Capitolo 7

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What a huge Welcome back.

Passò una settimana e degli altri, nessuna traccia. Sotto sotto però avevo quella paura che loro si fossero incazzati con me e che mi avessero lasciato andare, senza nemmeno provarci, ma sicuramente non era così. Damon e Stephan son sicura che mi stiano cercando, ma io e Silas non lasciamo tracce, siamo più furbi di loro. Una settimana senza sentire i ragazzi. Harry, Louis, Niall, Liam e Zayn. Avrò fatto un atto da egoista, ma se devo difendere i miei amici, allora mi faccio in quattro. I ragazzi in questa cosa non c'entrano. Ora ci sono di mezzo quelli di Mystic Falls e se per salvare loro devo lasciare andare, per un tempo indeterminato, loro, allora lo faccio. Colpa del mio carattere, può darsi, ma è più forte di me.

'Sei stata così silenziosa in questi due giorni, che succede?' mi chiese Silas. 'Che cosa ti passa per la testa?'

'Niente..' alzai le spalle e mi misi più comoda sulla macchina. 'Sono solo attenta a non andare fuori strada..' aggiunsi, appoggiando un braccio vicino al finestrino, tenendo sempre quello destro sul volante.

'Quanto vorrai ancora spostarti?' chiesi, cambiando discorso. 'Voglio dire, sai almeno dove si trovi Kathrine?' aggiunsi.

'Non ne sono sicuro. Ma l'hanno vista l'ultima volta a Chicago.' Disse, guardandomi per qualche secondo. 'Ed è lì che stiamo andando.' Aggiunse, guardando poi verso la strada. Sbuffai e iniziai a pensare.

Kathrine prima o poi tornerà da Stephan e Damon. Almeno quando scoprirà che sono tornati a Mystic Falls, tornerà. Potevamo semplicemente farglielo sapere e avremmo potuto aspettarla.

'Ma non credi che Kathrine torni a Mystic Falls?' chiesi, guardandolo. 'Non credi che tornerà dai fratelli Salvatore?' chiesi di nuovo. Si zittì subito e rimasi quasi shockata. Forse anche spaventata dal momento in cui non era da lui iniziare a pensare, rimanendo zitto. Soprattutto senza rispondere ad una domanda. 'Sai, non vorrei dire, ma se glielo fai sapere, lei tornerà di sicuro..' aggiunsi ancora, cercando di fargli cambiare idea e tornare indietro, così da aver almeno un contatto con Damon o Stephan.

'Allora fra retromarcia.' Disse, voltandosi verso di me, senza usare nel tono nessuna emozione. Affiancai la macchina al bordo della strada e tirai il frena mano.

'Cosa vuoi che faccia?' chiesi ancora, sbalordita.

'Quello che hai detto tu. Tornare a Mystic Falls, inviare qualcuno da Kathrine e aspettarla.' Disse ancora, continuando a guardarmi dritto negli occhi. C'era qualcosa che non andava. Lui di solito non accetta mai le mie idee. Lo guardai stranita dal suo atteggiamento e socchiusi un attimo la bocca. Ero rimasta senza parole. 'Però, a regole mie.' Disse, diventando serio tutto d'un tratto e poi ecco il rumore delle ossa del mio collo che si spezzano.

Damon's pov.

Quella piccola stronzetta ogni volta che riusciamo ad avere una pista, ce la fa sparire in pochi giorni. Non la sopporto. Non la sopporto perché l'idea che lei possa essere in pericolo mi rimane in testa permanentemente. Stephan non fa altro che ricordarmi che potrebbe essere colpa mia. Non abbiamo le risposte sulla persona che le ha rotto il collo perché lei dice di aver visto me, ma io non l'ho fatto. Caroline dice che si è preparata per andare in battaglia e aveva tutte le armi possibili immaginabili per uccidere un vampiro e non mi riesco a spiegarmi il perché di tutto ciò. Contro chi stava andando? Sarà ancora viva? Andiamo è un vampiro, è forte, non dovrebbe aver bisogno di niente per combattere.

'Abbiamo trovato una traccia!' mi voltai verso Stephan che entrò in casa urlando come un pazzo. Sbuffai e mi verso altro Bourbon.

'Si, una traccia come quelle che abbiamo avuto in precedenza?' chiesi, usando il mio solito sarcasmo.

Non ti sto dicendo che sarà facile, ti sto dicendo che ne varrà la pena- TrilogyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora