JJ-Outer Banks

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Le onde erano perfette, il vento abbastanza forte da creare onde abbastanza alte e JJ non aveva la minima intenzione di farsele scappare, aveva bisogno di svuotare la mente e quale modo migliore di farlo se non surfando. Prese la tavola ed entrò in acqua, nel mentre aspettava la giusta onda per iniziare, si chiese perchè lo aveva fatto. Quel bacio, quel contatto non lo aveva fatto per divertimento, ma sentiva di volerla baciare più di ogni altra cosa al mondo in quel istante.
T/n era letteralmente perfetta, bellissima, assolutamente sexy, intelligente e divertente, non si lamentava del fatto che fumasse spinelli, anche se sapeva che non le andava più di tanto a genio, ma lo lasciava stare.
L'unico problema era che faceva parte dei Kooks, eppure non lo era totalmente.
Era come Kiara: ricca, ma completamente diversa dai Kooks. Sembrava una di loro dall'aspetto, ma non lo era affatto.
Scosse la testa cercando di allontanarla dai suoi pensieri per un momento e dedicarsi totalmente al surf. Si bagnò il viso e poi si concetrò sul mare. Si stese sulla tavola e cominciò a remare con le braccia, presa la giusta velocità e con la giusta onda si alzò sulla tavola, rimanendo perfettamente in equilibrio.
Dalla spiaggia t/n lo vide e non potè che trovarsi completamete d'accordo con John B nel pensare che fosse davvero il miglior surfista che avesse mai conosciuto.
La ragazza, toccata dal vento, rimase lì ad ammirare il ragazzo. E, mentre lo faceva, non potè far altro che pensare al bacio che quest'ultimo le aveva dato la sera precedente.
Erano in spiaggia e stavano discutendo dei Kooks, ovviamente, e dopo che lei gli aveva detto che avrebbe sempre preferito lui ai ricchi idioti dell'isola, e che non si sientiva una Kooks, lui si era voltato e l'aveva baciata in un modo che non aveva mai usato prima, come se ne avesse il bisogno, come se gli servisse una conferma per ciò che la ragazza gli aveva detto.
L'aveva attirata a sè e l'aveva stretta tra le braccia, aveva pressato le sue labbra rosse sulle sue e l'aveva baciata con un tale trasporto e una tale passione che l'aveva spaventata. Le loro lingue che si strofinavano e le mani di lui sulla sua guancia e sul suo fianco. Se ci pensava attentamente, t/n poteva sentire la sesazione dei suoi capelli biondi tra le dita.
Chiuse gli occhi e poi li riaprì cercando di focalizzarsi solo sul surfista, che continuava a cavalcare le onde in una maniera assurda. Aveva una forza ed un equilibrio assurdo, pensò lei.
JJ decise di uscire dall'acqua quando vide che il vento era calato e le onde si erano abbassate, si voltò con la tavola verso la riva.
A un paio di metri dalla spiaggia notò t/n seduta su un telo che stava leggendo un libro, non poteva essere più bella, con una maglia larga, che JJ riconobbe essere una delle sue e gli occhiali da sole.
JJ, come t/n anche se ancora non lo sapeva, si era reso conto che, per la prima volta nella sua vita, si era realmente innamorato di qualcuno, e questa cosa lo terrorizzava a morte.
"T/n!" La chiamò, una volta dopo essere uscito dall'acqua mantentendo la tavola in mano.
"Ehi". Disse lei, chiudendo il librio piegando un angolo della pagina, JJ capì che aveva dimenticato il segnalibro e sorrise. Si alzò, per avvicinarsi al ragazzo.
"Che stai facendo?" Domandò lui, quando fu difronte alla ragazza. Spinse la tavola nella sabbia così da non doverla mantenere lui e poter parlare liberamente con t/n.
"Ti stavo guardando surfare, poi le onde sono calate e mi sono messa a leggere". Gli sorrise, felice.
"Facciamo un bagno?" Le propose il ragazzo, non sapedo cosa fare dopo il bacio della sera scorsa, in verità avrebbe voluto baciaciarla ancora, fino a far diventare le sue labbra e quelle di lei screpolate.
"Non ho tanta voglia di bagnarmi, sinceramente". Disse lei, lui la guardò allibito.
