. Daniel allora la chiama al telefono:

"Ciao Emma"
"Ciao Dan, come stai? "
"Bene, hai impegni oggi ? "
"No..."
"Che ne diresti di uscire un po'? "
"No Daniel... Mi dispiace tanto, non mi sento molto bene oggi "
"Vabbè non importa ciao Emma"
"Ciao Dan"

Daniel allora decide di andare a casa di Emma, lei non sa niente! Vuole farle una sorpresa.

Ad un certo punto Emma sente bussare alla porta, apre e vede Daniel. Gli salta addosso e lo abbraccia.

Si accomodano sul divano e iniziano a parlare.

"Come stai?" Chiede.
"Potevo stare meglio"
"Per Bonnie?" Domanda.
"Si..." Risponde lei in un soffio. Una lacrima le riga il viso,lui gliela asciuga.
"Mi dispiace"
"Ma tanto se volevo piacere a tutti nascevo Nutella" dice ridendo.

"Ma a me piaci così" dice Daniel facendo spallucce.
"A te,solo a te, appunto"
"Ah quindi non ti interessa della mia opinione" dice lui abbastanza irritato.
"Non intendevo dire..." Daniel la interrompe.
"Non intendevi dire... Ma l'hai detto" dice lui irritato, più di prima.

" Daniel hai capito male!" Urla fra le lacrime.
"Vengo qua per consolarti e te mi dici questo,grazie...la prossima volta fatti consolare da Rupert,o da Tom,oppure da Matthew. Ma scordati di me." Dice Dan alzandosi dal divano e infilarsi il giubbotto.

" Daniel dove vai?!" Domanda arrabbiata con le lacrime agli occhi.
"A casa mia,non posso?!" Risponde alzando la voce.
Dice Daniel aprendo la porta e uscendo.

Emma è seduta con le gambe al petto a piangere. Daniel invece è rimasto lì fuori a vedere se Emma gli avesse aperto.

Nessuno.

Ad un tratto bussano alla porta, Emma apre.

È Daniel.

"Che vuoi ora?!" Dice piangendo.
"Scusa Emma non volevo" dice lui asciugandosi un'occhio.

Emma corre nel petto di Daniel e lo abbraccia.

Daniel la prende in braccio e si siede sul divano con lei sopra. Lei sta sopra di lui abbracciandolo.

Quando Emma si è tranquillizzata guarda la posizione in cui si trovano e diventa rossa più dei capelli di Bonnie.

"Che c'è?" Dice lui sorridendole.
"Niente... È solo che..." Dice anche lei sorridendo.
"Sei bellissima quando sorridi"
Emma è diventata rossissima.

"G-grazie" dice sforzando un sorriso timido.
"Che hai?"
"Oh...io...beh niente" Daniel per farla sorridere la fa scendere da sopra di lui e la fa sedere accanto e inizia a farle il solletico.

Lei adesso è sdraiata nel divano,sotto Daniel il quale le sta facendo il solletico.

" Daniel ti prego basta!" Lo prega lei ridendo a squarciagola.
Daniel quando smette di farle il solletico,si perde negli occhi nocciola della ragazza.

" Daniel?" Lo risveglia dai suoi pensieri.
"Si?" Dice ridestandosi.
"Che hai?" Domanda inarcando un sopracciglio.
"Niente... Come succede sempre mi perdo a guardarti"
"Sempre?"
"Si sempre" dice alzandosi da Emma e sedendosi accanto a lei.

Adesso tra di loro c'è tensione.
"Vuoi qualcosa da bere?" Domanda Emma per smorzare la tensione.
"Tu che prendi?"
"Mi vado a fare una cioccolata calda"
"Potresti farla anche a me?"
"Certo,lo chiedi anche?" Dice sorridendo.

Mentre è ai fornelli Daniel è dietro di lei, lei non se n'è accorta.

Daniel le cinge con le proprie mani i fianchi.

Emma all'inizio sussulta dalla paura,poi si accorge che è Daniel e continua il suo lavoro.

Daniel la tiene sempre per la vita e mette la sua testa fra la spalla e il collo dell'amica. La guarda lavorare ai fornelli.

"Non sapevo che tu  sapessi cucinare" dice scherzando.
"Scemo!" Dice lei girandosi verso di lui e piantandogli un cazzotto nel braccio.

"Senti signorina scemo lo dici a qualcun'altro" dice sorridendole
"Si,si non si preoccupi signor scemo" dice lei scherzando sottolineando l'ultima parola.

"La Watson vuole la guerra,allora che guerra sia!" Esclama lui ridendo.
"Si" afferma lei mettendosi davanti a lui. Lui la prende per i fianchi e la alza.

"Daniel buttami giù!" Lo obbliga sorridendo.

Daniel esegue il comando e si ritrova con il proprio viso a pochi centimetri da quello della ragazza. Daniel allora non resiste e la bacia.
" D-Daniel..." Lo chiama scioccata.
"Non dire niente ti prego" dice lui mettendole in dito sulle labbra.
"Ti-ti amo" le dice la ragazza con il cuore che minacciava di scappare dal  petto.
"Anch'io" e la ribacia.

𝐎𝐧𝐞-𝐒𝐡𝐨𝐭 𝐇𝐚𝐫𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞/𝐃𝐞𝐦𝐦𝐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora