Una volta entrata in classe la prof mi presenta agli alunni come se fossi una bambina alle elementari che deve essere presentata agli altri bambini. Prendo posto di fianco ad una ragazza molto esuberante e piena di entusiasmo.
«Ciao mi chiamo Lucynda ma puoi chiamarmi Lucy o Lu. È a tuo piacimento, spero che tu sia davvero brava perchè è ingiusto che non abbia dovuto fare l'audizione, ma del resto lo capisco eri a Londra» si ferma. Faccio per parlare ma lei ricomincia di nuovo: «Apetta ma...tu capisci quello che dico vero? No perchè se non capisci sto tipo parlando ad un muro, il che sarebbe fighissimo perchè potrei dirti qualsiasi cosa sapendo che non la capiresti, ma orribile perchè potrebbero prenderti tutti per il sedere. Il che sarebbe molto negativo per te. Perciò chessò potrei darti una mano se ti va?»
«No, grazie capisco bene e parlo sufficientemente bene. Solo che faccio ancora un po' di fatica a leggere. Forse mi devo solo abituare» la prof si accorge che stiamo parlando e ci riprende: «Capisco che tu sia nuova Merel, ma Oaks no, o meglio conosco suo fratello e spero che lei signorina non sia come lui. In ogni caso per favore state in silenzio e ascoltate. Se non capisci chiedi pure, non voglio sentir cincischiare.»
Che palle, che razza gente è questa? Perchè credono tutti che non capisca? È come razzismo, so fare quello che fanno loro, magari ci metto più tempo, d'accordo, però sono in grado di farlo. Parlo, capisco, leggo e scrivo. In realtà parlo correttamente otto lingue, il che implica che sappia leggerle e scriverle anche se con difficoltà. Cambiare tante famiglie può avere dei vantaggi, soprattutto se la tua assistente sociale esaurisce le famiglie in una zona e ti sposta in un'altra.
La classe è molto grande, anche se credo che in questa ci siano solo una trentina di persone, i banchi e le sedie sono abbastanza alti e ben curati, non si può dire altrettanto della lavagna...è un vero schifo, ma dalla vita non si può avere tutto. È una di quelle che va con i pennarelli, il problema è che non viene lavata decentemente dal 1800 come minimo.
L'ora passa decisamente in fretta e la mia prossima lezione è tra due ore. Il vantaggio di poter avere dei corsi è che quanto ti ambienti salti parecchie ore di scuola, ma lo svantaggio è che se non conosci nessuno e non sai dove andare, hai due ore da riempire. Mi ritrovo a pensare di fare troppe volte il paragone tra qui e Londra, forse dovrei cominciare a limitarli, non mi riuscirà per un po', almeno finchè non vedrò tutte le varianti che può offrirmi l'Italia.

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Un amore paranormale
RomanceMerel si è trasferita da poco in Italia, il suo primo giorno di scuola le viene affidato un tutor, Cameron. Già dal primo incontro sente un forte legame con lui, capendo che in realtà non è come si mostra agli altri, decide di lascarlo fare con le s...