𝐂𝐈𝐕

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Il sole splende in questa giornata primaverile e il cielo è così limpido che si possono notare i singoli uccellini svolazzare in aria.
L'atmosfera è gioiosa e ogni persona può sentirsi finalmente serena, lontana da quell'incubo che era Lord Voldemort.
La scuola è stata ricostruita, il Ministero è stato sistemato e anche i luoghi come Hogsmeade e Diagon Alley pullulano di maghi spensierati.

Oggi è il giorno in cui ogni sopravvissuto a quella battaglia dovrà assistere ad un curioso e importante discorso di cui nessuno sa nulla.
Forse dovranno solo presentare i nuovi membri del Ministero, forse ringrazieranno tutti i partecipanti della rivolta. Insomma, ancora niente è noto, eppure tutti sono emozionatissimi.
Ognuno di loro si prepara in maniera impeccabile e si veste al meglio, sia per apparire bene ad una celebrazione così formale ma anche per i festeggiamenti che si terranno la sera.
Si sfoggiano eleganti smoking, vestiti in pizzo, capelli impeccabili e un portamento estremamente rigoroso.

«Esme!»
La voce di Draco si fa presente in corridoio, trovandosi assieme i propri genitori pronto per entrare nella Sala Grande.
La gente inizia ad arrivare puntuale ad Hogwarts e ad accomodarsi nel luogo che terrà quell'evento importante.
Non appena la ragazza si sente richiamare, si volta con un sorriso enorme e sollevandosi il lungo vestito cammina molto velocemente verso il suo amato.
«Buon pomeriggio, signori Malfoy» li saluta con educazione e loro accennano un piccolo sorriso e inchino con il capo, ponendosi con lei sempre con cordialità.

Sposta lo sguardo verso Draco e sorride ampiamente, trovandolo ancora più bello del solito.
Un completo nero accompagnato da una camicia bianca, i capelli biondi ben sistemati e una scia di profumo persistente e maschile.
Sembra un principe e la giovane Smith rimane incantata davanti quella figura così bella.
«Questa fatina si è tagliata di nuovo i capelli?» domanda lui, sorridendo a trentadue denti e facendole fare una piccola giravolta.
Non sa che dire, lei è bellissima, ogni giorno di più ai suoi occhi.
L'abito scelto per l'occasione è lungo, bianco e con uno scollo a barca, abbastanza aderente e molto raffinato.
Al collo indossa sempre la sua amata collana in smeraldo e le ciocche lunghe brune sono state spuntate fino le spalle.
Il profumo di cannella l'avvolge intensamente e Draco è altrettanto ammaliato dalla sua figura.

Anche i rispettivi genitori si salutano, sempre rimanendo composti e di poche parole, mentre i due si avvicinano anche verso gli altri ragazzi e amici da poter salutare, comprese le sorelle Davenport.
«Vostro figlio è davvero un bellissimo ragazzo» commenta Mary verso i Malfoy, volendo rompere quel silenzio imbarazzante.
«Anche vostra figlia è molto bella» schiarisce la voce Narcissa, ricambiando quel sorriso gentile.
A quanto pare, quelle due famiglie dovranno sopportarsi a vicenda non poche volte per colpa dei loro figli innamorati.

Non appena scoccano le 18:00, le persone vengono fatte accomodare dentro la Sala Grande e la coppia dei due Serpeverde viene messa in prima fila assieme al trio Grifondoro.
Draco posa una mano su quella di Esme e la stringe leggermente, rimanendo ben composto ma volendo ugualmente sentire la presenza di quella ragazza.
Lui sembra piuttosto confuso, non si aspettava di essere lì tra le persone che hanno aiutato nella riconquista del mondo magico e di Hogwarts.
Era iniziato tutto con quel marchio impresso solo per scampare alla morte ed è finito per non possederlo più ed essere addirittura in prima fila con quella traditrice del sangue di una Smith e quei bifolchi dei Grifondoro.
La cosa più assurda? La prima è la ragazza che ama, mentre quei tre ragazzi ormai non risultano più così pessimi ai suoi occhi.

L'attenzione di tutti viene rubata dalla presenza di Minerva McGranitt e Kingsley Shacklebolt che si prestano ad iniziare quel discorso molto importante.
Sono davanti ogni persona e vicino loro vi sono altri membri del Ministero e del Wizengamot seduti in maniera decisamente composta.
L'espressione della professoressa è seria e impassibile come sempre, ma si può notare un lieve sorriso spuntare agli angoli delle sue labbra, molto probabilmente per la contentezza provata.
Vincere una battaglia contro il Signore Oscuro di certo non è roba da poco.

PROPHECY || He deserves betterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora