Non ti sto dicendo che sarà facile, ti sto dicendo che ne varrà la pena- Trilogy

The Last Night

The Last Night

(capter seventy-five)

CHARLOTTE’S POV

Mi avevano raggiunto, mi avevano scoperto, erano qui per me.

‘Chiama gli altri, digli dove siamo!’ esclamò James rivolgendosi ad Harry, che subito prese il telefono. Niall mi guardava, lo sapevo che era preoccupato, lo sapevo ormai lo conoscevo troppo bene, e io lo avevo deluso un’altra volta.

‘N-non voglio farmi vedere così James portami via..’ dissi tra i vari singhiozzi.

Mi fece alzare e mi asciugò tutte le lacrime e io mi calmai. Mi prese in braccio, dal momento in cui io ero paralizzata da quello che avevo appena fatto, e mi portò sul molo. Probabilmente voleva pulirmi la bocca, almeno quella, il sangue sui vestiti sarebbe stato impossibile da pulire ma almeno la bocca..

Niall ed Harry rimasero sul prato senza seguirci, ed è proprio quello che speravo.

‘James io..’

‘Shh, non ti preoccupare non mi devi spiegare niente..’ mi interruppe subito lui, dopo di che mi bagno la bocca e tolse tutto, per poi asciugarla con la sua maglietta.

‘James mi devi ascoltare io non ho ucciso quel passante..’ dissi allontanandomi da lui.

‘Non importa chi hai ucciso, devi dirmi dov’è il corpo, devo bruciarlo e togliere tutte le prove Charlotte..’ disse lui alzandomi e venendomi vicino.

‘Invece importa se la persona che hai ucciso la conoscevi..’ dissi io abbassando lo sguardo.

Mi voltai e mi avviai per andare verso i ragazzi, notando che stavano arrivando tutti, comprese le ragazze.

Dio no, perché le avevano portate? Perché semplicemente non potevano starne fuori da questa storia?

Stavo per aprire bocca quando James mi prese per un braccio e mi voltò verso di lui.

‘Cosa intendevi prima con ‘invece importa se la persona che hai - -‘ si bloccò notando che stavano ascoltando tutti  ‘la conoscevi? Chi era?’  continuò.

‘Intendevo quello che ho detto James..’ dissi io senza dar peso alla domanda che mi aveva fatto dopo.

‘Charlotte guardami in faccia e dimmi chi era’ esclamò.

‘Nessuno di importante..’ risposi io rivoltandomi verso i ragazzi.

James mi prese con violenza e mi buttò contro un albero, tenendo sempre la presa sulle mie spalle.

‘Parla Charlotte!’

Tutti rimasero spaventati e sconvolti per quello che stava per succedere.

Subito dopo essermi ripresa dalla botta alla schiena, mi staccai le mani di James di dosso e subito lo buttai a terra, tenendolo per i polsi.

‘Nessuno ti ho detto’ sbottai.

‘Ehi, ehi’ si avvicinò Zayn e mi tolse, per poi tenermi per le braccia.

‘Zayn lasciami’ gli ordinai.

Liam si mise davanti a me.

‘Guardami, calmati Charlotte stai spaventando tutti.’ Disse con voce autoritaria.

Guardai verso gli altri, El stava piangendo fra le braccia di Louis, Danielle stava abbracciando Perrie, Harry era fermo immobile e Niall aveva le mani fra i capelli.

‘È giusto così..’ dissi staccandomi dalla presa di Zayn e cominciando a camminare verso la parte opposta da dove si trovavano loro.

James nel frattempo si rialzò e bloccò Zayn e Liam, per poi venirmi addosso, ma io lo precedetti e mi voltai di scatto prendendolo per il collo e alzandolo da terra, incominciai a camminare in avanti mentre cercavo di fargli capire che doveva lasciarmi stare con testuali parole.