Apri gli occhi e ti accorgi di stare sul divano, sul divano che però non è di casa tua. Sbatti le palpebre per riprenderti e ti ricordi degli avvenimenti di ieri.
Tu e Lucky avete litigato pesantemente e vi siete detti così tante bugie, cose che non pensavate.
Ti senti subito in colpa per essertene andata e aver detto tutte quelle cattiverie.
"Cazzo, cazzo, cazzo". Sussurri, per non svegliare la tua migliore amica.
"Ehi!" Ti saluta qualcuno da dietro e vedi t/m/a (tua migliore amica)
"Ehi!" Saluti di rimando.
"Come ti senti?" Ti chiede. Ricordi che quando sei arrivata a casa sua per chiedere asilo, eri in condizioni pietose.
"Ho mai di testa e mi sento una grandissima stronza". Ti lamenti, mantenendo la testa tra le mani.
"Sapevo l'avresti pensato, e so che anche lui lo pensa". Ti dice, poggiando una mano sulla tua schiena per confortarti.
"Facciamo così: tu ti fai una bella doccia, poi fai colazione e dopo che ti sei fatta bella e figa, ti accompagno da Lucky. Okay?" Propone e tu annuisci.
Sei felice di poterti fare una doccia, ti senti pesante, sporca fisicamente e mentalmente. Non riesci proprio a capire da dove siano uscite tutte quelle cattiverie, quegli insulti, ogni singola cosa che ha lasciato la tua bocca.
Ti lavi per bene e poi ti vesti. Ti asciughi i capelli e vai a fare colazione con la tua amica. Finita la colazione, vai a lavarti i denti e ti butti sul divano a guardare la tv, mentre t/m/a si veste.
Qualche minuto dopo suonano alla porta e vai ad aprire. I tuoi occhi si spalancavano stupiti, osservando il tuo ragazzo sulla soglia.
I tuoi occhi si scontrano con i suoi pozzi celesti.
"Ehi". Dice, mentre intreccia le mani, come solitamente fa, quando è nervoso.
"Ehi". Abbassi lo sguardo e ne approfitti per osservarlo.
Ha un maglione blu, dei pantaloni della tuta grigi e delle Adidas. È distrutto e stanco, proprio come te, ma è così bello.
I suoi capelli platino sono tutti arruffati e gli ricadono sulla fronte.
"Mi dispiace". Dite all'unisono e scoppiate a ridere.
Subito il peso che avevi sullo stomaco, si alleggerisce e ti permette di essere più sollevata.
"Mi dispiace Lucky, sai che non penso tutte quelle cose. Ci tengo a te. Stiamo insieme da 3 anni, non potrei mai rinunciare a te. Mi sento una merda, scusa". Dici, pentita.
Lo senti ridacchiare e alzi lo sguardo, per vederlo in viso.
Ha il suo tipico sorriso da ragazzino stampato sulle labbra.
"Anche io ti amo e non potrei fare a meno di te piccola. Lo sai". Ti dice e tu ti butti tra le sue braccia.
Vi stringete forte e vi baciate.
Dopo aver chiesto scusa alla tua amica, tornate a casa per rilassarvi.Ho aggiornato e scusatemi se non è una richiesta, ma volevo fare un immagina su di lui da tantissimo tempo.
Spero vi piaccia❤️
Se vi va fate delle domande, mi piacerebbe conoscervi meglio!

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Immagina
FanfictionIn questo libro scriverò degli immagina su personaggi reali, famosi o dei libri (Harry Potter, Maze Runner, ....) Scriverò anche immagina su richiesta. Spero la storia vi piaccia! <3