"E sei in spiaggia con il costume? E comunque, la rivoglio indietro quella maglietta! Anche se devo ammettere che mi piace vedertela indosso. Comunque, se fossi già bagnata, ci verresti?" Le chiese lui, guardandola con un'espressione divertita, dopo osservato la sua maglia su di lei.
"Si, perchè?" Rispose, ingenuamente t/n. JJ le fece scegno di rimanere dov'era e poi si diresse in acqua, si bagnò e corse verso di lei. T/n capì troppo tardi le sue intenzioni, o forse voleva semplicemente ritrovarsi tra le sue braccia.
"No JJ!" Disse, ma il ragazzo fu abbstanza veloce da farla ritrovare bloccata tra le sue braccia e farla bagnare, scuotendo la testa, così da schizzarla.
I ragazzi risero e t/n si ritrovò con il viso bagnato e la maglia fradicia a contatto con il corpo bagnato del biondo.
"Sei incorreggibile!" Lo riprese lei, mentre rideva. Era decisamente poco credibile, e JJ aveva capito che non le dispiaceva affatto stare tra le sue braccia e lui l'avrebbe lasciata andare molto difficilmente.
La pelle di t/n luccicava al sole, per l'acqua sul viso e JJ ebbe ancora l'istinto di baciarla e avendola così vicino non si sarebbe tirato indietro.
Iniziò ad avvicinare il viso a quello di lei, quando Rafe con Topper urlarono verso i ragazzi.
"T/n non dovresti frequentare la merda, potresti sporcati!" Urlò Rafe, a setire quelle parole JJ si irrigidì, le dita di t/n sentirono i suoi muscoli irrigidirsi e rimanere tesi.
"Ti prego, sta calmo". Sussurrò t/n al suo orecchio, nel mentre Rafe urlò un'altra cattiveria e prima che JJ potesse scattare verso di loro, t/n lo bloccò, voltandosi verso i due Kooks.
"Ma io non esco con voi Rafe, come dovrei diventare come voi non frequentandovi?" Chiese tranquilla t/n. Era stanca di sentire gli insulti inutili di quei ragazzini viziati, che non sapevano neanche cosa fosse il mondo fuori da quelle stupide grandi ville.
"Cosa hai detto piccola bastarda?" Chiese Rafe, avvicinandi a t/n. Subito JJ si mosse, mettendosi davanti alla ragazza.
"Hai sentito quello che ho detto e ti dico di più Rafe, se tu e i tuoi coglioni di amichetti viziati vi avvicinate nuovamente ai Pogues con l'intenzione di milacciarli, picchiarli o altro, ti giuro su Dio, brutto coglione cocainomane, che vado dalla polizia e non solo ti denuncio per aggressione e molestie, ma ti denuncio anche per spaccio! E poi voglio vedere cosa ne sarà di te!" Affermò incazzata e seria t/n. Rafe la guardò malissimo, ma non osò dire una parola, era cosciente del fatto che t/n non scherzasse e che avesse le prove di tutto quello che aveva detto.
"E tu, Topper, ti conviene cambiare amicizie perchè se va giù lui, ci vai anche tu e tutti i vostri amichetti del cazzo, drogati o no!" Disse la ragazza rivolgendosi all'altro ragazzo.
I due dopo averla guardata male, si allontanarono.
"Mi dispiace mol-". Iniziò a dire t/n, voltandosi verso il ragazzo, ma JJ la precedette e la baciò come l'aveva baciata la notte passata. Profondamente, facendo sfregare le loro lingue, facendo unire le loro salive e spingendola contro il suo corpo, per sentirla il più vicino possibile.
"Quei cazzoni non ti ascolteranno, lo sai?" Disse JJ, non convinto ancora totalmente.
"Può essere, però io le prove di quello che ho deto le ho, e poi ora non importa!" Le rispose lei, mettendo le sue mani tra i capelli biondi bagnati di JJ e giocandoci.
Il ragazzo tornò a baciarla, per poi prenderla in braccio, sollevandola dai glutei e correndo verso l'acqua, non prima di averle fatto levare la sua maglia, che sapeva non avrebbe mai riavuto.




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