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«Wow, questa casa è molto più grande di quanto mi aspettassi.»
«Si beh sai vivere in periferia ha molti vantaggi puoi avere la casa grande quanti ti pare e pagare poco, e poi me la sono costruita bene, eccetto la cucina a quella ancora devo lavorarci» dice annuendo a se stessa.
«Già, per quella però potrei aiutarti se vuoi» non fa tempo a rispondere che il campanello suona e lei mi fa cenno di aspettare con il dito come a dire che riprenderemo dopo il discorso.
Mi avvio anche io verso la porta, non sembra il tipo di persona che ha amici perciò voglio capire chi è.
Non vado all'ingresso non voglio crearle problemi per cui me ne rimango in corridoio a debita distanza. Vedo un uomo alto, in giacca e cravatta e penso subito al fatto che possa essere il suo compagno, ma poi fa il mio nome e parla di scuola quindi suppongo che sia il preside o qualcuno che Rose conosce all'interno della scuola...magari il bidello.
L'uomo resta sulla soglia della porta, Rose non lo invita nemmeno ad entrare quindi credo che non abbiano molta confidenza e lei lo stia facendo solo per me. Una volta chiusa la porta Rose mi dice:
«Hey tu ho vista sai?» domanda retorica. Che faccio scappo? Mm meglio di no ormai mi ha beccata!
«Emh...scusa non volevo. Ma non ho sentito nulla tranquilla.»
«Beh..quello sarà il tuo preside è snob e amo il basket, non abita lontano da qui. Come ti ho detto in periferia puoi avere la casa grande quanto ti pare con ogni lusso senza dover spendere i milioni. Se te lo stai chiedendo si, incontrerai i suoi figli a scuola e no non co esco. A dir la verità suo figlio e sua figlia sono anche meglio di lui e vuol dire molto, ma questo lo capirai da sola.» faccio una smorfia all'idea di dover tornare a scuola.
«Devo proprio andarci a scuola?»
«O ci puoi giurare cara, ma scommetto che ti piacerà. Cassidy mi ha detto che ti piace cantare e ballare...ebbene andrai alla Daisy's arts academy school o nella nostra lingua l'accademia delle arti Margherita» fa una pausa per poi riprendere e dire «si si chiama proprio margherita» come se non sapessi che daisy significa margherita in italiano.
«Davvero studierò recitazione, canto e ballo?» chiedo incredula. Era quello che studiavo a Londra, amo cantare perchè posso esprimere me stessa e la danza è come uno sfogo, meglio del wrestling.
«Si, certo che si, non è nemmeno tanto distante da qui, ovviamente il riccone si è trovato la casa vicino alla scuola. L'unica cosa negativa è che verrai penalizzata di cinque punti sul voto a fine anno perchè non hai sostenuto le audizioni come gli altri per entrare, ma sai era difficile da Londra poter sostenere l'audizione. Per il resto sarai inserita nella prima classe così non avrai problemi di affinità con i compagni ma se lo ritieni opportuno posso verificare la compatibilità con le materie che studiavi lì e metterti in una classe adatta.»
Siiiiiiiiiii!!! Continuerò a studiare ciò che amo fare, sono euforica.
«No va bene così. Grazie mille!» saltello avvicinandomi a lei e abbracciandola, sono felicissima. D'impatto rimane confusa dal mio gesto ma poi ricambia l'abbraccio mettendosi a saltellare con me.
La vedo molto più come un'amica che come futura mamma, ma va bene lo stesso anzi meglio almeno non si illude del fatto che non riuscirò mai a chiamarla così.

Un amore paranormaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora