Immagina

TheoRaeken

"Tu non ti muovi di qui, neanche col pensiero! Hai capito!" Ti ordina Brett.
"Sii, come vuoi tu". Sbuffi e vai in camera tua.
"Ehi! Sono il maggiore e devi ascoltarmi!" Ti urla dietro.
"Ascoltarti! Tu ascolti mai me e quello che pensò e dico? No! Quindi, se vuoi essere ascoltato, dovresti ascoltare!" Gli  gridi in faccia.
"Lori dammi una mano". Dice a tua sorella.
"Mi spiace, ma questa volta ha ragione lei. Ma poi perché non possono vedersi? Ha aiutato Scott e lo sta aiutando". Gli ricorda, sperando si aiutarti.
Sa bene come può essere protettivo vostro fratello e poi tu sei la più piccola e stai uscendo con il licantropo che ha quasi diviso il branco di Scott.
"Ma porca miseria!" Dice Brett.
Tu ti chiudi in camera tua e inizi a invenire cotto tuo fratello.
Ti butti sul letto e oltre alla rabbia, si aggiunge anche la tristezza. 
Theo non è come pensano tutti gli altri.
"T/n!" Lori ti chiama da dietro la porta della tua stanza.
"Si?" Domandi, prendendo un profondo respiro.
"Io e Brett stiamo uscendo. Lo so che vorresti andare da lui, ma non fare arrabbiare Brett ancora di più. Lo sai che poi è impossibile ragionarci". Ti raccomanda. Poi vi salutate ed escono.
Ti butti di nuovo sul letto e chiudi gli occhi.
Senti bussare. Apri gli occhi e guardi la porta. Senti di nuovo bussare, ma sembra vetro, non legno.
"T/n". Senti una voce ovattata chiamarti e ti volti verso la finestra.
Subito sorridi alla vista che hai davanti: Theo è in piedi sul balcone della tua stanza.
Vai ad aprire la finestra e lo fai entrare. Subito ti butti tra le braccia del ragazzo e inspiri tutto il suo buonissimo profumo.
"Ehi". Ti saluta, baciandoti i capelli.
"Ehi". Lo guardi.
"Hai sentito tutto, vero?" Domandi al licantropo e Theo annuisce.
"Mi dispiace darti tutti questi problemi con Brett. Forse sarebbe meglio assecondarlo?" Ti chiede.
Subito tu sgrani gli occhi e subito il cuore ti si blocca.
"Non perché io non ti voglia, ma Brett ha ragione: non sono il soggetto migliore con cui far uscire la propria sorella". Ti spiega.
"No! Io non posso rinunciare a te per lui. Voglio un mondo di bene a Brett, ma deve capire che so badare a me stessa".
"Io lo so". Dice, passandosi una mano sulla mascella, in ricordo del vostro primo incontro. Ti sorprese da dietro e tu lo colpisti alla mascella.
"Poi se tu ti sei stancato di me, basta dirmelo". Abbassi gli occhi, non volendo guardare la sua espressione e leggerci la verità.
"Ehi - ti fa alzare il mento con le mani- non pensarlo neanche per scherzo. Sei la prima persona che mi conosce, come mi conosco io". Ti bacia. E subito comprendi quanto lo ami e quanto lui ami te. Anche se molto spesso fa lo stronzo e ti prende in giro, niente potrà sostituirlo.
Poi prende la tua mano e vi avvicinate al letto. Ti fa stendere sopra di lui e state così per il resto della sera: abbracciati, felici e innamorati, l'uno dell'altra.

@clarettagiordano spero ti piaccia<3