Per Hogwarts sono tutti emozionati per i preparativi del Ballo del Ceppo, e chiaramente Esme è costretta a darsi da fare vista la sua punizione per via dell'accaduto con quell'alunno della Durmstrang.
Dopo aver pulito i cavalli della Beuxbatons si è occupata anche di stilare la lista delle varie pietanze in cucina con gli elfi.
Nel frattempo chiacchiera assieme a loro e si diverte a sistemare con la bacchetta e qualche abile incantesimo i loro vestiti un po' stracciati.
«Nessuno ci aveva mai trattati così, signorina» dice timido un elfo mentre si fa sistemare le scarpette e si fa anche accarezzare la testa.
«Lei è una maga speciale, signorina, e se lo dice un elfo vuol dire che è vero» le dice balbettando, contento che qualcuno lo tratti alla pari, un altro ancora.
«Come vedi anche io sono piccola di statura, quindi non vedo perché dovrei criticare qualcuno che come me ha grandi occhioni e delle gambe corte» dice ridendo e scherzando in maniera adorabile, mentre con pergamena e calamaio stila la lista di ciò che bisogna preparare in cucina.
«Signorina, quale prezioso cavaliere l'accompagnerà al ballo?»
«Nessuno, mi piace divertirmi da sola.»
«Oh giusto, nessun cavaliere avrebbe un cuore nobile come il suo» continua sorridendole, lusingandola con quelle belle parole.Nella sua famiglia hanno sempre avuto tanto rispetto per ogni creatura, e trovano che coloro i quali si approfittano di esse dei veri mostri.
Nessuno Smith, infatti, ha mai avuto un elfo domestico o si è mai permesso di maltrattare altri tipi di creature o animali.
Esme è convinta che per essere un mago rispettabile non serva comportarsi in maniera superiore e scorbutica con gli altri.
Insomma, è una vera antipatica quando vuole a prescindere da chi si trova davanti.
Se non sei nelle sue grazie non è per discriminazione, ma semplicemente per il suo caratterino particolare.
Ma gli elfi sono veramente buoni e gentili, quindi è decisamente impossibile per loro essere visti negativamente dalla giovane Serpeverde.
Sistema tutto in cucina in loro compagnia e dopodiché si dirige in biblioteca per studiare le materie che avrebbe seguito il giorno successivo.
La giornata sembra infinita ma almeno rimane con la mente occupata.Una volta entrata dentro la biblioteca nota la Parkinson attaccata ad accarezzare i capelli di Draco mentre lui studia e opta, allora, di andare da Hermione al posto di sentire la voce strillante della ragazza.
Pansy Parkison è una ragazza molto autoritaria e dai modi di fare viscidi e arroganti, infatti da quando è arrivata Esme nella scuola la vita per lei è nettamente più difficile.
Abituata a comandare a bacchetta le persone più fragili o a schernire chi è diverso da lei, con una purosangue del tutto irremovibile per Pansy non c'è molto di comandare.
Appena la Parkinson apre la bocca viene subito fatta sfigurare da quei commenti acidi di Esme e quando, invece, cerca di screditare qualcuno rischia di beccarsi un coltello ficcato da qualche parte.
Esme se ne frega poco di cosa può apparire conforme e giusto, insomma certe volte il fine giustifica i mezzi e andare contro Pansy è un fine più che giusto per essere raggiunto con qualsiasi mezzo disponibile.Si mette sorridente vicino ad Hermione e iniziano subito a studiare, scambiandosi ogni tanto qualche chiacchiera.
«Esme, posso confessarti qualcosa?» le sussurra stringendo le labbra timidamente.
«Certo, dimmi» la rassicura voltandosi con un sorriso.
«Viktor Krum mi ha invitata al ballo» sussurra allegramente, ridacchiando anche.
«Cazzo!» esclama a voce alta per poi coprirsi le labbra con una mano e ridere tanto contenta per la sua amica «Dimmi che hai accettato!»
Lei annuisce e si mandano un'occhiata complice e contenta.
Il più ambito della scuola andrà al ballo con Hermione e la giovane Esme è solamente felice per lei, visto che è una ragazza molto bella oltre che una cara amica.
«Non lo avevo ancora detto a nessuno, ma tu mi sembravi la persona giusta» confessa facendola sorridere di cuore.
Hermione ci tiene ai due amici Grifondoro, ma certe volte una bella chiacchierata con una ragazza tutto pepe è quello che ci vuole.
«Chissà quanta invidia farai» le dice in maniera complice, sbattendo il gomito contro il suo e mostrandole anche un occhiolino.
Esme, non essendo per niente interessata né a Viktor né ad altri ragazzi, non prova invida a quella notizia, è veramente contenta per l'amica e soprattutto perché Hermione lascerà tutte quelle antipatiche e viziate ragazzine a bocca aperta.
STAI LEGGENDO
PROPHECY || He deserves better
FanfictionSe ci fosse stato qualcuno accanto a Draco Malfoy? La sua storia sarebbe andata diversamente, le sue azioni sarebbero state diverse e il suo destino sicuramente migliore. Qualcuno abbastanza forte da tenere a bada il suo animo in tempesta, ma altre...