[AUTUMN]
COSA SEI DISPOSTO A PERDERE, PER UNA VITTORIA?«Jude, lascio a te la gestione della partita» disse l'allenatrice Schiller.
«La ringrazio, signorina» rispose il nostro regista, facendo un piccolo inchino e poi si avvicinò a me «Tieni gli occhi aperti Autumn, chissà cosa avrà in mente questa volta»
Annuii, asciugandomi nervosamente le mani sudate sulla maglietta. «Qualsiasi cosa sia, dobbiamo assolutamente vincere questa partita» dissi con determinazione.
Ultimamente mi sentivo parecchio affaticata e, complice anche il confronto inaspettato con Dark, quella mattina mi sentivo un vero schifo. Jude sembrò accorgersene, passandomi in analisi con il suo solito sguardo scettico. «Stai bene? Sei un po' pallida» constatò.
Mi bloccai sul posto. Lui sapeva del mio problema? Magari era stato Dark stesso a dirglielo. «I-Io sono solo un po' stanca. Sai com'è, ogni giorno una partita contro un avversario nuovo è una prova tosta per il fisico di un calciatore. Poi avere contro la nuova squadra di Ray Dark non giova sicuramente, dopo tutto quello che ha fatto in passato» feci un finto sorriso, nella speranza di convincerlo.
La mia tattica, però, non sembrò funzionare, perché lo sguardo di Jude si fece sempre più sospetto. La sua bocca serrata e le braccia incrociate al petto non promettevano nulla di buono. «Autumn, sei ancora dalla parte di Ray Dark?» mi chiese, lasciandomi sbalordita. Come gli era venuta in mente un'idea simile?
«Stai scherzando spero? Cosa pensi che ci farebbe qui con noi, altrimenti?» intervenne Erik in mia difesa.
«Erik, non lo so, la mia era solo una domanda» rispose l'altro, alzando le spalle «E comunque, già una volta si è finta nostra amica per poi assecondare i piani di quell'uomo».
Non potevo credere alle mie orecchie, qui stavamo sfiorando il limite dell'assurdo. «Ah quindi ti sono sembrata un'amica finta in passato? E lo sarei tutt'ora? Perfetto, grazie Jude» lo guardai male. Stavo ribollendo dalla rabbia. Come era possibile che fosse proprio lui a mettere in dubbio la loro amicizia?
«Autumn, aspetta io non intendevo...» disse tentando di raggiungermi. Eravamo ormai in mezzo al campo.
«Non intendevi cosa? Darmi della traditrice? Bene, allora ti conviene riguardare un po' il dizionario, perché da ciò che hai detto si capiva proprio il contrario!» mi infuriai. Non riuscivo a capacitarmi di come Jude -che consideravo dotato di uno spiccato intelletto- avesse tratto una simile conclusione.
«Io non lo so! È da un po' che sei strana, poi quando quel tizio alla Cloister ha detto che-» cominciò a gesticolare animatamente, ma io non lo lasciai finire di parlare.
Avanzai verso di lui a grandi passi, mostrando una tale rabbia che lui indietreggiò di qualche centimetro. «Quindi, piuttosto che credere a me che sono tua amica, hai preferito dare ascolto e un branco di patiti per il Kung Fu? Siamo proprio messi bene...» alzai gli occhi al cielo «E invece che parlarmene personalmente hai preferito additarmi come traditrice senza alcuna prova fondata. Lasciami dire che non me lo aspettavo da te, davvero» continuai, ignorando la proteste di Scott che se l'era presa per l'appellativo che avevo dato a lui e ai suoi compagni di scuola.
«Autumn, scusami io...» tentò, ma non avevo la minima voglia di star lì ad ascoltare le sue patetiche giustificazioni.
«Un'ultima cosa: non sono dalla parte di Dark e non la sono mai stata. Il mio segreto, qualora ne avessi uno, non sono affari tuoi, quindi stanne alla larga e smettila di giocare all'investigatore, che non sembra riuscirti molto bene. Adesso vinciamo questa partita e rimandiamo Dark in prigione, dopo ne riparleremo, forse...» conclusi.

STAI LEGGENDO
𝐄𝐍𝐄𝐌𝐈𝐄𝐒 [𝐈𝐄] || ᴠᴏʟᴜᴍᴇ 1
Fanfiction✧ primo volume di ʟᴇɢᴇɴᴅ ᴇʟᴇᴠᴇɴ ✧ Quando un gruppo di giovani calciatori inesperti e sognatori si riunisce sotto il nome di squadra di calcio della Raimon Jr. High, nessuno avrebbe mai potuto immaginare che sarebbero diventati i protagonisti di una...