PROPHECY || He deserves better

𝐗𝐂𝐈

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È chiaro immaginare che le voci su Esme e Draco sono ormai arrivate anche ad Hogwarts.
Sono tutti alquanto stupiti e anche terrorizzati dal fatto che quella strega misteriosa è proprio la ragazza, ma allo stesso tempo non sono meravigliati da quel tradimento del giovane mago.
Certo non si sarebbero mai aspettati che collaborasse con quella donna incappucciata, ma non vi è nemmeno alcuna sorpresa nello scoprire che fosse dalla parte della sua amata Smith.
Gli insegnanti, invece, non sanno bene che pensare, soprattutto perché la McGranitt e Vitious sono spariti e non hanno idea di dove siano finiti.

In tutto ciò, tra i mangiamorte si continua a parlare e bisbigliare, guardando la famiglia Malfoy dall'alto verso il basso.
Per non parlare della furia di Voldemort nei loro confronti, che oltre a schernirli li tiene tutto il tempo sotto scacco.
Ora gli è tutto più chiaro: quella strega sapeva molte cose su di loro proprio grazie a Draco e questo non glielo perdonerà mai.
Ha chiesto a Narcissa e Lucius di cercare e trovare loro figlio, dicendo che se avesse cambiato idea e fosse tornato dalla loro parte allora non gli avrebbe fatto nulla: una scusa, poiché in realtà non vede l'ora di riaverlo con sé. Naturalmente per ucciderlo.
Dannato sporco traditore di un Malfoy.

Come se non bastasse, Lui non fa altro che cercare Harry Potter che sembra sparito dalla circolazione e vuole trovare un modo per distruggerlo una volta per tutte, credendo ancora che sia lui il prescelto.
È ossessionato da quella fantomatica profezia e non vede l'ora di incontrarlo e ucciderlo.
«Prenderemo la bacchetta di sambuco e poi troveremo quel ragazzo» ordina Voldemort, camminando attorno al tavolo lungo di Villa Malfoy e riflettendo sul fatto che la bacchetta del preside è particolarmente potente.
«Mio Signore, supponiamo che gli Smith nascondano Potter» inizia a parlare Bellatrix, accecata a sua volta dal desiderio non solo di soddisfare Voldemort ma anche di vendicarsi su quella streghetta arrogante.
«Non solo loro, ma anche il giovane Malfoy» continua a parlare Dolohov precisando come un'altra possibile minaccia sia proprio quel ragazzo.
«Mio figlio è solamente un ragazzino che ha preso una cotta, non è un problema per noi e sono certa che una volta trovato ritornerà in sé» subito prende parola Narcissa che teme tanto che qualcuno possa fare del male al figlio.

Si è messo in una situazione alquanto scomoda e riesce ben ad intuire che l'unica ragione per cui il Signore Oscuro non li ha uccisi è per proprio tornaconto.
Non si sarebbe risparmiato, altrimenti, di far fuori i genitori e, in una battaglia di questa portata, avere due persone in più sotto scacco non è certo un male.
Quando la riunione finisce, infatti, la donna decide di parlare con il marito e accordarsi per fare qualcosa per il figlio, trovarlo e convincerlo a tornare sui suoi passi.
Per questo motivo deve sapere qualcosa in più riguardo la Smith, seppure non abbia intenzione di farle del male, sapendo benissimo che sarebbe solo controproducente.

«Lucius, dobbiamo parlare» sospira la donna mentre sono poggiati vicino una grande finestra del salone.
«Nostro figlio è una completa delusione e ci sta mettendo in guai notevoli» ringhia l'uomo, facendo annuire piano la moglie che, per quanto non sia arrabbiata come Lucius, sa benissimo che effettivamente la sua mossa lo ha messo in pericolo.
«Forse so come potremmo sapere qualcosina in più...» inizia a parlare anche se con molta difficoltà visto che ora dovrà svuotare il sacco «Lui e la Smith stanno insieme da più di un anno.»
«Cosa?!» assottiglia gli occhi e fissa la moglie incredulo e soprattutto chiedendosi come faccia lei a sapere quel particolare.
«Sono amici dal quarto anno e mi ha detto che gli era sempre piaciuta, poi si sono messi assieme a Dicembre del sesto.»
«Narcissa, spiegami come fai a sapere tutte queste informazioni su nostro figlio e perché io non ne sapevo nulla.»
«Non voleva farti arrabbiare.»
«Narcissa, nostro figlio è scappato con una Smith e Potter!» la voce si fa più alta e decisamente infuriata, rendendosi conto che la moglie stessa lo ha coperto, forse per fin troppo tempo.