Un amore paranormale

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Mi sveglio di soprassalto. È un pò che non mi capitava di avere un'incubo, controllo l'ora sono le tre del mattino, devo riuscire ad addormentarmi di nuovo o tra qualche ora mi sarà impossibile alzarmi. Inoltre sarò uno straccio e la cosa non va bene perchè essere impresentabili già al secondo giorno di scuola è ridicolo.
Scendo in cucina e mi faccio una camomilla sperando che mi aiuti a riprendere sonno. È difficile cercare di fare il più silenzio possibile con il cucchiaino nella tazza. Mi rilasso un pò e prima di tornare di sopra. Esco a prendere una boccata d'aria. Mi volto di scatto e faccio un sussulto quando vedo qualcosa che somiglia ad un'essere umano muoversi nell'ombra. Faccio per rientrare ma mi sporgo per vedere di chi si tratta e se è il caso o no di svegliare Rose, peccato che non veda più nulla. Il punto esatto in cui c'era quella cosa adesso è vuoto, e la cosa non mi sorprende visto che ho fatto un sacco di rumore.
Decido di non farci caso e di chiudere tutte le finestre e controllare le porte, poi torno in camera.
Mi è difficile non pensare a chi era quella persona, e poi cosa voleva da noi? Perchè voleva entrare in casa di Rose?
Passando davanti allo specchio mi accarezzo il "tatuaggio" che ho sulla spalla destra. Non so come me lo sono fatta, Cass dice che ce l'ho da quando mi ha vosta la prima volta e avevo due anni tanto per intendere. È un cerchio con all'interno due passerotti uno su e l'altro giù, sono raffigurate anche delle rose colorate di un rosso opaco, il resto del tatuaggio è bianco non ha colore, solo le rose e i loro gambi lo sono ma sembrano come sbiaditi. Non ho mai capito chi me lo ha fatto, sinceramente nemmeno mi ricordo chi me lo ha fatto quando e per ora mi sta bene così perchè ha sicuramente qualcosa a che vedere con i miei genitori biologici e non voglio saperne nulla se non quello che già so.
Sento che la camomilla sta facendo effetto quindi torno a letto e mi distendo aspettando che il caldo delle coperte concili il sonno.