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[CECILIA]IO NON ARRIVO IN RITARDO, CREO SUSPENCE

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[CECILIA]
IO NON ARRIVO IN RITARDO, CREO SUSPENCE

«Certo che la Royal Academy è davvero formidabile!» commentai estasiata, mentre uscivamo dallo stadio. La squadra, imbattuta ormai da quarant'anni, aveva appena aggiunto l'ennesima vittoria alla sua collezione. I loro passaggi perfetti e la fluidità del gioco erano un vero spettacolo, e non potevo fare a meno di restare ammaliata.

Mi fratello alzò le spalle, cominciando a smanettare con il suo telefono. «Se solo non fosse che il loro capitano ha la faccia di un completo idiota» disse con aria disinteressata, scuotendo la testa come se avesse appena visto il peggiore dei film.

«Jude Sharp è un regista eccezionale! La Royal è così forte proprio perché c'è lui a centrocampo che gestisce il reparto offensivo e difensivo in maniera incredibile!» gli feci notare, cercando di mantenere la calma. Dio, cosa gli costava ammettere che quel ragazzo avesse talento?

Caleb emise un verso di irritazione. «Per me rimane uno sfigato con gli occhialini e il mantello» borbottò, facendo riferimento al suo aspetto eccentrico «Magari è talmente stupido che pensa di essere in un film della Marvel». Gli tirai uno scappellotto sulla testa, sull'orlo dell'esasperazione. «Sei irritante!» mi lamentai, cercando di trattenere un sorriso nonostante la mia frustrazione.

«Non è colpa mia se sei talmente in preda agli ormoni che non sei in grado di capire qual è la realtà dei fatti» continuò a camminare, per poi appoggiarsi contro un muro una volta giunti alla fermata dell'autobus. Il suo atteggiamento indolente mi infastidiva, ma sapevo anche che fosse inutile discuterci.

Feci roteare gli occhi e scrollai le spalle, rimanendo in attesa dell'autobus che ci avrebbe portati a casa. Non avevo la minima intenzione di replicare a quella provocazione infantile. «Anche la Raimon Junior High ha passato il primo turno» gli feci notare mentre scorrevo la schermata del telefono, dove erano riportati tutti i risultati delle recenti partite, una volta che fummo seduti sui sedili dell'autobus.

«E questi chi diavolo sarebbero?» mi chiese confuso, non conoscendo la squadra che avevo appena menzionato «Hai una nuova ossessione per i completi incapaci?». Non mi stupii particolarmente della sua reazione. In fin dei conti, nessuno conosceva la Raimon Junior High. Erano diventati famosi per aver battuto la Royal Academy in un'amichevole disputata per motivi a me ignoti. Sapevo solo che ad un tratto la squadra ospite aveva abbandonato la partita, lasciando tutti alquanto perplessi. Tuttavia, la Raimon non era di certo una delle squadre favorite per il torneo, essendo sbucata dal nulla proprio in quelle ultime settimane.

La mia curiosità, però, cominciava a farsi strada. Mi alzai dal posto in cui ero seduta, cercando di non attirare troppo l'attenzione. Decisi di scendere qualche fermata prima di quella che mi avrebbe portata davanti a casa. C'era qualcosa in quella squadra che mi intrigava, e non ero disposta a ignorarlo. Il mistero che circondava la Raimon Junior High, con le sue improvvise apparizioni e la vittoria contro avversari così prestigiosi, mi spingeva a saperne di più.

𝐄𝐍𝐄𝐌𝐈𝐄𝐒 [𝐈𝐄] || ᴠᴏʟᴜᴍᴇ 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora