Era passato qualche giorno dalla scoperta e non ne avevo ancora parlato con nessuno. A dire il vero non sapevo che fare. Odiavo così tanto il fatto che io non mi ricordassi come e quando fosse successo. E con chi. Con Harry ovviamente che domande. Mi trovavo in cucina a fare colazione verso le nove del mattino con Liam e Louis.
'Dove sono Harry e Niall?' chiese Liam, pocciando il biscotto nel latte. Aveva ancora la faccia addormentata e potevo capirlo, lui si era appena alzato, così come Louis. L'unica che non aveva sonno e non aveva dormito tutta la notte. Così come la notte prima e quella prima ancora. Louis non rispose e allora risposi io.
'Stanno ancora dormendo..' dissi, per poi appoggiare la tazza. 'Credo.' Aggiunsi, schietta.
'E' successo qualcosa?' mi chiese Liam di nuovo. Alzai le spalle e negai. Nulla di cui preoccuparsi. Nulla per il quale loro dovevano preoccuparsi. Lo guardai per qualche secondo e dopo essermi schiarita la gola, aggiunsi.
'Oggi mi incontro con Eleanor..' gli dissi, sforzando un sorriso. Louis non fece nessun movimento. Se ne stava zitto e faceva la sua colazione tranquillo. Liam mi guardò e cercò di dirmi qualcosa, ma non capii quello di cui stava parlando. Lo guardai male e poi cercò di farmi capire. Okay, Eleanor e Louis avevano litigato. Finii di fare colazione, andai in stanza, mi cambiai e recuperando le chiavi della macchina me ne andai all'appuntamento. Entrata nel bar, mi andai a sedere ci vollero solo un paio di minuti prima dell'arrivo di Eleanor. Mi alzai subito e sorridendo, spalancai le braccia e lei mi corse incontro. 'Sei sempre più bella.' Mi feci scappare dolcemente. Sentii la sua risata e mi tranquillizzai.
'Come stai?' mi chiese dopo esserci sedute, col sorriso perenne sul viso. Mi tolsi gli occhiali e li appoggiai sul tavolino. La guardai e lei capì tutto. 'Okay, c'è qualcosa che non va.' Disse, mettendosi più comoda sulla sedia. 'Harry ha fatto qualcosa?' mi chiese. Rimasi ancora in silenzio e poi presi un lungo respiro. Negai. 'Allora è qualcosa di più serio. Devo preoccuparmi?' mi chiese. Alzai le spalle. Dovevo dirglielo o no? Mi fido di lei, per l'amor del cielo, però.
'Solo se mi dici come va con Louis.' Le risposi. La vidi incupirsi di brutto e mi pentii subito di quello che avevo appena chiesto. Le misi la mano sulla sua e cercai di consolarla. 'Ehi..' dissi, dolcemente e preoccupandomi. Tiro' su col naso e mi meravigliai. Grandioso, Charlotte, l'hai fatta pure piangere! Complimenti! 'Scusami, non volevo- -'
'No, no è solo che.. non sta andando molto bene.' Mi rispose lei. 'Anzi, sta andando proprio di merda.' Aggiunse per poi asciugarsi la lacrima e tornare a guardarmi con lo sguardo. 'Ma.. sapevo che prima o poi sarebbe successo. E' normale è così che va la vita.' Le sorrisi e cercai di cambiare argomento, ma lo fece lei stessa. 'Poi con Max sto cercando di aprire un blog su internet.' Mi riferì. Le sorrisi.
'E' grandioso El!' esordii subito. 'Sono davvero felice per entrambi! Sul serio!' cercai di farle cambiare stato d'animo ed eccolo lì, un altro sorriso bellissimo. Però poi toccò a me.
'Ora dimmi tu. Che succede?' mi chiese, preoccupandosi di nuovo.
Mi guardai in giro e cercai di capire se qualcuno stava ascoltando o no. E dopo essermi assicurata mi rivoltai verso di lei.
'Sono.. incinta.' Dissi, con un filo di voce, cercando di non svenire. Era la prima volta che lo dicevo ad alta voce. Forse perché' dirlo ad alta voce era un po' come se fosse vero. Cioè, faceva strano. Rendeva la cosa molto più seria. Mi toccai lo stomaco d'impulso e poi deglutii lentamente e rumorosamente. Eleanor era rimasta con la bocca spalancata per vari secondi. Forse stava cercando di capire meglio e collegare tutto quello che avevo detto. Due parole, semplici e l'avevo mandata in tilt. Chiuse la bocca e si riprese. Scossa la testa e mi guardo'.
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Non ti sto dicendo che sarà facile, ti sto dicendo che ne varrà la pena- Trilogy
FanficStoria di Carlotta Corvi Trilogia: "Non ti sto dicendo che sarà facile, ti sto dicendo che ne varrà la pena" "Sono un vampiro e questa è la mia storia" "Tilbury's Fate"