PROPHECY || He deserves better

𝐋𝐗

«Oh, Draco, sei così sexy» mugola Esme mordendosi il labbro inferiore, spingendolo bruscamente sul suo letto e mettendosi immediatamente a cavalcioni sopra il suo corpo.
«Vedo che sei vogliosa» l'attira a sé dal collo e inizia a baciarla intensamente, adorando quel suo comportamento così sensuale e intraprendente.
Lo spoglia mentre lui si gode quelle mani addosso, guardandola con un sorrisetto soddisfatto e sentendosi un re sotto quei baci e quelle carezze.
«Fammi divertire, Esme» la provoca e lei immediatamente gli graffia il petto fino all'addome in maniera erotica, sbrigandosi a slacciargli la cinta, togliergli i pantaloni e anche i boxer.
Adora averlo nudo davanti a sé, ed Esme ci sa fare eccome.
Inizia a baciare il suo inguine e arriva sulla sua lunga asta già eccitata, afferrandola e iniziando a passarci la lingua mentre lo sguardo è fisso nel suo.
Draco porta le dita tra i suoi capelli e li stringe, volendo sempre di più da quella ragazza che sa bene come appagarlo.
Addirittura la giovane si presta a spogliarsi lentamente, come se fosse uno spogliarello, prima di ritornare su di lui e donargli un lavoro di bocca notevole.

«Per la barba di Merlino, avvisatemi!» Blaise ha aperto la porta e si è ritrovato davanti quella scena estremamente imbarazzante, che lo lascia ad occhi spalancati.
«Sparisci!» gli urla contro il biondo e immediatamente il ragazzo moro sbatte la porta, volendo sparire da lì in fretta.
Sbuffa infastidito per non essere stato minimamente informato di quello che sta succedendo in camera propria perché sì, quella è anche camera di Blaise, e Draco deve ricordarselo ogni tanto.
Scuote la testa non volendo pensare a quell'immagine raccapricciante e inizia a passeggiare per i sotterranei non sapendo che fare.

«Oh, Blaise giusto?» sente una voce soave farsi vicina, e una ragazza dai capelli mossi e castani gli si para davanti «Sai dirmi dov'è Esme?»
«Purtroppo lo so» scrolla le spalle e accenna una breve risata «In camera mia con Draco.»
«In camera tua?» domanda confusa per poi annuire energicamente «Oh, è vero, siete coinquilini.»
«Allyson, giusto?»
«Sì, volevo stare un po' con lei visto che non ho niente da fare prima di cena, però penso di essermi persa nei sotterranei» confessa con una risatina, sollevandosi gli occhiali leggermente ricaduti sulla punta del naso «Questa scuola è veramente grande.»
«Penso che ci metterà diverso tempo a sbrigarsi.»
«Santo cielo, da quando si sono messi insieme non fanno altro» scuote la testa roteando gli occhi e strappa una risata a Blaise.
«Almeno non li hai visti nudi su un letto.»
«Oh, mi manca vedere solo questo di Esme» confessa ridacchiando e coprendosi le labbra con il dorso della mano «Ormai non mi scandalizzo più di quello che fa.»
«La tua amica poteva mettersi solo con uno come Draco.»
«Mi ha sempre parlato di lui, e non capisco infatti come abbia fatto a non rendersi conto prima di tutto»
«Allora non ero l'unico!» esclama ridendo ancora una volta e spalancando gli occhi «Mi hanno fatto disperare, soprattutto Draco.»
«Lei continuava a sostenere che tutti gli amici si comportano così.»
«Idioti» sospira alzando gli occhi al cielo Blaise.

Allyson, piuttosto pacata e a modo rispetto ad Esme, si stringe appena nelle spalle e inclina la testa, azzardando una proposta: «Mi faresti fare un giro per i corridoi?»
Sa quanto sia difficile rapportarsi con alcuni purosangue, ma Blaise sembra piuttosto "normale" rispetto agli altri nonostante le abbia rivolto poche parole prima di allora.
Eppure non le dispiacerebbe fare una passeggiata con lui mentre aspetta che l'amica finisca di divertirsi con il fidanzato.
Il moro annuisce piano e con un cenno del capo le fa segno di seguirla.
Non si dicono molto a quel punto eppure la ragazza si guarda attorno con occhi curiosi, mentre lui nota il suo delicato e sofisticato viso dagli occhi che sembrano due piccole lune color nocciola, le labbra sottili e i capelli mossi sistemati in una morbida coda.
Sì, la trova molto carina.

«Non è un po' troppo buio qui?» domanda Allyson divertita.
«Lo sai che è piacevole, invece? La nostra sala comune e i nostri dormitori sono ottimi per rilassarsi.»
«Ammetto che dai Grifondoro è abbastanza rumoroso.»
«Non hai idea del caos che c'era quando i gemelli Weasley frequentavano la scuola. Facevano sempre scherzi a chiunque, ogni tanto erano divertenti ma spesso erano insopportabili.»
«Sono piuttosto permalosa, penso che al secondo scherzo mi sarei infuriata.»
«Alla tua amica stavano molto simpatici invece.»
«Perché anche Esme è piuttosto rumorosa, non neghiamolo» ride e guarda con fare d'intesa Blaise, che annuisce condividendo il suo pensiero «Comunque sei il terzo Serpeverde che mi rivolge la parola, e Draco lo fa solo per non ricevere un ceffone dalla fidanzata.»
«Non posso negare che è strano parlare con una nata babbana Grifondoro, ti sono sincero.»
«Non mi stai parlando solo perché sono amica di Esme, vero?» domanda alzando le sopracciglia e guardandolo con fare interrogatorio.
«No, ma ammetto che l'idea che tu sia sua amica mi ha influenzato. Sai, ha sempre parlato bene di te quindi non puoi non essere una brava persona.»
«Eppure parla bene anche del trio ma sembra che non lo sopportiate molto.»
«A dire il vero a me interessa poco, non perdo tempo con loro o con dispetti stupidi. Quella è roba da Malfoy.»
L'ultima affermazione fa ridere la ragazza che non può certo dargli torto viste le cose che l'amica le ha sempre raccontato.
«Anche lei parla sempre bene di voi!»
«Ci mancherebbe dopo che ho sopportato le sue smancerie con Draco.»
I due continuano a chiacchierare tranquillamente e, a dire il vero, non si trovano male a parlare essendo due persone alquanto tranquille.