Non ti sto dicendo che sarà facile, ti sto dicendo che ne varrà la pena- Trilogy

Capitolo 13

Need to look in your eyes.

Tilbury's Fate.

'Just.. shut up for a second!' dissi da arrabbiata, rivolgendomi a Lily.

'No, Lily ha ragione Charlotte. Se una parte di te è ancora umana non puoi più permetterti di fare cose che per noi vampiri sono normali, bastava un pugno nella parte sbagliata e potevi morire. Morire, okay?' mi rispose Zac.

'No, perché io non sono del tutto umana, non lo so quando sto per fare una cosa se sono umana o vampira, non è una cosa che ho studiato a scuola per poter- - Un attimo. Voi come diavolo fare a saperlo se non vi ho detto niente?!' chiesi subito, allarmandosi e alzandomi di scatto dalla poltrona. Li vidi guardarsi con faccia un po' preoccupata e poi Lily cercò di parlare ma la bloccai subito. 'Lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo che c'era qualcosa sotto!' aggiunsi, iniziando ad andare avanti e indietro.

'Non trarre soluzioni prima di ascoltare la verità- -'

'Ah, quindi ho ragione? I Salvatore non riescono proprio a non starmi addosso, è? Cosa vi hanno promesso in cambio?' chiesi sarcasticamente. 'La messa in scena di essere una fan? Davvero, ti devo dare dieci con lode. Facevi teatro a scuola?' le chiesi, forse troppo scontrosa.

'No. E sono veramente una tua fan.' Mi rispose lei, quasi sentendosi offesa, mettendo le mani sui fianchi.

'E poi i Salvatore non c'entrano niente, tanto meno c'entra qualcun altro. Tu sei la profezia, pensi che sia nata qualche anni fa? C'è da decenni.. non serve che tu ci debba dire tutto, sappiamo già tutto riguardo a te. E c'è un motivo.' Aggiunse Zac, sbuffando alla fine. Guardò per un attimo Lily, che annuì con la testa, poi riportò lo sguardo su di me. 'Io sono Zender e lei è Zefìna. Questi sono i nostri nomi, o almeno come la profezia dice che noi ci chiamiamo. A differenza di te, noi siamo solo formati da streghe bianche. In tutto siamo in cinque.' Iniziò a raccontarmi una storia che sicuramente non sarebbe finita presto. 'Come puoi ben immaginare, se siamo in due con streghe bianche, e tu ne hai sia bianche che nere, ci sono altri due come noi. Completamente neri. Hanno un potere fuori dal normale. Ed è per questo che non sono qui con noi. Eravamo amici un tempo, ma poi tutto è cambiato..' disse, cambiando tono di voce.

'Non devi per forza raccontarlo, Zac, non sei costretto..' disse Lily, mettendogli una mano sul braccio, guardandolo dritto negli occhi. Lo vidi fare una smorfia e alzare una spalla. Annuirono entrambi. 'Allora è meglio se andiamo di là con una tazza di Tea.' Aggiunse, facendomi strada. Li guardai un attimo stranita, ma poi decisi che in questo mondo bisogna aspettarsi di tutto. Ero curiosa lo ammetto.

'Voi mi state dicendo che non sono l'unica al mondo? Cioè la profezia diceva tanto di questa Tilbury, ma io non sono l'unica..' dissi, cercando di fare un discorso sensato. Annuirono.

'Circa cinquecento anni fa siamo nati noi due. Da genitori normali, almeno normali sotto ogni punto di vista. Ci hanno abbandonato, siamo andati all'orfanotrofio e poi siamo stati abbandonati. Ovviamente non siamo nati nella stessa città, tantomeno dagli stessi genitori.' Mi disse, per essere sicuro di non farmi capire male. 'Al diciottesimo compleanno abbiamo iniziato ad avere delle fitte ovunque. E dopo qualche giorno siamo diventati dei vampiri. Esattamente come te.' Ci tenne a precisare, Zac.

'Abbiamo scoperto a distanza di anni di essere qualcosa fuori dal normale. Siamo destinati ad incontrarci tutti prima o poi. Abbiamo come una calamita. E tu sei la nuova arrivata. L'ultima. Quella con entrambi i poteri, per la precisione, Tilbury.' Si aggiunse Lily alla discussione.

'Loro si chiamano Nereidi e Naiadi. Comunemente conosciuto come Mike e Martha.' Mi spiegò. annuii anche se non ce n'era bisogno. 'Loro hanno cento anni in più di noi e li è successa la stessa cosa. Li abbiamo incontrati vent'anni dopo la nostra trasformazione. Mentre io e Lily ci siamo incontrati qualche anno prima. Ci hanno aiutato molto, perché per noi era tutto nuovo. Loro sapevano come avrebbe funzionato la cosa, quindi, ci hanno praticamente insegnato a convivere con questo problema, e poi se ne sono andati- -'