Stei appostata sulla nave per rubare del cibo quando lo vedi. Sonoo anni che i re e le ragine di Narnia non si fanno vedere. Oramai Caspian ha in un certo senso preso il loro posto, oramai regna lui, ma diciamo che sta solo tenendo in caldo le sedie per loro. Sperava oramai da anni nel loro ritorno, solo per rivedere la regina Susan.
Decidi di andartene prima che qualcuno di loro ti scopra, soprattutto Peter.
Li vedi parlare con il capitano della nave, dopo qualche minuto li vedi scendere nelle cabine e decidi di agire. Aspetti che nessuno ti guardi e poi afferri tre mele, le metti nella sacca e chiudi tutto. Ti sposti passando dietro a dei cesti di robe e arrivi al lato opposto della nave.
Vedi che stanno risalendo, perchè inizia a spuntare il capo del capitano e sai che è ora di scappare a gambe levate. Per distrarre l'attenzione da quel lato della nave, prendi una delle palle di cannone e la lanci dal lato opposto. Tutti guardano dalla parte opposta e tu scappi.
"Ehi!" Senti gridare, con un salto ti lanci dalla ringhiera della nave sul molo e cominci a correre.
"T/n". Senti gridare e sai di chi è quella voce, ma non ti fermerai. Senti un tonfo, come se qualcuno avesse fatto il tuo stesso salto.
"T/N!" Senti gridare di nuovo e ti giri un secondo. Il biondo ti insegue.
Corri più che puoi, ma dopo aver passato qualche vicolo, ti nascondi dietro un angolo per riprendere fiato. Appoggi le mani sulle ginocchia e fai respiri profondi.
Senti dei passi veloci e pesanti, subito dopo ti ritrovi Peter davanti.
"Ma che diavolo?!" Domanda guardandoti.
Non vi vedete da anni e sarebbe stato meglio continuare così pensi. I tuoi sentimenti per il re davanti a te non sono mai cambiati, ma non sai bene se lui o le circostanze lo hanno fatto.
"Ti prego prima di fare qualunque cosa o dire qualunque cosa tu voglia, dammi il tempo di riprendere fiato". Dici.
Anche lui ha il fiatone, così annuisce. Tu inizi a camminare verso l'interno del vicolo. "Ma dove vai?" Domanda e tu lo zittisci.
Bussi arrivata all'ultima porta. Prendi la sacca e aspetti che ti aprano la porta.
Peter ti raggiunge e si mette accanto a te.
All'improvviso aprono la porta e una bambina con i vestiti lacerati e il viso sporco ti sorride. Poi sposta lo sguardo su Peter e allarmata si mette in ginocchio con il capo abbassato.
Tu sospiri e ti metti sulle ginocchia.
"Arya alzati, non è quel genere di circostanza e poi ti farai male alla ferita". Dici, facendo alzare a bambina bruna.
"Scusi vostra amestà, ma non siamo presentabili". Dice, guardando Peter.
"Traquilla, chiamami Peter. Cosa hai fatto alla gamba?" Domanda, riferendosi alla ferita profonda che ha sul ginocchio.
"Scappavo". Dice a voce bassa. Sapendo che non vuole parlare di queste cose, entri e porti con te Arya. Peter vi segue.
"Marcus c'è t/n!" Urla Arya. Si sentono dei tonfi da una stanza e poi un bambino zoppicante entra.
"Ehi piccolo guerriero! Come state?" Domandi mentre lo fai sedere su una sedia.
"Bene! La gamba mi fa meno male!" Dice sorridente e poi posa lo sguardo su Peter.
"Tu chi sei?" Chiede diretto.
"Marcus Lui è re Peter!" Lo riprovera Arya.
"Scusi non ho mai visto un suo ritratto! Mi scusi maestà!"
"No c'è niente da scusare tranquilli".
"Ora basta chiacchiere! Arya siediti! Ho delle mele!" Dici. Apri la sacca e dai una mela a Marcus e una ad Arya. Poi prendi dalla tansca una fiala e la apri. Versi un po' del liquido sulla ferita della piccola, tutto sotto lo sguardo attento di Peter.
Fatto questo, tamponi con un fazzoletto.
Dopo di che fai alcune raccomandazioni ai due bambini e li saluti.
"Quindi, quelle sono le mele che hai rubato!" Afferma Peter appena uscite dalla casa.
Annuisci.
"Ora che farai? Mi arresterai?" Domandi, mentre vi fermate.
"Da cosa scappava Arya?" Domanda. Non sei sorpresa, non si è mai fatto gli affaracci suoi.
"Aguzzini di un signore! Li avevano presi a lavorare, ma morivano di fame comunque e hanno preso a rubare. Hanno rotto la gamba a Marcus e picchiato Arya, li cercano sempre per dare l'esempio di come non comportarsi. Cerco di aiutarli!"
"Perchè rubi se ti basta chidere a Ser Thomas?" Chiede.
"Non sono più sua figlia! Non starò più ai suoi voleri e soprattutto non sposerò nessuno per lui!" affermi.
Peter si blocca.
"Sposare? Matrimonio intendi?" Chide.
"No sai intendevo essere una meretrice! Certo matrimonio!" Dici e continui a camminare.
"Non sei spostata vero?" Chide e tu neghi.
"Sono morto sette volte". Dice.
"Perchè?"
"Beh è passato molto tempo, ma per me non è cambiato nulla". Afferma, continuando a camminare. Dopo un po' decidi di dirlo.
"Anche per me".
Peter ti guarda e tu ti perdi nei sui pozzi blu. Cavolo quanto è bello, come quando vi incontraste per la prima volta.
Poggia delicatamente le sue labbra rosee sulle tue e subito il desiderio e l'attesa ti accendono e lo stesso succede a lui. Vi perdete in un bacio intenso. Vi staccate solo quando le votre labbra chiedono pietà.
Alla fine entrambi sentite che nonstante il tempo nulla è cambiato, soprattutto l'effetto che l'altro ha su di voi. Continuate a passeggiare per la città mano nella mano, come se non fosse passato il tempo.
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Immagina
FanfictionIn questo libro scriverò degli immagina su personaggi reali, famosi o dei libri (Harry Potter, Maze Runner, ....) Scriverò anche immagina su richiesta. Spero la storia vi piaccia! <3