Tra poco è Natale, e Draco deve comprare i regali per la sua cara amica.
Ha pensato a lungo a cosa sarebbe andato bene per lei, non vorrebbe certo essere scontato, e dopo un'attenta riflessione ha optato per due oggetti di valore: per il compleanno una bellissima collana in smeraldo, per ricordare il suo nome, e per Natale un pettine in argento, in memoria di tutte le volte che ha passato le dita tra le sue ciocche scure a portarle dietro l'orecchio con cautela.
Essendo molto ricco può comprare il diadema più bello e il pettine più prezioso di tutti.Si reca in un negozio di cimeli pregiati e antichi e chiede ciò che ricerca.
Con volto altezzoso, lasciando che il negoziante vada a prendere da una teca le più belle collane per mostrarle a lui, Draco cammina per il negozio con le mani dietro la schiena finché non rimane stranito da un oggetto che conosce bene.
«Da dove proviene quella custodia di pugnale?» domanda con la fronte aggrottata, avvicinandosi e osservandola fin troppo perplesso.
«Una ragazza è venuta a scambiarlo per dei gemelli in pietra, se non ricordo male per un caro amico.»
Draco inclina la testa e cerca di capire se sta comprendendo bene oppure sia solo un'assurda coincidenza.
«La ragazza aveva i capelli corti neri? Gli occhi scuri ed era alta circa così» dice puntando una mano all'altezza di Esme, ovvero più o meno sotto il suo petto.
L'uomo annuisce e guarda Draco curioso, chiedendosi come faccia a sapere di quella persona.
È strano che lei si privi della custodia del suo pugnale, sa quanto ci tiene, lo stava per sgozzare con quello.
«Prendo anche questo» dice riferendosi a quell'oggetto che di sicuro appartiene ad Esme per poi andare a scegliere i due regali da farle.
Prende una collana in oro bianco con un medaglione in vero smeraldo prezioso ed elegante, mentre il pettine è in puro argento ed è ricamato con inserti a tema floreale. Sembrano gli oggetti di una dea.
Fa incartare il tutto ed esce soddisfatto dal negozio.Riflette sulla storia dei gemelli per l'amico, cercando di capire se veramente fosse lui oppure se sia solo così egocentrico da convincersi di ciò.
'Draco, ti fai troppi film mentali' pensa mentre sospira guardandosi attorno, in quanto è impossibile che lei si sia privata di una cosa così cara e preziosa per lui.
Intanto sa che riavere quella custodia la renderebbe felice e ciò gli basta.
Come può una ragazza per un amico vendere un oggetto del genere pur di fargli un bel regalo?
Probabilmente nemmeno la sua famiglia lo farebbe.
Ma insomma, perché dovrebbe essere per lui?A dire il vero, pensa anche di scriverle un bigliettino ma non ha molta fantasia e non è bravo con le parole.
Un conto è scrivere delle semplici lettere dove racconta le sue giornate, un altro è fare dei sentiti e sinceri auguri di compleanno e Natale.
Rimane con il foglio e il calamaio davanti a sé riflettendo su cosa poterle dire: che sia semplice e coinciso, ma efficace.
Si alza immediatamente e va a recuperare un libro di poesie e racconti babbani che si ritrova in quanto presenta accenni su pietre preziose e alchimia.
Si ricorda, infatti, di una breve frase riguardo lo smeraldo, che come ben si sa è una pietra ritenuta magica.
La cerca velocemente e non appena la trova immediatamente la scrive sul bigliettino senza pensarci: "Gli smeraldi, le perle ed i diamanti abbagliano gli occhi col vivo splendore. Ma le dolci parole e i dolci pianti hanno spesso più forza e più valore. "
Gli sembra una frase carina e ci attribuisce un certo significato visto che con lui Esme si è permessa non solo di donare parole delicate ma anche di sfogarsi in liberatori pianti.In tutto ciò Esme è a scuola a condurre l'ultima lezione dell'Esercito di Silente prima dell'inizio delle vacanze invernali.
Addirittura tutti i ragazzi le hanno regalato una bellissima borsa nera, visto che la propria si sta rovinando, abbinata ad un'agenda a dir poco carina dove può annotare tutto ciò che ritiene necessario: dagli incantesimi agli appuntamenti che prende.
Si sente molto lusingata e soprattutto gratificata viste anche le belle parole che le hanno detto riguardo il suo modo di insegnare: finalmente può ritenersi utile in qualcosa.
Come ben si sa, Esme si considera in difetto visti i suoi tanti segreti, le bugie e l'impossibilità di agire in prima persona riguardo i problemi che il mondo magico da un po' sta affrontando.
Forse adesso sta sul serio prendendo parte a qualcosa di bello e costruttivo.
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PROPHECY || He deserves better
FanfictionSe ci fosse stato qualcuno accanto a Draco Malfoy? La sua storia sarebbe andata diversamente, le sue azioni sarebbero state diverse e il suo destino sicuramente migliore. Qualcuno abbastanza forte da tenere a bada il suo animo in tempesta, ma altre...