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Fa respiri affannosi. Sta per trasformarsi qui dentro. Ok, e adesso? Niente panico Merel, niente panico! Niente panico un corno!
L'ultima volta che era in un luogo chiuso con me di fianco mi ha perforata e ricordo che faceva piuttosto male. Trema e suda come se avesse la febbre, sta cercando di contenerlo.
«Se te lo tieni dentro è peggio. Lascia entrare il dolore, se lo combatti fa ancora più male. Se lo lasci entrare farà un male tremendo per qualche impercettibile secondo ma poi sentirai solo una gran calma.»
«Il dolore esige di essere vissuto»
«Un'afflizione imperiale, Colpa delle Stelle. Ammiro il fatto che tu provi a distrarti, ma ti prego smetti di combattere, soffri inutilmente.» non so cosa fare. Lo vedo soffrire e questa cosa non mi piace, quando succedeva a Wyatt mi prendeva il panico, lui rassicurava me ed era strano perchè stava male. Consolava me che non avevo niente ed io non riuscivo a farci nulla, lasciavo che mi abbracciasse, che mi coccolasse ed abbracciasse come se stessi male io.
«NO! Se mi trasformo ti farò del male e non voglio che succeda»
«Non è detto Cameron. Mi fa star male vederti soffrire e non poterti aiutare.» gli stringo la mano ma lui non ricambia perciò lo guardo "male".
«Non controllo la forza. Non voglio farti male.» ok d'accordo. Lo devo costringere, non mi farà del male questo mi sembra ovvio, lo so io come lo sa lui. Devo costringerlo a trasformarsi e a fare quello che non vuole fare. Non mi farà mai del male, non mi farà qualcosa che non può riparare. Mi metto a cavalcioni su di lui e mi sfilo la maglietta, non voglio spingermi oltre ma voglio che capisca che nemmeno quando si trasforma mi farà del male. Lo bacio per prima, lui ricambia in maniera molto frettolosa ma io lo costringo a volerne di più. Alla fine si arrende e mi bacia anche lui con più intensità. I suoi respiri sono affannati, sta per trasformarsi, io so che non mi farà del male, voglio saperlo, voglio sperarlo. Credo in lui.
Tra un bacio e l'altro dice «Bambolina...basta...fermati...non so cosa vuoi...ottenere ma fermati...è pericoloso...non sai cosa...potrei fare.» presi un respiro e nello stesso istante chiusi gli occhi e lo baciai. Non gli permisi di staccarmi perciò credo che io suo istinto lo spinse a continuare e a mettermi le mani sulla nuca per tirarmi di più a se. Ora sono stesa sopra di lui, tanto che riesco a sentire che nei pantaloni sta succedendo qualcosa. Rallento un pò i baci ma la situazione non cambia. Ha il corpo bollente e sudato, sta lottando contro se stesso. La deve piantare, se lotta si fa del male. Capisco che non si lascerà mai andare perciò inizio a muovermi su di lui ignorando i suoi pantaloni. Ad un certo punto lascia che la bottiglietta d'acqua cada e si rovesci poi alza il busto per venirmi più vicino. Prende un grosso e profondo respiro, come quello di uno che si sveglia da un incubo. È fatta! Cameron è trasformato. Continuiamo a baciarci e la passione non diminuisce anzi, continua a crescere, ma non appena lui ribalta la situazione, cioè io sotto e lui sopra, sposto di lato il viso, lui me lo riporta in posizione e mi dice «Lo so che non vuoi farlo ma per una volta lasciami fare ti prego.» faccio di no con la testa. I suoi occhi sono rossi fuoco, sia per la passione del momento, sia perchè si è trasformato. Una scintilla di blu gli attraversa e gli occhi e poco dopo si sposta sdraiandosi di fianco a me.
«Scusa. Non avrei dovuto forzarti a trasformarti.» dico io.
«Lo hai fatto per me. Lo capisco e hai ragione se lascio che il dolore mi invada fa male solo per qualche secondo poi passa tutto e divento...beh lo sai! Temevo solo di non potermi controllare.»
«Capisco la tua paura ma finché lotti con te stesso la battaglia non la fai, non vincerai mai. Continuare a lottare contro chi diventi ti porta solo più dolore, ed è quel dolore che ti porta a perdere il controllo.»
«Lo so» dice lui tirando un grosso sospiro «posso...berne un pò? Attenuerà la voglia, e avrò più controllo.»
Annuisco, tiro sul la manica e gli porgo il polso, lui inizia a succhiare e gli occhi gli si colorano ancora più di rosso, fanno quasi paura. Sembra di guardare l'insegna della Coca-cola tre volte più luminosa. So una cosa però, lui non mi farà mai del male e in qualunque forma sia, con qualunque colore degli occhi abbia, so che lui tiene a me e per questo qualsiasi male sarà un ricordo bellissimo.

Un amore paranormaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora